TITOLO: MI RASNA
AUTORE: MONICA SERRA
GENERE: FANTASY
PAGINE: 35
EDITORE: DELOS
DIGITAL
TRAMA
Anno 1243: Michele fugge da Viterbo,
stretta nell'assedio degli Svevi, diretto a Roma, dove intende iniziare una
nuova vita. La distanza non è molta, ma gli ostacoli sono ardui: Malaspina, una
ladra pronta a saccheggiare una tomba etrusca, i soldati del papa, un cardinale
che non è un cardinale e "presenze" che arrivano dall'altro lato del
tempo.
RECENSIONE
Mi Rasna è un racconto lungo che
sprizza magia da tutti i pori.
Monica Serra ci accompagna attraverso
un’epoca passata vista con gli occhi di Michele, un ragazzo forte e coraggioso,
e di un’abile ladra malfidente, la bella Malaspina.
Ho trovato lo stile di scrittura molto
interessante ed estremamente scorrevole; i personaggi sono ben caratterizzati e
si capisce ciò che prova uno e ciò che prova l’altro. Ho apprezzato gli accenni
al popolo etrusco che personalmente adoro e i termini che l’autrice ha usato
puramente adatti al tempo in cui il racconto è ambientato.
“Malaspina
attese per un paio di respiri, poi aprì gli occhi. L’uomo era chino su di lei,
il volto serio, lo sguardo inafferrabile. Le sembrava quasi di sentirli, i
pensieri del Cardinale, che si scontravano e si affollavano come nubi gravide
di tempesta sotto il copricapo rosso”
Mi Rasna è uno scorcio su una storia
ricca di intrighi, tradimenti e segreti mai confessati. I protagonisti si
troveranno ad affrontare qualcosa che va aldilà di ogni immaginazione, qualcosa
che spunta direttamente dalla bocca dell’Inferno e che tenterà di mettere le
sue orride mani su un oggetto magico dall’enorme potere. I presupposti per una
lettura avvincente ci sono tutti, l’unica pecca, secondo me, è che finisce
troppo in fretta! Consigliato!
Alla prossima, Chiara!
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