Titolo:
L'azzurro
fa bene agli occhi
Autore:
S.I.
Genere:
Narrativa
erotica
Pubblicato
da: Brè
Edizioni
Pagine:
318
Sinossi
L’azzurro è quello degli occhi magnetici di Sergej, tassista ucraino
a Roma, in cui si perde Caterina, sensuale, giovane romana senza inibizioni,
che gira per la città vestita come una puttana, così le grida Sergej, ma lei è
puttana solo per lui. Una storia complicata, molto. Un gomitolo che si srotola
tra la nostra capitale e l’Ucraina, all’ombra della guerra di pochi anni fa,
dove si intrecciano uccisioni, tradimenti, adulteri, fughe, ritrovamenti,
dolore, verità svelate. E sesso, perché in questo struggente romanzo, opera
prima di una giovane umbra, vero talento letterario, c’è la passione pura e
cruda e, si avvisano le lettrici e i lettori, scene di sesso passionale,
perfettamente aderenti e funzionali ai personaggi, mai gratuite. Li seguirete
nel loro viaggio all’interno della guerra, patirete per i dolori subiti,
gioirete per l’amore sofferente, per i drammi che la guerra si porta dietro,
per la vita che ricomincia, per la speranza che non deve mai venire meno! La
giovane autrice S. I. (che significa Senza Identità) mostra di avere una
saggezza inconsueta per i suoi ventisei anni e certi passaggi lo testimoniano,
come questo: “Lei di filosofia non capiva nulla, ma le era noto che un filosofo
aveva già scritto che le persone perfette non litigano, non combattono, non
amano e non esistono”.Chissà, forse esiste una scrittrice prossima alla
perfezione. Scopritela e amatela come a noi è accaduto. Adatto a un pubblico
adulto.
Recensione
Questa storia mi ha un pò spiazzata, l'autrice possiede sicuramente una scrittura coinvolgente, riesce nell'intento di tenere legato alle pagine il lettore, grazie ad una narrazione fluida e a vicende ben raccontate, questo almeno dalla metà del libro in poi.
Inizialmente infatti, l'autrice esalta e concentra tutto sul tema sesso, abbandonando quasi la narrazione. Fortunatamente poi le cose cambiano, lasciando spazio ad una trama un pò più articolata e interessante.
L'autrice in questa storia racconta l'amore in ogni sua forma, da quello negato, a quello proibito, ci offre un'ampia visuale sul tema.
Una scrittura a tratti ancora un poco acerba, ma sicuramente con un buon potenziale.
Una lettura consigliata a chi ama dialoghi un pò spinti, crudi e molto espliciti.
A presto, Emanuela.
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