Recensione - Niente da Capire - Il Gioco della Vita - di Ruggero Ronzulli

Titolo: Niente da Capire - Il Gioco della Vita

Autore: Ruggero Ronzulli

Genere: Narrativa contemporanea

Selfpublishing

Sinossi

La Vita è un gioco senza regole che, ti fa amare ed odiare chi tutto o niente è per te.

Ti fa sorridere e piangere, il minuto prima e quello dopo.

Ti rende felice ed infelice, in un battito di ciglia.

Ti guarda e ride perché è superiore ad ogni cosa.

Fa la sua mossa ed è sempre quella vincente.

Finita la sua partita, ne intavola un’altra.

Per vincere ancora.

E’ quello che impareranno Vanessa, Ruggero, Clarissa, Sophia e Maria. Cinque amici che, in seguito alla morte dell'amica Olivia, a ventiquattro anni si ritrovano catapultati in questo intenso gioco nella grande città di Milano, fatto di pregiudizi, ostacoli, problemi sociali e se poi ci si mette anche l'amore, quello complesso e confuso, tutto diventa più divertente.

E voi siete pronti a giocare?

Recensione

“La vita è un gioco senza regole che, 

ti fa amare ed odiare chi tutto o niente è per te.

Ti fa sorridere e piangere, il minuto prima e quello dopo.

Ti rende felice ed infelice, in un battito di ciglia.

Ti guarda e ride perché è superiore ad ogni cosa.

Fa la sua mossa ed è sempre quella vincente.

Finita la sua partita, ne intavola un’altra.

Per vincere ancora.”

Buongiorno lettori, oggi vi parlo di “Niente da capire, il gioco della vita” di Ruggero Ronzulli, una storia questa dove, come dice il titolo stesso, la vita giocherà con i protagonisti mettendogli davanti ostacoli, rimescolando le carte e usando i sentimenti come armi da gioco.

Questa storia si distingue dalla moltitudine di romanzi in uscita ogni giorno, e ciò che la contraddistingue è proprio la scrittura dell’autore, unica e autentica.

Lui ci trasporta tra le sue righe, rendendoci testimoni invisibili ma pienamente consapevoli di tutto ciò che ci circonda e sentiamo attraverso le parole.

“<<Quando sarai al punto del bivio, chiudi gli occhi per qualche secondo e fai un respiro profondo.

E quando li riaprirai, dove udirai il primo battito, li dovrai correre più che potrai>>”

La sensazione che ho avuto, è stata come se l’autore (un po’ come Scrooge e lo spirito del natale passato) co accompagnasse nelle vite dei protagonisti e lì, come dietro ad uno specchio, li sentiamo, li vediamo e siamo partecipi delle loro azioni.

Una storia intensa, scorrevole e molto contemporanea, parla d’amore, di amicizia e di rapporti con le persone, e lo fa semplicemente usando le emozioni.

Uno stile originale che sicuramente si riconosce come detto sopra, tra le tante pubblicazioni di oggi.

“L’amore è semplice.

Ha una sola regola universale: seguire il suo battito.”

Lettura consigliata.

A presto, Emanuela.