Titolo:
Joel & Sue
Autore:
Laura Nottari
Editore:
Words Edizioni
Genere: Contemporary Romance (hate to love/ love deal/ slow burn)
Formato:
Ebook / Cartaceo
Pubblicato
il:
08.04.2022
DISPONIBILE
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Trama
Terreno di caccia: Manhattan, Greenwich Village.
Cacciatrice: Mary Sue Clarke, pasticciera
ventisettenne, mamma di due gatti.
Preda: maschio etero di bell’aspetto, da sposare prima
dei trent’anni.
Trovare l’amore a New York è più facile a dirsi che a
farsi. Durante una festa, però, Mary Sue conosce Jason, giovane, sexy e
simpatico, che ricambia le sue attenzioni. Il principe azzurro ha un solo,
grosso difetto: il suo migliore amico Joel, un buco nero umano, caustico e
scontroso.
Complici un imbarazzante malinteso, un patto e il
suddetto principe azzurro partito per chissà dove, Mary Sue e Joel saranno
costretti a frequentarsi, tra alti e bassi tutt’altro che amichevoli. Tra loro
è odio a pelle, mal sopportazione a prescindere, guerra all’ultima parola.
A lei, Joel non piace per niente… le ha anche dimezzato
il nome e si ostina a chiamarla Sue!
A lui dà sui nervi quella sguaiata che si struscia
addosso al suo amico.
Al destino, invece, Joel & Sue sembra davvero
andare a genio.
Recensione
Buongiorno lettori, oggi vi parlo di una storia che mi
è rimasta dentro, ho dovuto far passare alcuni giorni prima di recensirla perché
non volevo mettere la parola fine, e volevo trattenere ancora un poco questi
personaggi.
Era la prima volta che leggevo questa autrice e di
sicuro non sarà l’ultima; infatti, mi sono già scaricata altri libri, quindi ne
sentirete ancora parlare.
Sinceramente non so davvero da dove partire perché ho
amato alla follia ogni singola virgola di questa storia, lo stile di Laura è
ammaliante, attraverso genuinità, leggerezza, ironia e un’impeccabile abilità
nel trasmettere al lettore la più piccola sensazione, lei ti strega
letteralmente e ti trascina con facilità di pagina in pagina portandoti al
finale senza che tu te ne accorga.
Fin dal primo istante, quando durante la presentazione
al Festival del romance ho conosciuto l’autrice e ho potuto ascoltare alcune
chicche sulla storia e i suoi personaggi, questo tomone di più di 700 pagine mi
ha lanciato un vero incantesimo, restava appoggiato alla libreria e mi
osservava chiamandomi, io lo ignoravo, non era il momento, non mi sentivo pronta,
(qui solo le lettrici mi capiranno davvero!!). Non prendetemi per pazza, i
libri lo sanno quando devono essere letti, ma soprattutto sanno quando tu sei
pronta per ascoltarli!! Lui insisteva e alla fine ho lasciato da parte i mille
programmi e le infinite liste di promemoria e l’ho tirato giù dal ripiano, e
sapete una cosa? Aveva ragione, io non lo sapevo, ma avevo bisogno di lui!!!
Ora veniamo a noi, se siete arrivati fino a qui non mi
ritenete una pazza o forse volete semplicemente vedere fin dove arrivo!
La trama è ricca di dialoghi e siparietti davvero molto
divertenti, ho riso tantissimo, l’autrice è riuscita, nonostante le tantissime
pagine a non annoiare mai il lettore, anzi, lo incalza e lo trattiene, usando l’inchiostro
sulle pagine lo lega a sé e ai suoi personaggi non lasciandolo andare nemmeno
al termine della storia.
«Ma
quello non fa sesso!» Ridacchio con tono sicuro.
«Al
massimo ti chiede di fare installazione applicazione, plug and play con il suo
cazzo e rimozione sicura dell’hardware, prima che gli parta il download. È un
cyborg, figurati se ci andrò mai a letto.»
La narrazione è fluida e scorre senza nessun intoppo. Le
pagine durante la lettura lasciano spazio ai protagonisti e alle loro vicende,
tutto prende vita intorno a te, l’atmosfera ti abbraccia e ti racchiude in una
fresca e spensierata bolla di cui diverrai dipendente.
I protagonisti sono due entità opposte che con i loro
battibecchi continui vi faranno ridere di gusto praticamente in ogni loro
vicenda. L’autrice usa un linguaggio molto schietto e ironico, questo
inevitabilmente crea un legame con il lettore che si immedesima con facilità,
ci si rispecchia e quindi rivive storia e personaggi in modo quasi concreto,
palpabile, ci si sente coinvolti e partecipi.
Se a Sue ho battuto il cinque in continuazione, al
povero e complicatissimo ma estremamente sexy Joel, ho dato pacche di
incoraggiamento sulla spalla ogni qualvolta voleva arrendersi e perdeva la
pazienza, (e mentre immaginavo di farlo ridevo naturalmente).
Gli eventi si danno il passo con il giusto ritmo,
lasciando al lettore il tempo di assorbire e di godere di ogni aspetto e
sensazione.
“Mentre
gira seguendo la sorella, finisco per incrociare il suo sguardo, che è
bellissimo, ma non mi appartiene. È un furto di felicità a
uso esclusivo di Linnea, ho rubato un morso di un Joel non destinato a me.
Un
boccone limpido, libero, vero.”
Sono tante le emozioni che proverete e tutte saranno
intense e vere, le risate a un certo punto lasceranno un poco il passo a
emozioni da nodo in gola, battiti accelerati e lacrime trattenute, ma non
arriverete alla fine stremati o appesantiti, no, vi sentirete rigenerati, più
leggeri e sereni. O almeno questo è quello che ho provato io e che spero
condividerete!
Che altro dirvi? Non vi racconterò la storia di Sue
& Joel, saranno loro a raccontarvela, correte a leggerli, non
ve ne pentirete ne sono certa!!
Alla prossima, Emanuela.
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