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giovedì 3 giugno 2021

Recensione - Il desiderio lieve - di Bianca Rita Cataldi

 


Titolo: Il desiderio lieve

Autore: Bianca Rita Cataldi

Editore: The Pink Factory Publishing

Collana: Pink Books

Pagine: 74

Formato: ebook – disponibile anche in Abbonamento KU

 

Trama

Laura ama leggere e perdersi nelle storie. Scrive racconti nei quali lascia scivolare persone reali che incontra nella sua vita quotidiana e delle quali non sa nulla. Questo equilibrio perfetto inizia però a incrinarsi quando il suo mondo di fantasia si mescola con quello reale. Infatti, pur essendo innamorata del suo ragazzo, scopre di essere incredibilmente attratta da un suo collega di facoltà, che le ha ispirato il personaggio più intrigante dei suoi racconti. Tra realtà e finzione letteraria, Laura sarà costretta a interrogarsi sulla natura del proprio desiderio e sulla linea sottile che divide il personaggio dalla persona che l'ha ispirato.

Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi parlo di questa brevissima lettura che mi ha fatto conoscere l'autrice Bianca Rita Cataldi e la sua scrittura.

Questa autrice possiede una scrittura dolce, leggera ma che sa lasciare un'impronta indelebile e riconoscibile nel lettore. 

La narrazione inizialmente è molto lenta, questo mi ha un poco frenata, ma poi continuando con la lettura capisci che era necessario e che questa lentezza non era altro che il modo dell'autrice per farti comprendere appieno i pensieri e le sensazioni di Laura e per renderti parte integrante della sua storia. Mi è piaciuto un sacco il modo dell'autrice di spiegare o di far comprendere attraverso Laura, cosa si nasconde dietro ad uno scrittore e alla ricerca dei suoi personaggi, quel confronto tra realtà e immaginazione che inesorabilmente finiscono per mescolarsi e arricchirsi tra loro.

"Adesso non riusciva a capire se era stato lui a uscire dalla carta e a entrare nella sua vita vera, o se era stata lei a precipitare nel foglio, a inciampare nelle parole e a rimanerci aggrovigliata, appesa a testa in giù col piede incastrato nella c del suo nome."

Quel suo modo di raccontare quasi poetico, che crea un'atmosfera leggera, ovattata, che avvolge il lettore e lo trasporta nei luoghi raccontati. Molto bella anche la spiegazione del Desiderio lieve che è anche il titolo di questa storia, dovrete leggerlo per scoprirlo!

"Forse, il personaggio riconosceva l'autore 

come l'autore riconosceva il personaggio."

Poche pagine che lasciano al lettore una sensazione di pura pace e spensieratezza.

Lettura consigliata.

Alla prossima, Emanuela.


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