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sabato 29 gennaio 2022

Recensione - Wings Serie: Red Oak Manor Collection vol.1 - di Valentina Ferraro

 

Titolo: Wings

Serie: Red Oak Manor Collection vol.1

Autrice: Valentina Ferraro

Genere: First Love - Second Chance

Formati: Digitale; Cartaceo Flessibile; Cartaceo Rigid

Data d'uscita: 10 gennaio 2022


Trama

Lily-Rose June, fra le mura grigie e umide di Red Oak Manor, ci è nata e cresciuta.

Le giornate per lei si dividono tra lo studio, le umiliazioni che i ricchi figli di papà della scuola che frequenta si divertono a infliggerle e le faccende da svolgere sotto l’attenta supervisione di Miss Price, la direttrice dell’orfanotrofio.

Eppure, una domenica incolore come le altre, la sua quotidianità viene stravolta dal ritorno di quel ragazzino dagli occhi blu che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta.

Jace Lowell Campbell viene scaricato davanti al vecchio portone dell’orfanotrofio, con due valigie nere al seguito e una rabbia cocente che impregna l’aria.

La sua punizione è esemplare: dovrà scontare la sua penitenza all’interno di Red Oak Manor. Peccato, però, che il vero castigo sia tenersi alla larga da June, che è da sempre il suo punto debole. Lei che fa sembrare bello anche un posto miserevole come l’istituto in cui è nata e cresciuta.

Abbassare la guardia, adesso, gli sarebbe fatale, perché c’è una verità assoluta con la quale Jace dovrà fare i conti ancora una volta: June non se ne può andare da Red Oak Manor.

E lui non può rimanere…

Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi parlo del primo volume della serie "Red Oak Manor collection", questa serie ci presenterà ben 10 storie autoconclusive. Ad aprire le danze è Wings di Valentina Ferraro, una storia che sono certa vi ruberà il cuore.

Parto subito con il dire che non avevo mai letto questa autrice, la seguivo ma ancora non conoscevo il suo stile e i suoi personaggi, è quindi grazie a Wings, a Jace e June che l'autrice mi ha accalappiato entrando di prepotenza nella mia top list di autrici preferite.

Valentina ha saputo ricreare intorno al lettore un vero e proprio mondo parallelo, aprire il libro è stato come bussare alla porta del Red Oak Manor, trovarsi di fronte Maribel che ti invita ad entrare e improvvisamente sentirsi parte integrante della sua storia e dei suoi protagonisti.

"Io lo sentivo, l'ho sempre sentito. Quella sensazione di pietà che ti appiccicano addosso non va mai via. Gli sguardi compassionevoli, le pacche sulla testa senza toccarti davvero i capelli, i sorrisi forzati, impari a riconoscerli con il tempo. Impari a non illuderti."

Le parole si trasformano in immagini, le pagine diventano stanze, finestre, porte che si aprono sulle vicende e tu, ti ci ritrovi immerso completamente con corpo e immaginazione.

La trama è molto coinvolgente, una pagina tira l'altra, è difficile fare pause di lettura, la sensazione è quella di non riuscire e non voler lasciar andare i personaggi per paura di non ritrovarli al ritorno.

"Chino la testa sulla tastiera e inizio a fare i compiti, bloccando i pensieri e relegandoli  in un minuscolo cassettino in fondo al cervello. Ci infilo talmente tante emozioni e pensieri, lì dentro, che un giorno mi esploderà in faccia e dovrò fare i conti con tutta la mia vita."

Jase e June vi regaleranno tantissime emozioni, con loro l'autrice ha fatto un lavoro eccellente, il loro lato più profondo e intimo vi attraverserà la pelle e vi farà battere forte il cuore. Dolcezza, amore, dolore, paura, tante saranno le emozioni che proverete e credetemi, arrivati in fondo non vorrete più lasciarli.

Lo stile di questa autrice mi ha conquistata, lei ti accoglie nella sua storia, ti prende per mano come un'amica e ti racconta accompagnandoti attraverso gli eventi. Le emozioni arrivano istantanee, intense, ti avvolgono ed è impossibile ignorarle.

Le descrizioni dei luoghi descritti permettono al lettore di sentirsi parte della storia, è stato davvero semplice e diretto vedere, sentire e assaporare ogni più piccolo dettaglio. L'atmosfera si materializza attorno e con lei tutto il resto prende vita.

"I pensieri si sovrappongono nella mia testa, però il suo viso rimane lì, incastrato fra mille stronzate che vorrei solo mettere a tacere. Lei è qui, e va tutto bene. Voglio lei, e non riesco a capacitarmene."

I personaggi sono ben ideati, fin dall'inizio si crea un legame un po' con tutti, la curiosità verso i personaggi secondari, cresce man mano quella dei due protagonisti ci viene svelata, un mix di dettagli, parole dette a metà e segreti che aleggiano nell'aria  che ci regala una lettura estremamente coinvolgente e appassionata.

Non vedo l'ora di tornare a Red Oak e scoprire cosa hanno in serbo le altre autrici della collection.

Restate connessi, ci risentiremo presto, Emanuela.

 

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