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sabato 20 novembre 2021

Anticipazione intervista a Ingrid Rivi

 

Buon pomeriggio lettori, oggi torno a parlarvi dell’autrice, Ingrid Rivi.

Ho avuto modo di presentarvela in diverse occasioni in passato, attraverso interviste e recensioni e oggi a distanza di tempo e visto le tante storie da lei scritte, ho pensato di tornare a parlare con lei e raccontarvi tutto ciò che di nuovo ha scritto e scriverà.

Come al solito qui vi anticipo alcune domande e risposte, per leggere l’intervista completa, dovrete attendere il numero di Novembre del nostro Summary blog, al suo interno troverete molti più dettagli e immagini dedicate ai libri dell’autrice.

Intervista

Buongiorno Ingrid e ben trovata, avevo già avuto modo di intervistarti ma dopo le tue tante nuove uscite ho pensato che un bel aggiornamento era d’obbligo, quindi eccomi qui!

- Innanzitutto ci eravamo lasciate parlando di “Questioni di scelta”, ma da allora le storie che ci hai regalato sono davvero tantissime, ti va di parlarcene?

Ciao Manuela, hai ragione, dopo Questioni di scelta ci sono stati davvero tanti libri, alcuni erano nel cassetto da un po' di tempo, mi riferisco alla trilogia romance urban fantasy (I doni del Tuath, L’oscurità alle porte, Tanhòr) che è uscita tra giugno e luglio di quest’anno, altri invece sono il frutto di nuove storie che hanno chiesto di essere raccontate.

Il mio primo libro in self è stato “Se solo… non ti avessi incontrato” una storia ironica e frizzante ambientata nel mondo dell’interior design a cui è seguito uno spin off “Se solo… fossi qui” con protagonisti Giada e Moreno alle prese con un rapporto piuttosto piccante.

Dall’ambientazione di Roma mi sono poi spostata nel piccolo paesino di Pian del Voglio con il libro “Questa volta… no!” un romanzo che è partito in sordina, ma che ha ottenuto davvero tanti consensi tra i lettori.

Un anno fa, in questo periodo, usciva “Se mi vuoi” una storia di amore-odio ambientata nel comune di Gambolò a cui sono molto affezionata, questo è senza dubbio il libro che mi ha regalato più emozioni per il grande riscontro positivo che ha ricevuto.

E adesso una nuova uscita con “Portami con te” uno young adult che si districa nell’ambiente dello street artist.

 

-Come sei cambiata da quel nostro incontro al Modena Book, come scrittrice? La tua scrittura pensi abbia subito una trasformazione?

Quando ci siamo incontrate al Modena Book avevo appena iniziato a muovere i primi passi in questo ambiente, adesso, a distanza di qualche anno, mi sento maturata, ho imparato un modo diverso di approcciarmi con la storyline, sono più attenta alla caratterizzazione dei personaggi e allo sviluppo dei dialoghi e questo grazie soprattutto all’avere lavorato con editor competenti che mi hanno aiutato nella crescita.

 

-Secondo te le tue storie hanno un qualcosa che le accomuna? Se si è una cosa palese o è chiara solo per te?

Amo pensare che le mie storie siano squarci di vita nei quali tutti noi ci possiamo ritrovare, mi piace mantenere il contatto con la realtà pur romanzandola e da alcune recensioni che ho ricevuto il messaggio posso dire che è arrivato.

Continua sul Summary blog di Novembre 2021...

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