Titolo:
Le
scarpe di Emma – The sneakers girl
Autore:
Paola
Michelazzo
Genere:
Contemporary
romance
Pubblicato
il: 29
novembre 2022
Pagine:
313
Trama
Emma, cresciuta tra classici della letteratura e
cartoni animati, si trasferisce a Bologna per frequentare l’università dopo una
dieta ferrea. È la prima volta che si allontana dalla sua stramba famiglia che
gestisce un’agenzia di onoranze funebri. In sovrappeso e con la testa sempre
fra le nuvole, pare non aver mai avuto una vita sociale. L’arrivo in un
appartamento pieno di studenti diventa il punto di partenza di una nuova vita
mentre le sue sneakers, imprescindibile accessorio dei suoi estrosi outfit, saranno
l’unico legame con il passato. Ma Emma è molto più di una ragazzina che si
approccia per la prima volta alla realtà, Emma è la perfetta incarnazione
dell’eroina dei nostri tempi, è colei che attraverso una metamorfosi emozionale
più che fisica, riesce a superare la paura di non essere abbastanza. La sua
straordinaria intelligenza emotiva la rende una vera e propria fabbrica di
emozioni in grado di contagiare chiunque le stia accanto. Tra amicizie
indissolubili, il primo vero amore, indagini alla Sherlock Holmes, divi di
Hollywood, celebri cantanti, scrittrici di successo e un’ex giornalista
d’assalto, Emma ci accompagna in un percorso di crescita e di rinascita. Al
grido di battaglia, wow, riuscirà ad afferrare una vita che finora ha solamente
sognato?
Recensione
Buongiorno lettori, sono tornata con nuove letture da
consigliarvi. Partiamo con la prima, Le scarpe di Emma – Sneakers girl di Paola
Michelazzo.
“Sei
strana Emma Lane, straordinariamente strana.”
Emma è un po’ la rappresentazione di molte di noi, una
ragazza che non vuole arrendersi davanti a ciò che la vita sembra scrivere al
posto suo, lei decide che vuole cambiare rotta e per farlo sa che il primo
passo e il primo vero cambiamento deve arrivare da sé stessa, ed Emma lo fa.
Corre verso la sua meta con le sue sneakers ai piedi, per non dimenticarsi ciò
che è stata e per scrivere il suo “to be continued.”
“Non
essere di nessuno Emma. Sii prima di te stessa!”
Ho apprezzato molto lo stile di questa autrice,
soprattutto perché è riuscita a farmi essere Emma. È stato semplice mettersi le
sneakers ai piedi e con loro percorrere le sue vicende, una volta calzate si
viene letteralmente balzate tra le pagine, tutto diventa reale, vivo e
palpabile e è impossibile non assorbire sensazioni ed emozioni.
La sensazione è stata proprio quella che ogni volta
che iniziavo la lettura, aprivo la porta dell’appartamento condiviso con Baby,
Matt e Alex, tutt’intorno prendevano forma le vicende di questi personaggi e
con loro ne divenivo protagonista.
“Il
tempo non dovrebbe essere misurato in secondi, minuti, ore, giorni. Ma più
semplicemente in battiti del cuore. Per questo ci sono minuti che durano ore e
ore che passano in un istante, attimi che valgono una vita, e vite che valgono
un attimo.”
Questo grazie anche a dettagli e descrizioni ben fatte
che aiutano il lettore ad amplificare questa sensazione di appartenenza alla
storia.
Il punto forte e credo sia anche il fattore che più ha
saputo colpirmi, è sicuramente il lato emotivo, Emma non punta a mostrarci il
suo cambiamento fisico, lei vuole che le leggiamo dentro, ci mostra che la
paura, il dolore, la rassegnazione possono essere combattute con il coraggio,
la volontà ma soprattutto con l’amore verso sé stessi e delle persone che ci stanno
accanto in questo cambiamento. Lei non chiude con il passato, se lo tiene
stretto ai piedi per mostrargli la strada che sta percorrendo e che la vera
Emma aspettava solo il momento giusto per essere scoperta.
L’autrice è stata brava a usare l’ironia e dialoghi
che danno un buon ritmo alla storia, coinvolgendo e spingendo pagina dopo
pagina il lettore.
I personaggi sono ben caratterizzati, è facile
immaginarli e viverli appieno e quasi in modo concreto, per l’intera lettura.
Prima storia che leggo di questa autrice e sicuramente
mi ha conquistata, ne consiglio la lettura, non ve ne pentirete.
Alla prossima, Emanuela.
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