Titolo:
Nergal
Serie:
The Crimson Thrones #3
Autore:
M. D. Ferres
Genere: Paranormal
romance
Self-publishing
Data
di Pubblicazione: 1 agosto 2023
Pagine:
346
Trama
Nergal, Principe terrifico, Dio dell’Oltretomba, della
Guerra e della Catastrofe, un tempo temuto in tutta Babilonia e relegato per
millenni nella Terra del Non Ritorno, è chiamato a fare qualcosa che va contro
la sua natura: proteggere l’umanità dai Distruttori, entità oscure in grado di
sterminarla.
È pronto a tutto pur di conservare la libertà appena
guadagnata, ma ancora non sa cosa, o meglio chi, gli servirà per compiere il
suo destino.
Kaya si fa in quattro per inseguire i suoi sogni e
diplomarsi alla Sherdford School of Fine Art di Londra, barcamenandosi tra lo
studio e i suoi tre impieghi. Quando, durante il suo turno di pulizie al
British Museum, un uomo imponente e terrificante compare dal nulla, il suo
primo pensiero è quello di essere vittima di un’allucinazione.
Il “pazzoide” che si autoproclama Dio della
Distruzione la seguirà finché lei non deciderà di aiutarlo.
Entrambi, però, si renderanno conto che, per salvare
le sorti dell’intero universo, sarà necessario mettere in gioco ben più del
loro coraggio.
Cosa succede quando un dio maledetto scopre di avere
un cuore?
La serie The Crimson Thrones è così composta:
1 - Seth
2 - Lugh
3 - Nergal
4 – Kári
Recensione
Buongiorno lettori, oggi torno a parlarvi della serie “The crimson thrones” con il volume tre “Nergal” di M.D Ferres.
Non avevo mai letto questa autrice e con questa storia
mi sono innamorata del suo stile, sicuramente leggerò altro. Ma ora torniamo a
Nergal, ho amato molto i precedenti protagonisti, ma ad oggi posso dirvi con
certezza che il mio preferito è quest’ultimo. A dir la verità non so spiegarvi
il motivo preciso, perché in generale i tre protagonisti mi hanno attratta
molto, ognuno in modo diverso e unico, ma Nergal mi ha rapita, fin dalle prime
pagine mi ha attirata a sé e non mi ha più lasciata andare, stessa cosa per
quanto riguarda Kaya, la protagonista con cui mi sono immedesimata maggiormente,
credo sia anche e soprattutto questa connessione ad avermi fatto apprezzare
maggiormente questo terzo volume.
Il Drago inseguirà il richiamo della
Civetta e seminerà fuoco tra la gente del cielo.
L’autrice ha uno stile all’apparenza semplice e
lineare, che in realtà poi tocca in profondità chi legge. Con estrema
naturalezza mi sono ritrovata accanto ai personaggi, l’atmosfera si è
materializzata attorno e mi ha coinvolta dall’inizio alla fine. L’autrice
mescola serietà, fantasia, romance e ironia dando vita a scene che
intrattengono, emozionano e sanno regalarti un’intrigante pausa dalla routine.
“Spiarla in quel modo mi regalava una
strana soddisfazione, difficile da spiegare.”
Le descrizioni sia dei personaggi che delle
ambientazioni, sono state anche qui punto di forza, l’autrice usa l’inchiostro
per stampare nella mente del lettore ogni più piccolo particolare, rendendolo
vivido e creando un gioco d’illusione attraente.
Nell’Era
dei sapienti il Tuono lucente aprirà le soglie, mostrando il volto dei quattro
Distruttori seduti su troni cremisi di luce, e la Terra dei Padri soccomberà
nella tenebra.
A Quattro Divini Re, i più valorosi, l’onere di salvarla.
La sabbia del deserto vedrà perire la falsa stella sorridente.
Il raggio di luce sarà spezzato e il Corvo a cavallo del mare dovrà l’oscurità
sacrificare.
Il Drago inseguirà il richiamo della Civetta e seminerà fuoco tra la gente del
cielo.
La Renna rincorrerà il canto quando giustizia e lealtà si riuniranno nel freddo
della terra.
Insomma, anche questo terzo volume mi ha conquistata,
ora non vedo l’ora di arrivare all’ultimo capitolo e scoprire cosa avrà in
serbo l’ultima autrice.
Alla prossima, Emanuela.
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