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giovedì 16 aprile 2020

Segnalazione - I Tredici - di Irene Lorelai Visentin


Tredici. Come i protagonisti di altrettante storie racchiuse in una raccolta dalle profonde venature pulp-grottesche. Morte, trasformazione, rinascita.
Tredici racconti. Tredici tracce. Sanguinolente.
Tredici protagonisti: Anita, Magda, Alessandro, Efrem, Sara, Enrico, Violante, Carola, Riccardo, Tommasino, Marco, Dania e Rebecca. Entrerete nelle loro vite e vicende. Ma saranno loro a scavare nella vostra carne, arrivando fino all'anima.

Titolo: I Tredici
Autore: Irene Lorelai Visentin
Editore: PubMe
Collana editoriale: Segreti in giallo Edizioni
Genere: Pulp/grottesco
Uscita: 16 Aprile 2020
Pagine: 174
Cartaceo: € 10,00
E-Book: (€1,50 prezzo lancio) €2,99


SINOSSI

Tredici racconti. Tredici trame affilate. Sospese sul filo di una narrazione dai tratti horror e grotteschi, intrise di oscure e tragiche profondità.

Solchi che divengono scarnificazioni. Corpi e anime sezionati in un viaggio introspettivo che è un susseguirsi di vite e vicende affacciate su miserie e solitudini, amori e rancori, misteri e tormenti, desideri e insoddisfazioni.

Sferzanti e rapide, come lo stile che accompagna l'autrice nei suoi racconti, le singole storie lasciano un segno indelebile, come un pirografo, una lametta, un vento improvviso, un taglio profondo nella carne.

AUTRICE

Nata in uno sperduto paesino collinare in provincia di Padova, Irene Lorelai Visentin (1990) cresce a colpi di barriere mentali in scuole cattoliche. Ma la vena cupa che ha sempre contraddistinto i suoi disegni e giochi di bambina (le Barbie perdevano capelli e braccia in pochi istanti, venendo impiccate agli alberi o usate come martelli), trasborda nell’inchiostro come un getto di vomito inarrestabile. Inizia a scrivere sin da ragazzina, divorando e amando, in tenera età, autori come Joe R. Lansdale.

Laureata in lingue, comprende la necessità impellente di creare il suo altrove sulla tastiera. Inizia quindi a raccontare la quotidianità attraverso un filtro grottesco, caustico, impregnato di una spietata autoironia e, in verità, di amore profondo. Scrive alcuni racconti che vengono pubblicati nel 2019 in un’antologia pulp-grottesca. Nello stesso anno la sua sceneggiatura “Le Carnee”, scritta a quattro mani col compagno, viene selezionata tra i finalisti del Torino Horror Film Festival.

“I Tredici” è la sua prima raccolta di racconti.



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