TITOLO:
COME OMBRA ALL’IMBRUNIRE
AUTORE:
MANUELA STANGONI
GENERE:
ROMANCE
PAGINE:
313
EDITORE:
LETTERE ANIMATE
TRAMA
Luna e Leonardo compiono un viaggio in
Sud Dakota.
Le tappe sono diverse, ma la prima è
quella alla quale Leonardo tiene di più: nel villaggio Lakota. Luogo ricco di
atmosfere facenti parte di un disegno armonioso, in cui la natura si interseca
con l’uomo nel più completo rispetto e amore reciproco.
Lì, sia Leonardo sia Luna,
contempleranno un’esistenza governata da gesti vicini alla sacralità, dominata
dall’orgoglio e dall’ostinata volontà con cui i nativi dimostrano un
attaccamento particolare alle loro tradizioni.
Proprio in questo luogo una notizia dilaniante
farà mettere in discussione l’affetto che lega Leonardo ai suoi genitori; e per
come hanno luogo i fatti, anche nei confronti di Luna, visto che palesa una
sorta di complicità.
...Assenze
e distanze devono diventare per te il fuoco e l’acciaio mediante i quali
forgiare le tue fragilità; e il fragore che adesso fanno dentro di te, con il
tempo, si farà pace e silenzio...
Questa frase di Zio Toni accompagnerà
Luna in un percorso di crescita che la vedrà vacillare tra luce, buio e ombra.
RECENSIONE
Manuela Stangoni ci conquista
attraverso un romanzo ben scritto, profondo e toccante, che sfiora le corde più
intime del nostro essere.
Luna e Leonardo sono destinati a stare
assieme, c’è poco da fare. Il loro amore è un amore senza il quale non esistono,
forte, a tratti anche struggente, pronto ad affrontare qualsiasi ostacolo la
vita riservi loro. E dopo aver finalmente ottenuto la possibilità di viversi
l’un l’altro, questo ostacolo non tarda ad arrivare a stravolgere le loro vite,
rischiando di spezzare quel delicato equilibrio che si era creato tra i due
fidanzati.
“Come poteva anche solo
pensare una cosa del genere. Si rimane senza respiro, in assenza d’aria. Si
muore di sete, senz’acqua. Si brancola nel buio, senza luce. Come avrei potuto,
io, stare senza di lui?”
E’ un segreto troppo grande da
sopportare e che riguarda molto da vicino Leonardo, affascinante ragazzo dalla
chioma corvina, costretto a dover fare i conti con una realtà ben lontana da
ciò che lui ha creduto fino ad’ora. E a farne le spese sarà proprio la nostra
Luna, timida ed introversa, innamorata follemente di quel ragazzo che alle
spalle possiede una storia tutta da scoprire.
“E come la luna col suo
pallido candore, stagliandosi nel cielo, cattura inevitabilmente l’attenzione
di tutti; così ero io, diversa, in mezzo a loro. Un cactus tra i ghiacciai”
Bè, che dire? Questo romanzo è stato un
balsamo lenitivo per me. Mi ha strappata per un attimo dalla routine di tutti i
giorni, facendomi sognare, facendomi riflettere, ma soprattutto, cosa che non
mi aspettavo proprio per niente, facendomi emozionare.
Ho letteralmente
adorato l’ambientazione nel villaggio Lakota dei nativi americani. Mi ha
guidato con la mente alle sterminate praterie del Sud Dakota, ai terreni che
sorgono accanto a gorgoglianti fiumi e torrenti. Mi è quasi parso di sentire il
profumo dell’aria frizzante e delle cortecce di salice, di salvia e ricordi
antichi. Mi ha condotto alla sensazione di unione con la madre Terra e non c’è
cosa più bella di sentirsi una sola cosa con l’universo che ci circonda. Ho
provato un sacco di emozioni inaspettate, dallo sgomento, alla nostalgia, alla
malinconia, alla pace, alla serenità.
Manuela Stangoni ha una padronanza del
lessico impressionante, soprattutto quando si tratta di descrivere luoghi e
persone. Ci conduce attraverso un percorso di morte e rinascita per entrambi i
protagonisti, che proseguendo col romanzo acquistano sempre più maggior
consapevolezza di ciò che desiderano sopra ogni cosa: stare l’uno con l’altra.
L’amore spiegato in questo romanzo è la
più delicata delle imprese. E’ un amore sensibile, comprensivo, gentile, ma
intervallato anche da momento in cui, ahimè, ci si deve scontrare con il
passato dell’altra persona, uscendone, forse, più forti di prima.
E così, tra uno sperduto villaggio del
Sud Dakota e il profumo della riviera ligure e ancora il selvaggio panorama
sardo, seguiremo le vicende di Luna e Leonardo e di tanti altri personaggi che
sebbene ai margini della storia, saranno rilevanti per la crescita personale
dei due innamorati.
Consigliatissimo!
Alla prossima, Chiara!
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