}

lunedì 30 novembre 2020

Recensione - Lasciami perdere - di Barbara Morini

 


Titolo: Lasciami perdere

Autore: Barbara Morini

Genere: Romanzo rosa contemporaneo

Narrazione: terza persona

Casa Editrice: Words Edizioni

Data di pubblicazione: 23 maggio 2020

Prezzo e-book: 2,99 €

Prezzo cartaceo: 13,90 €

Lunghezza di stampa: 148

Serie: autoconclusivo


Trama

 

Francesca è una fata molto speciale, Steno un principe per niente azzurro. Lei, dopo aver subìto violenza dieci anni prima, si è confinata in un mondo di incertezze e paure: non ha relazioni sociali e non si lascia toccare. Lui, rinomato ginecologo, scontroso e troppo diretto nelle sue esternazioni, ha appena scoperto il tradimento della moglie e deciso di abbandonare casa e routine a favore di una vita indipendente e solitaria. Con in mano una lista di obiettivi da raggiungere per ritrovare la propria identità, Francesca approda nello studio medico di Steno in cerca di lavoro e lui la assume come segretaria. Le loro vite, tuttavia, sono destinate a incrociarsi in modi differenti e più profondi, grazie anche all’aiuto di una Contessa eccentrica, inaspettata fata madrina. Attorno a loro una vicina che fa magie con ago e filo, due domestiche particolari e una strega in camice bianco. Tra polvere di stelle, desideri inespressi e candeline di compleanno, vivremo la magia di una storia dove tutto è esattamente come sembra.

 

Recensione

 

Bentrovati a tutti, oggi ritorno da voi con una lettura privata: ‘Lasciami perdere’ di Barbara Morini, edito Words Edizioni, un romanzo rosa contemporaneo che è anche una storia di sfida e di rinascita scritta con sensibilità e bravura. L’ho letto in pochissime ore, immediatamente catturata dalla prosa dell’autrice. Curiosi di saperne di più? Vi accontento subito.

 

La raggiunse e le si affiancò, percepì la sua presenza come si avverte una nuvola a primavera che copre il sole, ma solo per poco.

 

Steno Reggiani è un rinomato e affascinante ginecologo di trentasette anni, ma è anche un uomo cinico e irriverente, dall’indole solitaria e taciturna. Sta cercando una segretaria per il suo studio medico e, strano ma vero, la vuole brutta.

 

Steno amava avere l’ultima parola, ma dopo quello che le aveva detto, Francesca non avrebbe potuto replicare nemmeno volendolo.

 

Francesca Santi è una ragazza timida, fragile e insicura, è un’anima danneggiata, che si è chiusa in se stessa. È una donna che ha affrontato dure prove nella vita, a partire dalla terribile aggressione avvenuta quando era ancora adolescente. Ed è a causa di quel trauma che non vuole attirare l’attenzione, soprattutto quella maschile, e lo fa annullandosi, imbruttendosi e negandosi le curve femminili. Aiutata da un bravo psicologo, stila una lista di obiettivi da raggiungere e, non senza tante fatiche, li spunterà uno a uno.

 

Quindi non c’era da stupirsi se quando la guardava la vedeva librarsi su ali trasparenti spargendo polvere di stelle. Lui che non voleva nemmeno ammirare le stelle cadenti, che considerava gli aspetti pratici ma non quelli romantici, perso per quella creatura che non poteva nemmeno toccare.

 

La storia si sviluppa in uno spazio temporale di qualche anno, durante il quale i due impacciati protagonisti avranno un modo tutto loro di sviluppare i sentimenti, e lo faranno procedendo molto lentamente e incuriosendo il lettore con le loro scelte.

 

Considerazioni

La lettura è stata scorrevole e piena di emozioni: alternavo momenti in cui mi trovavo a ridere e sorridere, ad altri in cui sospiravo per le decisioni prese da uno dei due protagonisti e altri ancora, dove le lacrime spingevano per uscire. È una storia dura e delicata allo stesso tempo, ti fa pensare e riflettere, oltre che regalarti qualche ora di relax.

Da un punto di vista tecnico il libro è perfetto, non ci sono errori ed è scritto con uno stile asciutto e diretto, elegante e velatamente ironico. Non vi nascondo che l’ho apprezzato fin dalle prime pagine, e neanche che mi ha ricordato lo stile di un’altra talentuosa autrice.

I protagonisti sono oltremodo originali, totalmente fuori dai soliti schemi, molto ben caratterizzati, perfetti nelle loro imperfezioni e nelle loro paure e debolezze: entrambi mostrano una facciata forte e determinata, ma nel loro intimo sono umanamente fragili. Belli e spassosi i protagonisti secondari: la sarta e la Contessa Ludovica.

Concludo con il fare i miei sinceri complimenti all’autrice e alla Casa Editrice Words Edizioni, che è riuscita a trovare, tra tanti autori, un’abile intessitrice di storie.

Lettura consigliata.

Punti di forza: stile linguistico, scelta lessicale, capacità di catturare l’interesse del lettore.

Difetti: non riscontrati

Messaggio pervenuto: con pazienza, forza di volontà e determinazione, si può reagire a tutte le avversità.

Sadie


Nessun commento: