TITOLO: Forbidden
AUTRICI: Daria Torresan, Brunilda Begaj
EDITORE: self-publishing
GENERE: Forbidden romance
DATA PUBBLICAZIONE: settembre 2020
COPERTINA REALIZZATA DA: Catnip Design di Pamela Fattorelli
SINOSSI
Firdaws ha dimenticato
di quali colori è fatto il tramonto. Aveva solo sei anni quando il Lupo cattivo
l’ha presa e l’ha chiusa in un lugubre scantinato. A dieci anni di distanza,
non c’è più traccia della spensierata bambina di un tempo. Troppo dolore e
paura ha provato sulla sua pelle. I traumi e il tempo hanno cancellato il suo
passato, le hanno fatto dimenticare la sua famiglia. Tuttavia, avverte un
legame che non riesce a spiegarsi con quel fratello dagli occhi grigi e dal
cipiglio arrogante.
Shaytan è stato
battezzato con il nome del Diavolo. Strafottente, maligno, rabbioso. Di una
bellezza rude e oscura, non c’è nulla di accomodante in lui. E forse è proprio
tutto quest’odio represso ad attirare Firdaws. Esattamente come un angelo viene
sedotto dal peccato e da ciò che gli è proibito avere. Impossibile domare ciò
che li spinge l’uno verso l’altra. È qualcosa che ha radici lontane e che la
morale non può accettare.
Ma chi stabilisce se un
amore ha il diritto di esistere o no?
E come si può affidare
alla ragione il compito di annientare un sentimento?
Perché non si può
scegliere di chi innamorarsi, ma si può decidere come vivere quell’amore.
Recensione
Ogni volta che arriva il momento del finale di una nuova storia di questa coppia di autrici per me è davvero un dramma, uno perché come sto facendo ora devo spiegarvi quello che mi hanno trasmesso e credetemi non è mai una cosa facile, due perché ogni volta mi ritrovo a fare i conti con nuove e sempre più intense emozioni e con personaggi che non vorrei più lasciar andare.
Daria e Brunilda hanno una scrittura che crea dipendenza, più parole scorrono davanti ai tuoi occhi e più ne vorresti, mi portano ogni volta a sperare in un finale aperto per poter accrescere la speranza di ritrovare i personaggi e cibarmi ancora un pò delle loro vite.
"L'amore è come una malattia: nessuno se la sceglie,
compare e basta, e a volte è inguaribile.
A volte ne rimani affetto per sempre.
Diventa cronica e nessuna medicina riesce a sconfiggerla..."
Questa storia ha un tema che ha molti farà storcere il naso, andate oltre e accoglietene il significato e cioè che l'amore non ha regole e non si sceglie, certo si può cercare di silenziarne la voce e non ascoltare ciò che il cuore urla, ma non sempre è possibile, a volte il suo urlo è così forte e dirompente da non avere armi che possano sconfiggerlo.
La trama è originale e unica, l'abilità delle autrici nel saper creare scenari sempre più intriganti e coinvolgenti è pazzesca.
Le emozioni sapranno oscurare completamente cos'è giusto e morale, vi dimenticherete della ragione e insieme a Shaytan e Firdaws vivrete una storia dove niente è come sembra e tutto ancora può succedere.
"Insieme nella vita, insieme nella morte."
Nelle loro storie Daria e Brunilda riescono sempre a instillare la curiosità anche verso i personaggi secondari che tu poi inevitabilmente vorresti conoscere più a fondo, personaggi sempre con una loro particolarità che attrae e fa volare con la fantasia. In questo caso per me è stato il fratello Luděk.
"Il nostro presente e il nostro futuro sono nelle nostre mani.
Siamo noi gli unici responsabili di ogni nostra conquista.
La farfalla blu rappresenta la nostra vita,
sta a noi decidere cosa farne di essa."
Un'altra storia che mi ha fatto sognare e versare lacrime amare, ma che sempre mi resterà nel cuore insieme alle due autrici che l'hanno scritta.
Alla prossima, Emanuela.
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