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sabato 10 giugno 2023

Recensione - La ragazza del bosco. Serie: Swiss Stories - di Carmen Weiz

 

Titolo: La ragazza del bosco

Autore: Carmen Weiz

Genere: Romance/suspense

Serie: Swiss Stories

Editore: Quest edizioni

Data di pubblicazione: 2023

Numero di pagine: 386

 

Trama

È un triste scherzo del destino quello che ha catapultato Anna, giovane ragazza brasiliana, in una realtà più grande di lei.

Spinta dal desiderio di aiutare il prossimo, si ritrova invece coinvolta nel traffico di esseri umani, preda inconsapevole di uomini senza pietà, pronti a venderla al miglior offerente.

Solo il coraggio celato nel suo cuore le permetterà di fuggire, aiutata anche dall’ufficiale svizzero Thomas Graff, un uomo dal cuore di ghiaccio e da un passato che non riesce a lasciarsi alle spalle.

Uno scontro tra due diverse culture che farà scintille e segnerà l'inizio di un legame tanto intenso quanto inaspettato.

Questa è la storia di Anna, vittima innocente come tante altre donne prima di lei. Tra intrighi, tradimenti, criminali pericolosi e giochi del destino, lei imparerà a lottare non solo per la sua libertà, ma anche per un amore che vale la pena di essere vissuto fino all’ultimo respiro.

Anna conoscerà il potere dei sentimenti.

Thomas tornerà a credere.

Insieme combatteranno per la libertà di un grande amore.

“L’avevo guardata in un milione di modi e l’avevo amata in ognuno di essi.”

Quanto può far male lottare per il proprio destino?

Primo volume autoconclusivo della serie Swiss Stories, consigliato a un pubblico adulto.

Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi parlo di un’autrice che seguo da tempo, ma che non sono mai riuscita a leggere, Carmen Weiz. Il suo libro d’esordio “La ragazza nel bosco” è stato ripubblicato quest’anno con un nuovo restyling del testo, io ho letto questa nuova versione e ora vi racconto le mie impressioni.

“Ebbene sì! Sono viva. Respiro, sento e anche se gli incubi mi perseguitano, sono ancora su questa terra!”

Lo stile di questa autrice è molto introspettivo, lei usa l’inchiostro per far parlare le anime dei suoi personaggi, non si sofferma a descrizioni fisiche o a un semplice e banale lavoro di caratterizzazione. I suoi protagonisti si rivelano totalmente, lasciando entrare il lettore non solo nelle loro teste attraverso i pensieri, ma soprattutto attraverso le loro emozioni aprono le porte al loro lato più intimo e personale.

È stato molto semplice immedesimarsi e rivivere ogni cosa attraverso ogni personaggio.

“Bastava solo che la mia anima sentisse la sua, che percepissi nel profondo quella sensazione che, senza alcuna spiegazione, scoprii di averne sempre sentito la mancanza.”

Mi è piaciuto molto il lavoro di contrapposizione che l’autrice fa in ogni ambito della storia, la diversa cultura dei protagonisti, i luoghi descritti dove si svolgono le vicende, le due diverse personalità dei protagonisti, lei ci mostra più facce e prospettive, permettendoci di vivere ogni vicenda entrando letteralmente nella storia.

Le descrizioni delle diverse ambientazioni danno quel tocco in più che regala al lettore la giusta atmosfera e il mood perfetto per accendere l’immaginazione e rendere tutto ben chiaro e concreto nella propria testa.

Ti ho guardata in milioni di modi… e ti ho amata in ognuno di essi…

Ho amato molto il lato investigativo e la suspense ricreata dall’autrice, senza alcun dubbio è stata la parte che mi ha intrigata di più e mi ha spinta a girare le pagine con curiosità crescente. Il lato romance è il punto centrale della storia, tutto il resto fa da sottofondo e gli gira attorno, quasi creando un leggero vortice che cattura e tiene legato il lettore fino alla fine.

Insomma, una buona lettura che spinge a voler leggere anche gli altri della serie.

A presto, Emanuela.


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