Titolo: Ghiaccio e Fuoco
Autore: Virginia Henley
Genere: Romance Contemporaneo
Pagine: 107
Trama
Eve
Barlow, agente immobiliare e femminista convinta, trova decisamente
insopportabili gli atteggiamenti da macho di Clive Kelly, un vigile del fuoco
alla ricerca di una nuova casa. Quando i due si trovano a viaggiare insieme per
visitare una proprietà sul Lago Michigan, fra loro volano scintille. Poi un
incidente mette in serio pericolo la vita di Eve. In quell'occasione, la donna
avrà modo di rendersi conto quanto sia piacevole avere un uomo pronto a
soddisfare i suoi desideri e a insegnarle come la passione bruciante possa
trasformarsi in amore.
Recensione
Dall'autrice
di "Nati nemici", "Il Falco e la Colomba", "La spada e
il Gelsomino", "Il Corvo e la Rosa", una storia fino ad oggi
inedita per l'Italia e pubblicata in esclusiva per Follie Letterarie.
Il
racconto è piacevole, scorre fluido e non annoia, unica pecca qualche piccolo
refuso, ma niente di eclatante.
Eve è una femminista convinta, e non ci sta proprio a farsi
mettere i piedi in testa, ma soprattutto ci tiene a precisare che ciò che può
fare un uomo lo può fare anche una donna.
La carriera in
ascesa, le finanze solide come roccia, e il suo quasi fidanzato, Trevor,
possiede tutte le qualità che fa di lui un marito perfetto: sensibilità,
gentilezza e comprensione.
Nel suo lavoro spicca molto più dei suoi colleghi, infatti le
manca una sola vendita per poter diventare socio a pieno titolo.
Ed è proprio qui che entra in gioco Clive, pompiere e uomo
alfa in tutto e per tutto, lui incarna perfettamente ciò che Eve non ama in un
uomo, ed è proprio per questo motivo che con battibecchi e frecciatine si ritrova
a volere in tutti i costi mostrargli la casa che l’uomo intende acquistare,
anche se lui insiste sul fatto che quell’ambiente non è adatto ad una donna.
Arrivati nella casa in montagna i due continuano a litigare;
lei lo accusa di sminuire le donne e di comportarsi come un uomo delle pietre,
mentre lui dice che la sua è tutta una maschera, che sotto sotto desidera
essere protetta, sentirsi indifesa.
Per un incidente che costa quasi la vita ad Eva e il fatto
che sono bloccati in quella casa, causa bufera di neve, i due si ritrovano a
passare lì la notte di Natale. Inevitabilmente si avvicinano, si studiano, si
comprendono e alla fine si lasciano avvolgere da una sfrenata passione e
inevitabilmente vengono travolti da un sentimento ancora più intenso, l’amore.
In questo libro prevale molto l’amore paterno e materno, ma soprattutto
l’amore che dura nel tempo, l’amore che va contro tutto, l’amore che spazza le
diversità e le convinzioni, l’amore dove unisce chi è totalmente diverso ma che
comunque riesce ad incastrarsi alla perfezione.
Una lettura veramente piacevole, leggerò di certo altri lavori di questa
autrice.
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