}

venerdì 19 giugno 2020

Recensione - The Aristocrats - di Daria Torresan, Brunilda Begaj


Titolo: The Aristocrats

Autrici: Daria Torresan, Brunilda Begaj

Genere: mafia romance

Self pubblishing


Trama

 

Ricchi, potenti e di una bellezza quasi eterea, i fratelli Doko sono “I signori dell’est-Europa”. Arroganti, pericolosi e disonesti fino al midollo, non provano pietà, non rispettano le regole e l’unica legge che conoscono è la loro.

La sola parola che conta è la loro.

Tutti li temono, tutti chinano il capo al loro cospetto. Tranne le sorelle Norik, discendenti dirette della donna più autorevole e rispettata nell’Europa orientale, nonostante il passato per nulla glorioso. Il loro cognome è sinonimo di potere e protezione. Per loro la legge è al di sopra di tutto, non giocano sporco, non ne hanno bisogno. Ma il loro rispetto va guadagnato e i Doko l’hanno perduto da tempo.

C’è un confine invalicabile tra le terre degli uni e delle altre.

Due famiglie, due imperi in lotta da sempre per la supremazia. Ma la loro battaglia rischia di portare alla luce troppi segreti. Quanto a lungo possono i protagonisti di questa faida farsi carico dell’antico odio che li separa? Quanto, prima che gli istinti carnali sfocino in una passione travolgente?

Perché davanti a un sentimento come l’amore, il cognome che porti non conta nulla.

Recensione

Questa storia mi chiamava da tempo dal  suo posto nella libreria ed io aspettavo il momento giusto per godermela appieno e che dire? 

E' stato super, proprio come immaginavo! Ma d'altronde non mi aspettavo niente di diverso da queste due autrici che seguo fin dagli esordi e che non mi hanno mai delusa. 

Quello che più mi entusiasma e mi piace di queste autrici è l'abilità nel tenerti incollata alle pagine, io mi forzavo nel fare pause per rallentarne la lettura e allontanare così la fine, ma aimè è stato inutile perché come tutte le cose belle, prima o poi finisce e come sempre è stata dura lasciare andare i loro protagonisti.

"La vita è come gli scacchi.

Se il Re può muoversi solo di una casella, 

la regina fa come cazzo gli pare..."

La trama è ricca, intricata e coinvolgente. Ogni vicenda è un tassello che lega a se i personaggi  e crea una catena perfetta che avvolge, stringe e trattiene il lettore fino all'ultima pagina e oltre...

I personaggi sono tutti protagonisti, le loro storie intrecciandosi intrigano e intensificano la trama. Ognuno è ben descritto e caratterizzato tanto da uscire letteralmente dalle pagine e venire a farti compagnia in sogno per parecchio tempo. Sono personaggi forti, intensi e mai banali.

"I tatuaggi erano la mia armatura.

Mi ero coperta di forme e colori per sentirmi meno nuda 

davanti agli uomini che mi possedevano, 

per  proteggermi dai loro sguardi, 

come se così non potessero vedermi in profondità 

e non potessero ferirmi, ma ..."

Qui le autrici per me giocano tantissimo con le emozioni e il lato psicologico di ogni personaggio, potrebbe sembrare caotico il fatto di parlare di cosi tante personalità, ma credetemi non lo è affatto, anzi le autrici sono riuscite a rendere tutto fluido e ben equilibrato, questo non è certamente da tutti!!

Insomma l'unica altra cosa da dire è : <<Scrivete presto un'altra storia!!>>

A presto, Emanuela.








Nessun commento: