Titolo:
Il mio tipo di mostro
Autrice:
Lilith Roman
Casa
editrice: Virgibooks
Genere:
Dark romance, suspense
Data
di pubblicazione: 12 marzo 2022
Pagine:
448
Trama
Sto scappando dalle grinfie di un mostro… mi ha
seviziata e mi ha tenuta prigioniera per sei mesi… sono riuscita a fuggire… sto
correndo in mezzo alla neve… urlando e sanguinando…
Ma le mie urla vengono sentite da qualcuno.
Le mie urla vengono sentite da lui.
Niklas, un uomo crudele e spietato, che vive da solo
in cima ad una montagna… colleziona omicidi, colleziona prede… colleziona
donne…
Mi sono andata a cacciare in una situazione peggiore
di quella da cui fuggivo?
Non lo so… perché anch’io ho un’anima oscura… perché
anche io sto cercando quello che sta cercando lui… ma non voglio dirglielo… non
oso dirglielo…
Come non ho il coraggio di dirgli che lui potrebbe
essere…
Il mio tipo di mostro
Attenzione: quest’opera contiene scene esplicite di sesso e tratta tematiche, inclusi abuso ed uso di violenza fisica, che potrebbero disturbare alcuni lettori. Si invita la lettura ad un pubblico consapevole.
Recensione
Buongiorno lettori, lo so sono un po’ latitante
ultimamente, ma ho fatto da beta ad un paio di autrici e di conseguenza sono
rimasta un poco indietro con le letture del blog, inizio subito presentandovi
una storia dai contorni dark “Il mio tipo di mostro” di Lilith Roman.
“Dolore
e terrore: li sento penetrarmi nelle ossa, avvolgere la mia fottuta anima, e un
brivido mi corre dalla base della spina dorsale fino alla nuca.”
La penna di questa autrice incide letteralmente le
anime e i cuori dei suoi personaggi, ne ricama la pelle, apre in due il loro io
più profondo e ce li racconta come se fosse una direttrice d’orchestra; al
posto di una bacchetta muove sinuosa un coltello, al posto delle note ci sono
le urla, le parole, i sussurri, al posto di pagine e spartiti ci sono montagne
innevate, finestre e specchi.
“Potrà
anche essere scappata da lui, ma in questo momento è nel fottuto ventre della
bestia.”
Il suo stile mi ha ammaliata, proprio come il canto
della sirena fa con Niklas.
L’autrice a mio avviso è riuscita a dare vita a un
dark romance dalle sfumature thriller, davvero molto accattivante, e lo ha
fatto riuscendo a equilibrare in modo certosino ogni sfaccettatura della
storia, suspense, azione, romance, lato hot, ma soprattutto è la parte più
intima, il lato psicologico dei suoi protagonisti che fa la differenza, lei li
rende unici, particolari. Durante la lettura anche il più piccolo sospiro, un
lieve sussurro, persino il freddo della neve diventa palpabile, reale. Ancora adesso
mentre scrivo questa recensione, ciò che ho letto mi arriva come immagine,
quasi come se fosse un ricordo, questa sensazione è fantastica anche se fin
troppo vivida quando si arriva a leggere di certe scene. Questo però è anche il
punto forte di questa storia, le descrizioni dei luoghi dove si svolgono le
vicende si fondono con le sensazioni e i pensieri dei personaggi e il lettore
grazie a questo meccanismo che si innesca, rivive la storia immedesimandosi
alla perfezione e in modo istantaneo.
“Non
so a quale mondo appartengo con certezza. Ho sempre lottato troppo per
convincermi di far parte del mondo in cui sono nata.”
La trama è coinvolgente e molto seducente, una
narrazione scorrevole e dinamica porta il lettore a leggere con interesse e ad
arrivare molto velocemente al finale.
Mi è piaciuto molto come l’autrice ha gestito il lato
romance, non ha reso banali e scontati i due protagonisti, non li ha cambiati
per renderli più buoni o meno censurabili, ha tenuto fede al loro essere, dall’inizio
alla fine. Ha giocato con loro creando lotte interiori intense e complicate.
“Non
è più un gioco, né il mio, né il suo.
Questi
siamo noi…
Questo
è il vero pericolo, perché adesso ci possediamo a vicenda.”
Una nuova autrice che è entrata sicuramente nella mia
top list e che sicuramente seguirò con molto interesse per le prossime uscite.
Non mi resta che consigliarvi la lettura ricordandovi
le avvertenze date dall’editore e dall’autrice stessa all’inizio del libro.
Alla prossima, Emanuela.
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