Titolo:
Unbreakable
(secondo
volume della trilogia Unfaithful)
Autrice: Maia
Genere:
Romanzo
rosa (forbidden romance)
Data
di uscita: 14 gennaio 2021
Numero
pagine cartaceo:
Sinossi
Natale in Paradiso, Capodanno all’Inferno.
Layla e Andrew stanno cercando di costruire un rapporto, ma
non è facile con il fantasma di Michael che incombe su di loro: lei non riesce
a troncare un’unione che è stata felice, lui non riesce a sopportare di non
averla tutta per sé.
Cocciuti, orgogliosi e testardi, si feriscono, fuggono per poi
rincorrersi, mettendo in gioco tutto il loro mondo. Layla giungerà a un bivio:
una strada la porterebbe a perdere il cuore, l’altra l’anima. Quale sarà il
giusto cammino per ritrovare se stessa?
Michael, Layla e Andrew: tre meteore impazzite dilaniate
dall’amore. Un viaggio indimenticabile da New York a Volterra sulle onde della
passione. Una storia devastante, una scrittura travolgente, una lettura
travagliata e…meravigliosa.
Dopo Unfaithful, tornano Layla, Michael e Andrew, in attesa
del terzo e ultimo libro della serie: Unforgettable, presto online.
Recensione
L’autrice con questo seguito ci svela i segreti e scioglie i
dubbi creati nel primo volume e ci fa vivere in prima persona il lato intimo e
psicologico dei suoi protagonisti.
Michael, Andrew e Layla, tre persone legate da fili invisibili
che li rendono burattini inconsapevoli.
“L’estraneo che non avrebbe mai
dovuto mettersi tra di noi,
eccolo che iniziava a correre
senza chiedere alcun permesso…”
Maia in questo volume ci fa letteralmente entrare nell’anima e
nei pensieri dei suoi protagonisti. Con Michael è stata una lotta, la pena, la
rabbia e il suo dolore mi sono strisciati sotto pelle e mi hanno velato gli
occhi di lacrime. Poi c’è Andrew, con lui la lotta è stata fitta, bianco o
nero, il grigio e le vie di mezzo non esistono. E’ stata dura
comprenderlo, lui è pura passione, è fuoco sia nel bene che nel male.
E infine Layla, con lei ho creato una sintonia pazzesca, cosa
che al contrario nel primo volume non ero riuscita ad avere. Tutte le sue
emozioni e i suoi pensieri erano miei, ho condiviso la paura, la passione, ma
soprattutto la confusione e il dolore.
“Non esiste peggior virus da
debellare che il sospetto.
Una volta instillato all’interno
di una mente,
poi è difficile estirparlo…”
Spesso mi sono trovata ad urlarle contro, imploravo Ellie di
farla ragionare, fossi stata in lei avrei chiuso con entrambi e sarei scappata
sola per un po’!!!
Un finale che mi ha schiacciata per le forti emozioni, vediamo
come mi saprà sorprendere l’autrice nel prossimo capitolo, non vedo l’ora!
Emanuela.
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