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martedì 16 gennaio 2018

Rubrica - Musica e Parole - By Katia

“la musica è il genere di arte perfetto. La musica non può mai rivelare il suo segreto più nascosto”
Oscar wilde

                                                                     


Scusate l’assenza prolungata ma ora sono tornata, e che ritorno con un libro che davvero consiglio a tutti perché ricco di interrogativi, passione e gelosia.
Un libro che ti tiene incollato dalla prima all'ultima pagina senza più riuscire a farne meno.

ZWILLINGE SIMBIOSI di Elle Razzamaglia

Tre sorelle:
Stefania, la superba, capricciosa e vuota, che è sempre stata la cocca di mamma e alla quale non è mai stato negato nulla. La fortuna continua a essere dalla sua parte, persino quando incontra e sposa Giacomo, un uomo con una posizione invidiabile e che la ama perdutamente.
Ilenia, l’acquiescente, dolce e rassegnata, che riesce a vedere del buono in chiunque e che è abituata ad accontentarsi, senza chiedere mai nulla. Con lei la vita non è stata magnanima e infatti Maurizio, subito dopo il matrimonio, incomincia a tradirla.
Genesia, la caparbia, che si ritrova a dover badare alle sorelle, essendo la più grande, per la morte improvvisa dei loro genitori e che si ritrova sola, non appena le sue sorelle, una dopo l’altra, si trasferiscono in Germania. È l’unica a non aver trovato l’amore o forse, più semplicemente, non lo ha mai cercato.
Almeno fino al giorno in cui, costretta a raggiungere le sorelle, non incontra gli ‘Zwillinge’ Fischer.
Flavio e Fulvio sono due gocce d’acqua all’apparenza, ma l’uno l’opposto dell’altro nella sostanza. 
Chi avrà la meglio con la cocciuta Genesia? 
Flavio, Fulvio o la loro madre Rita, che prova un rancore smisurato e ingiustificato per Genesia?

1°PARTE
Genesia, Ilaria e Stefania tre sorelle, come in ogni rapporto tra sorelle e fratelli i litigi non mancano, ma in questo caso solo a causa di Stefania,  la cocca di mamma con un carattere molto diverse dalle altre. Fin da piccole Genesia e Stefania sono in continua lotta, l'unico loro punto in comune è Ilaria che cerca di fare da collante tra le due. Con il passare del tempo e il trasferimento da parte della “sorellastra” Stefania il forte distacco con Genesia aumenta , soprattutto  quando ad andarsene  e anche la piccola e dolce Ilaria che dopo aver conosciuto Maurizio e dopo una serie di eventi che li spinge a spostarsi in Germania  insieme a Stefania.

“Tre sorelle e tutte con caratteri molto diversi. Io, la più grande, ho sempre pensato di avere il carattere di mio padre e di aver preso proprio da lui la mia testardaggine….[ ]
Poi c’è Stefania,le piace stare al centro dell’attenzione e non si preoccupa se, per raggiungere il suo scopo, deve denigrare o ridicolizzare chi le sta affianco, usando i suoi difetti… [  ]
Ilenia,sempre disponibile con chiunque e che riesce a trovare il lato buono in tutti quelli che la circondano.”



2°PARTE
Genesia con la morte dei genitori, deve mantenere le sorelle minori , per questo segue le orme di sua madre facendo la badante  a delle signore del paese,  dopo le partenze delle due sorelle Ilaria e Stefania, Genesia  continua con la sua vita, e per guadagnare  qualcosa cerca una terza signora,  Angela una dolce signora con due figli. Poco tempo dopo uno dei figli della signora fa ritorno a casa per trovare la madre e da qui nasce una serie di eventi e situazione che rimettono in crisi la ragazza.
Dopo questo distacco dalle sorelle,  soprattutto per quello da Ilaria inizia in Genesia una serie infinita di pensieri sulla vita che sta facendo e ha fatto fin ora e si rende conto che forse e ora di cambiare,  di smettere di avere paura così decide grazie anche al fatto avvenuto poco tempo prima a causa del figlio di Angela di raggiungere le sorelle in Germania.

Purtroppo quando si sparge una voce del genere, in un paese piccolo come il mio, è impossibile mettere a tacere tutti ed è improbabile che preferiscano la verità alla ciancia di turno.”




3°PARTE
Genesia è partita e per ora sta vivendo con la sorella più piccola, sta cercando lavoro, e finalmente dopo lunghe ricerca lo trova.
Il viaggio verso la nuova vita è  appena cominciato, e viene quasi subito stravolta da due gemelli Fulvio e Flavio, e la loro madre Rita nonché  suocera della sorella Stefania.
Questo trio, migliorerà e allo stesso tempo procurerà moltissimi problemi nella vita di Genesia, che nonostante tutto, riuscirà a crescere molto migliorarsi e finalmente  guardare l'amore in modo diverso.  Ma più di tutto durante questa lettura oltre la passione che sia ente in ogni parola, c’è  un dubbio che vi dominerà la mente fino alla fine….
Ma questo è  Flavio  o Fulvio?
Nel prossimo libro  di Elle  (speriamo esca molto presto) troveremo la risposta ed  insieme a quella secondo me una Genesia più forte,  coraggiosa e decisa.

“Lo guardo confusa e lo vedo allontanarsi. Non posso accettare e lo lascio andare. Non ho mai dormito con un uomo e, anche se so che si sarebbe comportato bene, non mi sembra corretto farlo.”




Questa settimana invece del solito viaggio nella musica vi propongo  degli articoli trovati sul sito / giornale musica e spirito,  secondo molto interessanti che vanno oltre la musica entrando più nello specifico ovvero collegando musica e psicologia oppure musica e cose più interne a noi stessi come lo spirito o l'anima.


Ascolto profondo, un modo diverso di apprezzare la musica

Autore: Enzo Crotti

Ormai, dopo molti articoli scritti su questi temi, è chiaro che credo in un’influenza molto forte della musica sulla persona. MusicoterapiaNada yogamassaggio sonoromeditazione, riti religiosi, educazione musicale e molte altre pratiche spirituali, esoteriche, culturali e mediche fanno un utilizzo del suono che va ben oltre il mero intrattenimento e il piacere per ascolto della musica.

Oggi voglio suggerire un modo di ascoltare musica che si spinge più in profondità. E’ una specie di gioco, nel quale la regola fondamentale è che bisogna usare l’ascolto come occasione d’immersione interiore. Questo si fa prestando attenzione alle sensazioni che emergono dal profondo, agli stimoli prodotti dai diversi brani sul corpo, sulle emozioni del proprio centro.
Arrivare al proprio centro con la musica richiede un percorso che parte dalla riscoperta delle proprie “radici”, per arrivare a gestire con profitto l’enorme energia espressa delle proprie “emozioni”, raggiungendo così un equilibrio che potrà condurre infine al proprio “centro”.
Naturalmente esistono musiche più adatte per uno o per l’altro aspetto della propria interiorità. Bisogna però ricordare che le musiche da sole non sono sufficienti. Se non sono accompagnate dalla volontà di cambiare, di conoscersi e di apprendere, l’ascolto anche delle migliori musiche diventerà puro intrattenimento senza nessun beneficio che vada oltre il piacere intellettuale.
Ecco perché molti esperimenti scientifici su questi temi non danno risultati comparabili. Semplicemente perché non sono cose oggettive, ma sono dipendenti dalla volontà di chi s’impegna in una pratica. Ecco qual’è la chiave per la riuscita o il fallimento di un percorso spirituale esoterico o qualunque altro.


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