Titolo:
Ice
& Fire
Autrice:
Ingrid
Rivi
Genere:
Sport Romance, young adult
Self-publishing
Autoconclusivo
Pagine:
412 pagine
Trama
È l’ultimo anno di liceo e Logan Vestern, capitano
della squadra di hockey ha solo un obiettivo: portare i Titans Valpe alla
vittoria in campionato, prima di inseguire il suo sogno e volare in California,
per giocare con gli Ontario King.
Le settimane trascorrono tutte uguali, la scuola al
mattino, gli allenamenti estenuanti al pomeriggio e le feste alla sera con
ragazze sfrenate che fanno di tutto per accaparrarsi un po' delle sue
attenzioni.
Logan è stanco di questa routine ormai consolidata, ma
non può ammetterlo con il resto della squadra, ha una reputazione da mantenere…
Io sono il ghiaccio.
Nessuno si trasferisce a metà dell’ultimo anno di
liceo in una nuova scuola, nessuno a parte Maddison Locker, che di punto in
bianco si ritrova catapultata nel paesino sperduto di Baring: lontana da
Seattle, lontana da tutto quello che fino a pochi mesi prima aveva considerato
“sicuro”. La sicurezza però è effimera, come un sogno, lo sa bene Maddison che
nell’ultimo anno ha dovuto riprendersi da un brutto incidente.
Ora è pronta per tornare in pista, per tornare a
volare sul ghiaccio.
C’è solo un problema, non può farlo senza un
allenatore e un partner, ma questo non la scoraggia, perché lei ha il fuoco
dentro.
Io sono il fuoco.
Recensione
L’autrice a mio avviso ha un dono speciale, quello di
riuscire attraverso i suoi personaggi a far non solo viaggiare il lettore in
altri luoghi (a volte anche molto lontani) restando comodamente nella propria
stanza, ma riesce a farti essere chiunque tu voglia tra i personaggi che
presenta nella sua storia. Non importa quale sia la tua età, il genere o altro,
la sensazione sarà quella di poter sempre e comunque scegliere una parte, per
poi viverla immedesimandoti e sentendoti totalmente partecipe delle vicende.
“Il
ghiaccio è dolore e speranza, condanna e salvezza, presente e futuro, fa parte
della mia vita in un modo che definirei solo con una parola: inscindibile.”
La trama mi ha coinvolta fin dal principio, nonostante
non sia mai stata una grande sportiva, Ingrid mi ha fatto sentire fin nel
profondo, la passione viscerale, il senso di sacrificio e la lealtà, emozioni intense
e ben rappresentate dai suoi due protagonisti.
«Non credo agli ideali di ragazzi. Penso che siano le situazioni a rendere
speciale un incontro e a creare sintonie. Alcuni lo spiegherebbero come un
fatto magico, altri ne attribuirebbero i benefici alla chimica, altri si
limitano solo a credere nell’amore.»
Anche stavolta non sono rimasta per niente delusa,
anzi con Logan e Maddy ho potuto rivivere la mia giovinezza. Emozioni e
sensazioni che fanno parte del mio cassetto dei ricordi si sono riattivate e
immedesimarsi a quel punto, è stato non solo immediato, ma così naturale da
sembrare reale e concreto.
«Nessuna voce, solo il rumore delle lame sul ghiaccio e quell’unico legame sottile tra il calore del corpo e il freddo della pista.»
Quando arrivati alla fine, vorreste saperne ancora sui
personaggi e rimanete con quella lieve sensazione di perdita e distacco, be’
penso proprio che l’autrice abbia raggiunto il suo scopo non credete?
Negli ultimi anni il mio lato romance si è molto
assopito, ma ogni tanto grazie ad autrici come Ingrid e a storie così frizzanti
e ricche di sentimenti, riesco a risvegliare quella mia parte e per qualche ora,
posso tornare a sognare con gli occhi a cuoricino e l’aria spensierata della
ragazzina che ero.
Quindi non posso dire altro se non grazie di cuore a
voi tutti, che con inchiostro e parole arricchite le nostre esistenze.
Lettura consigliata.
Alla prossima, Emanuela.
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