}

domenica 31 gennaio 2021

Recensione - Collezione privata - di Eveline Durand


 Titolo: Collezione privata

Autrice: Eveline Durand
Disponibilità: ebook e cartaceo in tutti gli store online e in libreria
Data di uscita nuova versione in copertina rigida: 19-03-2020
Genere: steampunk

Sinossi

Julian West Johanson è un medico dall’ego spropositato e uno scienziato eccezionale: nel giardino della sua enorme tenuta ama collezionare creature particolari. Non animali normali, ma esseri prima congelati in celle dalla tecnologia all’avanguardia, nei tempi difficili in cui l’imperatrice Cristine De Mustang non permette agli abitanti di muoversi nei cieli e in modi rapidi via terra. Amante delle aste clandestine, Julian rimane stupito alla vista di una cella criogenica di insolita fattura, che appartiene a un periodo passato, e ancora di più dal suo contenuto: una donna, dall’identità ignota. Sconvolto dalla dubbia moralità della vendita, il suo migliore amico Romery non perde tempo e inizia a fare offerte per un “oggetto” tanto raro, aggiudicandosi la ragazza addormentata con i soldi della famiglia Johanson. A questo punto non gli rimane altra scelta che portare la sconosciuta con loro.
Una storia originale che evoca atmosfere steampunk dai misteri irrisolti, dalle passioni irresistibili, scritta dalla penna magnetica dell’autrice Eveline Durand.

Recensione

Questa è la seconda storia in vita mia che leggo del genere Steam Punk, inizialmente ero un poco scettica, più per il fatto che avevo paura di non essere in grado di approcciarmi come meritava, ma poi grazie alla scrittura affascinante di questa autrice, il mio scetticismo si è dissolto in un batter di ciglia.
Eveline Durand non si è limitata a scrivere una storia originale e molto intrigante, lei ha creato un mondo a parte e mi ha dato la possibilità di farci un viaggio all'interno standomene comoda in poltrona.

"Perché l'impero vuole avere il controllo imponendo l'ignoranza.
Ci tiene all'oscuro di tutto, non incoraggia la socializzazione
e conserva i segreti della scienza all'interno della sua casta protetta..."

Le parole hanno preso forma, ricreando attorno a me luoghi, vicende e personaggi concreti, rendendomi spettatrice e protagonista.
La trama è davvero originale e ben strutturata, ogni cosa è descritta così bene da renderla vera e conosciuta, anche se in realtà si tratta della sola e unica immaginazione dell'autrice. 

"Che uomo era mai quello?
Che cosa risiedeva nel suo cuore,
 quale bestia oscura ne carpiva i sentimenti?
Santi Domatori. Mi ero innamorata di un demone.

Durante la lettura ho avuto l'impressione di rivivere un qualcosa di passato mischiato al futuro, ma comunque reale, accaduto, credo sia questo il punto forte, il fatto che l'autrice sia stata in grado di ricreare un mondo credibile e assolutamente possibile, senza mai uscire dai limiti del genere stesso.
La narrazione è molto dinamica e scorrevole, grazie alla suspense e ai colpi di scena, appassiona, coinvolge e attira il lettore in una lenta e sempre più trascinante camminata verso il finale.
Le descrizioni sono state davvero impeccabili, l'intera storia durante la lettura prende vita e si trasforma in un film nella testa. 

"Due forze distinte
che lottavano per conquistare un effimero equilibrio"

I personaggi sono ben ideati e coerenti con la storia, i loro pensieri e le loro sensazioni mi hanno permesso di creare un legame con ognuno di loro ricreandolo con facilità nella fantasia. La storia d'amore è intensa e ingarbugliata proprio come piace a me, mi ha coinvolto fin dal principio.
Una lettura che consiglio anche a chi non ha mai letto il genere, perchè sono certa che ne rimarrà affascinato.
A presto, Emanuela.


Nessun commento: