Titolo:
Haze
- Aiutami a vedere vol. 1
Autrice:
Penelope
White
Genere: Narrativa
con sfumature dark, psicologico/erotico
Pubblicato
il: 10
ottobre 2022
Ebook
/ Cartaceo
Pagine:
307
Trama
Aleksa è una donna razionale, pragmatica e, a detta di
molti, persino cinica, con una forte dipendenza dal sesso.
Giulian è impegnato come psichiatra in una comunità
per ragazzi con dipendenze e, nonostante stia attraversando un brutto periodo,
affronta la vita a testa alta e con un grosso sorriso sulle labbra.
Ogni giorno persone diverse entrano in contatto tra
loro, anime che non hanno nulla in comune, così come quella di Aleksa e
Giulian.
E quando le strade di due anime così diverse si
incrociano non possono che riaffiorare quei traumi legati al passato, quei
fantasmi lontani che si combattono da tutta una vita.
Giulian porterà a galla una tremenda verità. Il
passato tornerà ad appannare il presente. Aleksa riuscirà ad accettarlo? Cosa
accadrà?
“Perché siamo solo il risultato dei segni che portiamo
addosso…”
ATTENZIONE: Questo romanzo
contiene scene sessualmente esplicite e tematiche particolarmente forti, se ne
consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
Recensione
Buongiorno lettori, oggi vi presento un’altra autrice,
Penelope White, che ho letto per la prima volta grazie al suo “Haze - Aiutami a
vedere vol. 1.”
Questa storia non solo ha saputo tenere vivo il mio
interesse, ma ha fatto in modo di aumentarlo di capitolo in capitolo. A mano a
mano che i suoi protagonisti si evolvevano e mi presentavano un pezzetto in più
del loro vissuto, il mio coinvolgimento cresceva, tanto da trovarmi a un certo
punto con il viso rigato di lacrime e il cuore colmo e pronto a esplodere.
“Quel
momento di attesa in cui sai bene che qualcosa sta arrivando, qualcosa ti
travolgerà, ma non hai idea di come e quando, o dell’intensità con cui lo farà.
Attendi
che arrivi e basta, e quando accade non sei mai davvero pronto.”
La trama scorre veloce, le parole si trasformano in
immagini, gli ambienti e le vicende circondano chi legge rendendolo spettatore
e non solo…
L’autrice riesce a trasformare il lettore in un condensatore,
che assorbe completamente ogni più piccola particella dell’io dei suoi
personaggi, la fa esplodere al suo interno, per poi riportarla quasi come fosse
ripulita o alleggerita, di nuovo ai suoi protagonisti.
«Il
problema è che quando qualcosa non esce fuori, per un motivo o per un altro, ti
mangia dentro. Ed è vero, provare emozioni, sensazioni, fa male a volte, ma
quando non ti permetti di farlo, è peggio. Perché prima o poi dovranno uscire,
e a quel punto sì che faranno davvero male.»
I personaggi sono ben caratterizzati, è stato semplice
immaginarli e viverli, il lato psicologico è sicuramente il loro punto di forza,
ma è stato grazie anche alle descrizioni fisiche che certe vicende hanno reso
di più.
I temi trattati sono molto interessanti, l’autrice ne
parla con il giusto peso, con una delicatezza e al contempo con una profondità
davvero toccante.
Una storia che ha saputo emozionarmi in modo molto
intenso e che ha sicuramente alzato il livello di curiosità verso il secondo
volume, che uscirà a fine marzo.
«Non
puoi avere paura di qualcosa per sempre. Prima o poi dovrai affrontarla. Oggi
ci sono io, qui con te, approfittane.»
Nell’attesa vi consiglio di non perdervi questa
lettura.
A presto, Emanuela.
Nessun commento:
Posta un commento