Titolo:
La
ragazza del bosco
Autore:
Carmen Weiz
Genere:
Romance/suspense
Serie:
Swiss Stories
Editore:
Quest edizioni
Data
di pubblicazione: 2023
Numero
di pagine: 386
Trama
È un triste scherzo del destino quello che ha
catapultato Anna, giovane ragazza brasiliana, in una realtà più grande di lei.
Spinta dal desiderio di aiutare il prossimo, si
ritrova invece coinvolta nel traffico di esseri umani, preda inconsapevole di
uomini senza pietà, pronti a venderla al miglior offerente.
Solo il coraggio celato nel suo cuore le permetterà di
fuggire, aiutata anche dall’ufficiale svizzero Thomas Graff, un uomo dal cuore
di ghiaccio e da un passato che non riesce a lasciarsi alle spalle.
Uno scontro tra due diverse culture che farà scintille
e segnerà l'inizio di un legame tanto intenso quanto inaspettato.
Questa è la storia di Anna, vittima innocente come
tante altre donne prima di lei. Tra intrighi, tradimenti, criminali pericolosi e
giochi del destino, lei imparerà a lottare non solo per la sua libertà, ma
anche per un amore che vale la pena di essere vissuto fino all’ultimo respiro.
Anna conoscerà il potere dei sentimenti.
Thomas tornerà a credere.
Insieme combatteranno per la libertà di un grande
amore.
“L’avevo guardata in un milione di modi e l’avevo
amata in ognuno di essi.”
Quanto può far male lottare per il proprio destino?
Primo volume autoconclusivo della serie Swiss Stories,
consigliato a un pubblico adulto.
Recensione
Buongiorno lettori, oggi vi parlo di un’autrice che
seguo da tempo, ma che non sono mai riuscita a leggere, Carmen Weiz. Il suo
libro d’esordio “La ragazza nel bosco” è stato ripubblicato quest’anno con un
nuovo restyling del testo, io ho letto questa nuova versione e ora vi racconto
le mie impressioni.
“Ebbene
sì! Sono viva. Respiro, sento e anche se gli incubi mi perseguitano, sono
ancora su questa terra!”
Lo stile di questa autrice è molto introspettivo, lei
usa l’inchiostro per far parlare le anime dei suoi personaggi, non si sofferma
a descrizioni fisiche o a un semplice e banale lavoro di caratterizzazione. I
suoi protagonisti si rivelano totalmente, lasciando entrare il lettore non solo
nelle loro teste attraverso i pensieri, ma soprattutto attraverso le loro
emozioni aprono le porte al loro lato più intimo e personale.
È stato molto semplice immedesimarsi e rivivere ogni
cosa attraverso ogni personaggio.
“Bastava
solo che la mia anima sentisse la sua, che percepissi nel profondo quella
sensazione che, senza alcuna spiegazione, scoprii di averne sempre sentito la
mancanza.”
Mi è piaciuto molto il lavoro di contrapposizione che
l’autrice fa in ogni ambito della storia, la diversa cultura dei protagonisti,
i luoghi descritti dove si svolgono le vicende, le due diverse personalità dei
protagonisti, lei ci mostra più facce e prospettive, permettendoci di vivere
ogni vicenda entrando letteralmente nella storia.
Le descrizioni delle diverse ambientazioni danno quel
tocco in più che regala al lettore la giusta atmosfera e il mood perfetto per accendere
l’immaginazione e rendere tutto ben chiaro e concreto nella propria testa.
Ti
ho guardata in milioni di modi… e ti ho amata in ognuno di essi…
Ho amato molto il lato investigativo e la suspense
ricreata dall’autrice, senza alcun dubbio è stata la parte che mi ha intrigata
di più e mi ha spinta a girare le pagine con curiosità crescente. Il lato romance
è il punto centrale della storia, tutto il resto fa da sottofondo e gli gira
attorno, quasi creando un leggero vortice che cattura e tiene legato il lettore
fino alla fine.
Insomma, una buona lettura che spinge a voler leggere
anche gli altri della serie.
A presto, Emanuela.
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