Recensione - Anima di Cristallo, NIGREDO - di Zoe Blac

 

TITOLO: Anima di Cristallo

SOTTOTITOLO: NIGREDO

AUTORE: ZOE BLAC

EDITORE: BRÈ EDIZIONI

Seconda edizione

GENERE CONTEMPORARY: Erotic romance

PAGINE: 570

 

TRAMA

 

Michelle lascia l’Italia per raggiungere Londra, dove inizia uno stage come fotografa per la famosa rivista di moda REVOlution. Un viaggio che non è solo un’opportunità di lavoro, ma significa mettersi alle spalle una storia d’amore finita male.

Il nuovo ambiente, le inattese amicizie e insolite conoscenze le permettono di affrontare il percorso con ottimismo e determinazione.

Nella capitale britannica Michelle conosce Rush, un uomo affascinante, con un pesante passato e un comportamento ambiguo.

Scontrarsi, per loro, è inevitabile. Un filo d’acciaio si tende tra i due, un legame che li fa collidere e allontanare in una continua altalena di emozioni nelle quali la donna dimostra tutta la sua determinazione a lottare per ottenere ciò in cui crede.

Cosa si cela nelle pieghe profonde della paura dei legami? Qual è la distanza minima che separa ciò che è ingiusto per noi stessi da ciò che è giusto per l’amore?

Recensione

Buongiorno lettori oggi vi parlo di Anima di Cristallo, NIGREDO di Zoe Blac, una storia questa che sa attrarti lentamente per poi assorbirti completamente tra le sue pagine, spingendoti ad una lettura concitata ed estremamente coinvolgente.

"Quel gioco tra loro non l'aveva resa libera come si era illusa, lei non aveva spiegato le ali. Si era costretta a vivere in un oscuro bozzolo e ne sentiva ogni fibra segnare la pelle."

La scrittura di questa autrice è elegante, seducente e molto ricercata. Le parole scorrono sulle pagine ammaliando, la narrazione scorrevole e una trama intrigante, permettono al lettore di rimanere coinvolto nella storia dall'inizio alla fine.

Le descrizioni di luoghi e personaggi aiutano chi legge a trasformare le parole in immagini nitide e concrete, l'autrice è brava nel creare un filo diretto con il lettore, dandogli con estrema facilità la sensazione di essere accanto ai suoi personaggi e di viverli pienamente come se vi fosse accanto.

"I consensi quasi estorti, le varie sfumature di dominazione, l'umore cupo e altalenante l'avevano conquistata giorno dopo giorno, rendendola volontaria vittima del carnefice."

Il lato introspettivo credo sia il punto forte, pensieri, dialoghi ed emozioni passano dal personaggio e arrivano dirette al lettore, alimentando così la connessione con la storia.

"La verità raccolta con gli occhi ammonisce più delle parole."

Il tira e molla infinito, ingarbugliato e a volte frustrante tra i due protagonisti Rush e Michelle, mi ha messo a dura prova spesso e volentieri, mi sono sentita così coinvolta, che spesso mi è capitato durante la lettura di commentare le azioni o i pensieri di questi ultimi, quasi come se potessero ascoltarmi, si lo sò forse vi sembro pazza, ma a mio avviso quando l'autrice riesce nell'intento di coinvolgere così intensamente da farci sentire parte integrante delle sue vicende, beh credo proprio abbia fatto un ottimo lavoro, voi che dite?

Insomma lettura consigliata a chi ama le storie d'amore ingarbugliate e tormentate ma soprattutto mai scontate!

Alla prossima con il capitolo finale della storia di Rush e Michelle.

Emanuela