Titolo:
Lugh
Autrice:
Francesca
Trentini
Serie:
The
crimson thrones vol.2
Genere:
Paranormal
romance – Urban fantasy - spicy
Pubblicato
il: 1luglio
2023
Self-publishing
Pagine:
305
Trama
Lugh, dio celtico della luce, è stato adorato dagli
umani di mezza Europa per secoli, ma ora è stato dimenticato.
Grazie alla sua lancia, la cui mira non fallisce mai,
Lugh viene scelto tra i quattro guerrieri che devono fronteggiare l’imminente
fine del mondo. Peccato che l’arma si spezzi durante il torneo, privandolo di
fatto dei suoi poteri. Senza di essa, lui è menomato, e per combattere i
Distruttori gli ci vorrà un miracolo.
Quel miracolo si chiama Melanie, vive a Lione ed è una
dei pochi umani che ancora lo adorano. Un’umana devastata da una malattia
misteriosa, la cui fede nel dio celtico è il solo raggio di luce in una vita
fatta di espedienti e lap dance per clienti che chiedono ben più di un ballo
privato.
Cos’ha di speciale questa fragile ragazza, a parte
essere l’unica in grado di richiamare il potere della lancia spezzata?
La serie The Crimson Thrones è così
composta:
1 - Seth
2 - Lugh
3 - Nergal
4 – Kári
Recensione
Buongiorno lettori, oggi torno con il secondo volume
della The crimson thrones, “Lugh” di Francesca Trentini.
Cambiano l’autrice, le ambientazioni, i protagonisti,
ma l’avvincente trama e una favolosa descrizione dei luoghi e dei personaggi,
fanno sì che anche in questo secondo volume le aspettative vengano soddisfatte
appieno e anzi, di più!
Le parole scorrono veloci sulle pagine, il lettore si
ritrova a leggere, assaporando il vento tra i capelli mentre in groppa a Enbarr,
assorbe i pensieri, i dubbi e le paure dei due protagonisti, Logan e Melanie.
“Nemmeno
un faro avrebbe potuto diradare l’oscurità che mi stava divorando un morso alla
volta.”
L’autrice attira il lettore nella storia, è
inevitabile vivere ogni vicenda narrata come se ne fosse parte integrante. Lei
riesce a rendere vivida ogni cosa, persino il liquido viscido delle creature,
che ti si appiccica addosso durante le battaglie.
Anche qui ho trovato che romance e fantasy siano stati
amalgamati alla perfezione, creando una trama convincente, intrigante e
appassionante. L’ironia non mancherà, anzi renderà più veri e credibili i
personaggi.
“Io
e lui eravamo come due pezzi di un puzzle che s’incastravano a meraviglia. Lui
era la luce, io l’oscurità. E l’una senza l’altra non poteva esistere.”
Le ambientazioni escono dal libro e come sul palco di
un teatro, scenografie diverse si susseguono e prendono vita tutt’attorno,
permettendo a chi legge di vivere ogni cosa come se fosse il protagonista di un
film.
I protagonisti li ho trovati molto profondi, il loro
lato intimo arriva fin sottopelle, regalando brividi, battiti accelerati,
tensione, è impossibile non provare empatia e creare un legame con entrambi.
Anche qui è intrigante la cura del dettaglio del lato
storico, incalza e appassiona dall’inizio alla fine.
Ora andrò avanti con il terzo volume Nergal, che da
poco è arrivato nella mia libreria. Non dimenticate che anche il quarto volume
Kári, sarà in uscita tra qualche giorno, non perdetevelo e fatemi sapere le
vostre impressioni.
A presto, Emanuela.
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