Autore:
Loretta Minnozzi
Editore:
Argento Vivo Edizioni
Collana:
Talent
Target:
14+
Genere:
Narrativa
ISBN:
979-12-80613-37-0
Anno
pubblicazione: 2022
Prezzo
di copertina: € 12,00
Pagine:
76
Trama
Nel centro degli Appennini la vita scorre monotona ma
quando giunge a Castel Berarda la lettera della Marchesa Camilla - la prima di
una lunga serie dalla corte di Francia - il destino prende una piega diversa
per la Contessina Astremisia che la porterà a un ruolo non suo: quello di
favorita del Re e del suo seguito, un codazzo di servitori dai titoli
altisonanti che ruotano, ogni giorno, attorno al sovrano per assecondare i
capricci reali.
Tra rigidi protocolli, decreti urgenti e un decalogo
bizzarro, frutto dell'esperienza dell'attempata Marchesa, Astremisia non dorme
sogni tranquilli: la sua avvenenza di sole quindici primavere è giunta
all'orecchio di Sua Maestà che rischia di destabilizzare le sorti dei due
paesi, pur di accoglierla a corte per una ricognizione urgente "de visu et
de manu".
Per la voce autoriale e l'idea portante di una
terminologia ricercata e coeva, il romanzo è sui generis e trascina il lettore
in un quadro d'epoca che fuoriesce in toto dai calamai dei singoli personaggi.
Recensione
Buongiorno lettori, oggi vi parlo di “La favorita del
re” di Loretta Minnozzi”.
Da amante del genere non ci ho pensato troppo quando
mi è stato chiesto di leggere questa storia e anche se ci tengo a sottolineare
che non è una lettura adatta a tutti – e ora vi spiego perché – voglio consigliarne
la lettura.
Questa storia ha un linguaggio molto articolato, le
parole sono tipiche dell’epoca raccontata, l’autrice a mio avviso ha fatto un
ottimo lavoro, si capisce fin dal principio che dietro c’è una ricerca
approfondita sul quadro generale che caratterizza la storia, il lessico usato, che ti trasporta letteralmente nei luoghi e tra i personaggi raccontati,
le descrizioni, i particolari e soprattutto l’atmosfera propria del tempo.
L’autrice fa attraversare tempo e spazio, rilegando il
lettore insieme alle sue lettere.
Nonostante la narrazione venga un poco rallentata per
l’ovvia difficoltà nel seguire e fare proprie le parole di un tempo passato, l’autrice
riesce con facilità ad accendere l’immaginazione e a ricreare nella testa scene
e vicende. L’atmosfera avvolge il lettore, è facile sentirsi catapultati in un altro
tempo e vedere attraverso le parole, i protagonisti e le loro vicende.
A presto, Emanuela.
2 commenti:
Ringrazio la gentilissima Emanuela o per meglio dire Mary (come mi capita spesso di chiamarla) per la sua segnalazione e una "impeccabile" recensione :-)
Grazie per il tempo che ci dedichi a noi scrittori [cuore] !!!
Ringrazio la gentilissima Emanuela o per meglio dire Mary (come mi capita spesso di chiamarla) per la sua segnalazione e una "impeccabile" recensione CUORE !!!!
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