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mercoledì 15 gennaio 2020

Recensione - Dominati dai soldi - di Claudio Battaglia


Titolo del libro: Dominati dai soldi
Autore: Claudio Battaglia
Anno edizione: Maggio 2019
Casa editrice: Cavinato Editore International
Genere: Noir\Triller
ISBN: 978-88-6982-724-2
Prezzo: 19,50 (cartaceo)  - 5,99 (e-book)
Pagine: 264
Sinossi

La storia si concentra sulle vicende di due fratelli, figli dello stesso padre ma di due madri diverse. Tra loro c'è un "muro" divisorio costituito da odio, rancore, invidia e rivalità. Quando tutti gli affetti più cari vengono a mancare, il rapporto tra i due s'incrina ulteriormente. Dopo la morte del padre i due fratelli vengono in possesso di una copiosa eredità. L'avidità di denaro non farà altro che incrementare l'odio già esistente tra i due, i quali arriveranno a compiere gesti deplorevoli l'uno contro l'altro. Alla fine ci sarà un vincitore?
I due fratelli saranno moralmente sconfitti, a causa della loro brama di denaro?
Si può, per soldi, arrivare a tanto?
Queste sono le domande che sorgono in mente leggendo questa storia che, nella sua crudezza, evidenzia le debolezze che si celano dentro l’essere umano, andando a toccare i lati fragili che, in fondo, sono in ognuno di noi.


Recensione

Una storia che parla di due fratelli in continuo conflitto già nella fase dell'infanzia e alimentato in seguito dal padre e proseguita a causa del denaro.
Un’infanzia terribile, composta da continui litigi, degradazione e sfortuna, che porta ad un esistenza complicata e difficile da sopportare.
Ma questo forse potrà migliorare (o forse no) grazie ad una consistente eredità. Da questa però ne consegue una quantità ingente di segreti che porterà alla rottura di un legame primordiale come lo può essere quello fraterno.
Mario e Federico proseguiranno nel loro viaggio della vita incontrando sempre più ostacoli, gioie e anche amore ma questo non impedirà loro di continuare a mettersi i bastoni tra le ruote l'un l'altro.

"Federico era al settimo cielo, non si sentiva un pecorone come suo padre e suo fratello,
ma nel suo petto sentiva pulsare l'animo di un gorilla che protegge il suo territorio, anche a costo di rimetterci la vita. "

Mario, il figlio prediletto, quello che avrebbe raggiunto il successo nonostante tutte le avversità quello che sarebbe stato motivo d'orgoglio per la famiglia.
Mentre Federico è sempre stato l'opposto, lo svogliato, l’incapace, quello che non provava nemmeno a gestire e migliorare la sua vita, irresponsabile ed egoista. Diciamo che era la classica “pecora nera".
Ma un giorno per Federico qualcosa cambia grazie ad una donna, Sabrina. Donna che lo porterà ad una crescita personale, alla realizzazione e al successo.
Però come si sa da sempre la donna può fare anche molto altro, come riesce a farti rialzare può sempre ributtarti in un posto peggiore da dove ti ha trovato.

"Le attenzioni verso di lui erano andate scemando
Si sentiva un burattino nelle sue mani, un bambino da accudire,
e non più un uomo da desiderare."

Un libro sicuramente particolare, che può però non essere apprezzato da tutti. Nonostante la scrittura sia molto elaborata e raffinata e nonostante contenga un insegnamento molto importante che oggigiorno è andato perso, per me è stato molto difficile proseguire nella lettura perché l’ho trovato un po’ troppo “complicato” e in alcuni momenti anche un po’ troppo superficiale, dettaglio che secondo me invece che avvicinare il lettore ai personaggi creando un legame che ti invoglia a proseguire nella lettura, fa tutt’altro, rendendo difficile apprezzare appieno il messaggio che ha voluto trasmettere lo scrittore.
Un libro che nel bene o nel male, può comunque insegnarti una nuova visione del mondo, punto sul quale si capisce che lo scrittore ha investito parecchio.
Personalmente non mi è piaciuto particolarmente, ma non posso non suggerirne la lettura, perché sicuramente da altri potrebbe essere più apprezzato.
Katia


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