TITOLO: Dietro
anime d'inchiostro
AUTORE: Marco Chiaravalle
GENERE: Narrativa
PAGINE: 196
#prodottofornitoda : formato cartaceo acquistato online tramite Amazon
AUTORE: Marco Chiaravalle
GENERE: Narrativa
PAGINE: 196
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Sinossi
Marco, aspirante
scrittore frustrato e dalla fervida immaginazione, non riesce a portare a
termine i suoi romanzi. Accanto a lui c’è Mike, protagonista di una storia
lasciata in sospeso e che vorrebbe poter continuare a vivere tra le pagine. Poi
c’è Michelle, ex fidanzata, la cui presenza si fa sentire quando Marco inizia a
frequentare Alice, la ragazza che legge sempre lo stesso libro a parte l’ultima
pagina. Ma Michelle sarà lei davvero, o sarà soltanto un sogno? Attraverso
riflessioni sul mondo del lavoro, sull’editoria e sulla devastazione che il
terremoto ha creato nella città dell’Aquila, soffermandosi anche sulla
situazione di due piccoli rom e del loro campo, Marco scoprirà che il blocco
dello scrittore non è il suo unico problema. C’è qualcosa, nel suo passato,
destinato a riemergere e a spingerlo a rimediare, per mettere a tacere il suo
cervello inquieto e finalmente trovare pace.
Recensione
Rieccomi finalmente come promesso
a ridire la mia su questa storia che ho avuto il grande onore di leggere quando
ancora era sconosciuta, la mia opinione non è assolutamente cambiata, anzi se
la prima lettura mi aveva aperto gli occhi e fatto apprezzare questo genere,
beh con la seconda mi ha confermato che ogni tanto se mi lascio andare a novità
e letture lontane dalla mia routine, mi può solo far bene e arricchire il già
pesante bagaglio librario che stò continuando a riempire.
Questa è una storia letteralmente
inzuppata dell'anima dello scrittore.
La scrittura e i dialoghi sono taglienti, spiritosi ma soprattutto reali.
Ho adorato il protagonista, Marco Bandini, con la sua lingua pungente e quel suo modo autoironico di descriversi. Lui scrittore e sognatore ma tanto reale che in alcuni momenti pensi che dietro ci sia proprio lo scrittore stesso a raccontarsi.
Ogni personaggio è ben descritto, ognuno con la propria vicenda contribuisce con il suo lato ironico e a volte triste e malinconico, arricchendo i contorni della storia principale.
Ho girato ogni pagina con l'attesa di una nuova sorpresa, di una nuova emozione. All'inizio pensavo di stare leggendo una storia semplicemente divertente, ma proprio questa abilità dello scrittore nel farti credere o vedere una cosa e poi sorprenderti cambiandola, mi ha appassionata ed emozionata tantissimo.
" GUARDO INDIETRO E I RICORDI CHE HO, ANCHE DI QUANDO ERO BAMBINO, HANNO IL SAPORE DI UN GIORNO FA, MENTRE INVECE SONO PASSATI ANNI, ANNI CHE SI SENTONO TUTTI SULLA PELLE. MA NON NELL'ANIMO."
La scrittura e i dialoghi sono taglienti, spiritosi ma soprattutto reali.
Ho adorato il protagonista, Marco Bandini, con la sua lingua pungente e quel suo modo autoironico di descriversi. Lui scrittore e sognatore ma tanto reale che in alcuni momenti pensi che dietro ci sia proprio lo scrittore stesso a raccontarsi.
Ogni personaggio è ben descritto, ognuno con la propria vicenda contribuisce con il suo lato ironico e a volte triste e malinconico, arricchendo i contorni della storia principale.
Ho girato ogni pagina con l'attesa di una nuova sorpresa, di una nuova emozione. All'inizio pensavo di stare leggendo una storia semplicemente divertente, ma proprio questa abilità dello scrittore nel farti credere o vedere una cosa e poi sorprenderti cambiandola, mi ha appassionata ed emozionata tantissimo.
" GUARDO INDIETRO E I RICORDI CHE HO, ANCHE DI QUANDO ERO BAMBINO, HANNO IL SAPORE DI UN GIORNO FA, MENTRE INVECE SONO PASSATI ANNI, ANNI CHE SI SENTONO TUTTI SULLA PELLE. MA NON NELL'ANIMO."
La vicenda dei due
ragazzini ROM, Clint e Clinton, all'apparenza scapestrati che invece si
rivelano d'animo buono come solo un bambino può essere, mi ha toccato il cuore
e mi ha ricordato che l'apparenza non è sempre ciò che davvero è.
"PER QUANTA POVERTÀ CI CIRCONDA, PER QUANTA SOLITUDINE SIAMO COSTRETTI A PATIRE,PER QUANTO ODIO POSSIAMO AVERE IN CORPO,QUANDO UNA DISGRAZIA CI FA CADERE A TERRA,CI RENDIAMO CONTO CHE SIAMO TUTTI UOMINI E CHE DOBBIAMO TENDERE LA MANO A CHI CI STA VICINO,O CHI CI STA VICINO NON LA TENDERÀ A NOI E NON CI ALZEREMO MAI PIÙ."
Per non parlare di quando Marco e Luca si recano all'Aquila. Mi sembrava di provare le loro emozioni di vedere con i loro occhi.
E poi che dire di Mike.........no basta non posso andare oltre, rischio di svelare troppo. Dovete leggerlo, ridere e commuovervi come ho fatto io.
"TU CREDI CHE NOI, PERSONAGGI DEI LIBRI, NON ABBIAMO RICORDI? PENSI VERAMENTE CHE VOI, SCRIBACCHINI DA DUE SOLDI, CI ABBIATE CREATI?"" NO?""CERTO CHE NO! QUELLE CHE TU STAI, O MEGLIO STAVI, TENTANDO DI METTERE SU CARTA È SOLO UNA PARTE DELLA MIA VITA! SAI QUANTE ALTRE STORIE NON SCRITTE OGNUNO DI NOI POTEREBBE RACCONTARE? "
Vedrete che verrete rapiti e tenuti con il fiato sospeso fino alla fine.
La firma ironica, a volte strafottente dell'autore si alterna a riflessioni profonde ed emozionanti, che ci accompagnano al finale inaspettato.
Buona lettura. Emanuela.
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