Recensione - Femme Fatale - di Lady D. & K. Jackson

 

TITOLO: Femme Fatale

AUTRICI: Lady D. & K. Jackson

Self Publishing

GENERE: Mafia Romance

NARRAZIONE: Prima persona, POV alternati

Autoconclusivo

DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 Gennaio 2022

PAGINE: 220

Disponibile per gli abbonati a KINDLE UNLIMITED

Trama

Arya Lancaster mi odia.

È tutto ciò da cui dovrei tenermi alla larga, da quando l’ho tradita.

L’ultima volta che l’ho vista impugnava il suo coltello preferito, ed era pronta a conficcarmelo nel petto se non fossi sparito dalla sua vista all’istante.

Le nostre strade sembravano essersi divise per non incrociarsi mai più, ma ora che mio padre è stato assassinato non ho altra scelta: devo andare da lei.

Anche a costo di farmi ammazzare.

È solo con Arya al mio fianco che potrò avere la mia vendetta.

Non posso farcela da solo.

Non questa volta.

Non contro Arturo Casablanca.

Ho bisogno di lei.

Con il suo cuore tinto di nero, capovolto come una picca, che adesso impugna come un’arma di distruzione.

Tanto in guerra, quanto in pace.

Ho bisogno di lei anche se sono Byron Dimitry.

L’erede dell’ultimo grande Boss di Chicago.

Il traditore che non ha mai smesso di amarla.

Recensione

Ed ora lettori vi presento "Femme Fatale" di Lady D. & K. Jackson, una lettura ricca di femminilità, forza e passione che saprà regalarvi qualche ora di evasione dalla solita routine.

"Siamo follia e inferno. Che la guerra abbia inizio!"

Le autrici con questa storia esaltano il loro personaggio femminile, Arya è veramente tosta, perfettamente coerente con la sua storia e il genere scelto. Lei non è la solita bellezza da proteggere, lei è perfettamente in grado di difendersi, di combattere e di abbattere da sola i suoi nemici. Usa la sua bellezza e la sua innata sensualità come arma che confonde, annebbia, per poi sferrare il colpo fatale.

Quello che più ho apprezzato è il fatto che le autrici le abbiano affiancato un personaggio maschile che non la sovrasta, non le fa ombra ma anzi ne esalta ogni sfumatura, tenendosela sempre accanto, sullo stesso piano, come dovrebbe essere sempre!

"Mi faccio il segno della croce e aspetto che il diavolo mi venga a prendere per ardermi vivo. E succederà, perché se c'è una cosa che Arya sa fare davvero bene: è scatenare le fiamme dell'inferno."

Premetto che io sono fan dei bad boy che proteggono e dominano a volte, ma a questo giro Byron mi ha davvero conquistata per la naturalezza di accettare e alimentare il lato duro e feroce di Arya, quel suo volerla proteggere e possedere ma senza mai spegnerne la fiamma è stato l'elemento che mi ha coinvolto e spinto per tutta la lettura.

La trama non è troppo lunga o intricata, la lettura risulta veloce e scorrevole, per qualche ora potrete sentirvi delle seducenti combattenti alle prese con un amore passionale e molto intenso, sicuramente una distrazione più che piacevole dalla solita quotidianità.

"Sono figlia di Dio, ma se tocchi ciò che amo mi trasformo nel capolavoro di Satana."

Il lato hot è molto presente, le autrici vi renderanno partecipi di battiti accelerati, brividi d'eccitazione e passione crescente e lo faranno senza mai essere volgari o fuori luogo. Tutto è ben coerente con il genere  e trama scelti.

Insomma una lettura perfetta per spezzare noia e monotonia.

A presto, Emanuela.