Titolo:
Una fontana di soldi
Autore:
Andrea
Rota
Genere:
Narrativa
Editore:
Argento
Vivo edizioni
Pubblicato
il:
Pagine:
240
Trama
Luca, dopo essersi laureato all'Accademia di Belle
Arti, si ritrova a scontrarsi con la realtà della vita. Un giorno il suo amico
Daniele gli comunica la grave malattia del figlio e la mancanza di soldi per
curarlo. Decide così di ricorrere a qualunque mezzo, anche illegale, pur di
aiutarlo. Questo lo porterà a fare i conti con il tenente Giulio De Luca e la
sua squadra inviati a Savona per le indagini. Ma i carabinieri saranno il
minore dei problemi...
Recensione
Buongiorno lettori, oggi vi presento Andrea Rota e il
suo “Una fontana di soldi” una storia intrigante, leggera e al tempo stesso
molto riflessiva.
«Anch’io
da giovane le ho provate tutte, non mi sono mai arreso, nonostante tutto non è
andata come volevo. Luca, non ti abbattere se la vita non restituisce ciò che
vuoi, l’importante è che hai tentato con tutte le tue forze.»
La trama a mio avviso è molto contemporanea perché rispecchia
aimè uno spaccato della nostra società attuale, l’autore ci trasporta nella
vita di alcuni studenti universitari che dopo aver vissuto e condiviso gli anni
spensierati e ricchi di programmi e sogni sul loro futuro, si ritrovano alla
fine del percorso di studi ad affrontare l’amara realtà.
Le vicende sono dinamiche, incalzanti, l’intreccio coinvolge
e incuriosisce il lettore fin dalle prime pagine. La narrazione scorre senza
intoppi e regala al lettore una lettura scorrevole e veloce.
“La
vita, in fondo, è solo un insieme di momenti, anche difficili, da fermare. C’è
chi ci prova con la fotografia, chi con i quadri, chi con le poesie, ma il
risultato non cambia: abbiamo tutti bisogno di salvarli per poterli rivivere.”
L’autore è riuscito ad amalgamare in maniera perfetta
molti aspetti, le vite dei diversi personaggi, l’aspetto romance, il tema dell’amicizia
e il lato investigativo.
Quest’ultimo mi è piaciuto molto, l’autore non usa un
linguaggio troppo specifico sia quando parla del lato investigativo, sia per
quanto riguarda il tema dell’arte, questo rende la lettura adatta a un pubblico
più vasto e non troppo circoscritto.
I personaggi sono ben caratterizzati, è stato davvero
semplice crearsi un’immagine nella testa e viverli attraverso le vicende. Hanno
tutti una loro personalità e questo porta i lettori a immedesimarsi nell’uno o
nell’altro, vivendo la storia, a mio avviso, in una prospettiva sempre diversa.
Insomma, un altro autore che mi ha saputo intrattenere
e che vi consiglio di seguire e leggere.
A presto, Emanuela.
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