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lunedì 20 agosto 2018

Recensione - Legami il cuore , serie Cuori Bastardi vol. 2 - di Sonia Alemi


Titolo: Legami il cuore (Serie Cuori Bastardi Vol. 2)
Autore: Sonia Alemi
Genere: Romanzo Erotico
#prodottofornitoda : ebook fornito gratuitamente dall'autrice

Trama
"L'erotismo parte dal cervello, per questo molti sono tagliati fuori".
Mi chiamo Federico e ho ventinove anni. Nel mio mondo sono il migliore, sono noto come “il Purificatore” perché sono bravo a individuare le debolezze del mio prossimo e a renderlo più felice.
Prima di incontrarla pensavo che lei fosse come tutte le altre donne che ho conosciuto. 
Mi sbagliavo, quando l'ho vista, ho capito che era solo una ragazzina viziata. Una fiocchetta merlettosa.
Ma l’apparenza a volte inganna e la realtà man mano mi appare sempre più diversa. Lei mi ha travolto con la sua simpatia, la sua pazza caparbietà e… il suo bagaglio di guai. Chi è che vuole farle del male?
«Lei mi ha creato dipendenza: non posso più fare a meno della sua presenza e del suo magnifico corpo.»
"Esistono desideri, fantasie nascoste, che sai di possedere solo quando conosci la persona giusta."
Sono Louise, ho ventun anni e sono già vedova. Mi porto appresso una valanga di problemi che sto cercando, a modo mio, di risolvere. Sono disperata.
Quando l’ho incontrato ho subito pensato che era un tipo molto volgare e… sexy. 
«Mi sento legata a lui dal profondo. Lui mi ha legato il cuore!»

Recensione

Salve lettori e lettrici, oggi vi parlerò di “Legami il cuore” scritto dall’autrice Sonia Alemi, questo è il secondo volume della serie Cuori bastardi, anche in questo volume ritroveremo la rossa tutto pepe Samantha e l’enigmatico Michel, conosciuti nel primo volume “Un cuore bastardo”, ma i personaggi di rilievo saranno Chicco, amico d’infanzia di Sam, e Louise, la sorella del francese.
Prima di parlarvi del libro, voglio fare i miei complimenti a Sonia, in questo capitolo la scrittura è più matura e scorrevole. Le scene sono descritte molto bene, i personaggi ben caratterizzati e i loro pensieri elaborati in modo fluido e scorrevole, in modo che la lettura non risulti mai noiosa.

Ora parliamo un po’ della storia e dei suoi personaggi…
Lei è una giovane ragazza, incinta e per giunta vedova, che per amore della scrittura si addentrerà nel mondo di BDSM. Un mondo che ai suoi occhi appare affascinante, eccitante ma anche spaventoso.
Ed è proprio qui che incontrerà Federico che nonostante il suo aspetto minaccioso e imponente, si dimostrerà un uomo premuroso, passionale e dannatamente dolce.


Ma i pericoli non mancheranno di certo, perché qualcuno tenterà di uccidere Louise…
Ma chi?
I due avranno molti problemi, di incomprensioni, un po’ per colpa di lei, che non pensa di meritarsi l’amore di un uomo, e un po’ per le indecisioni di lui e l’ira del fratello di lei, che farà di tutto per allontanarli.
Ma al richiamo della passione non si resta indifferenti… infatti Federico e Louise ne resteranno del tutto ammaliati.


In questo volume anche Michel e Sam avranno i loro alti e bassi, soprattutto a causa di lui, che non riesce ad andare oltre ai pregiudizi, nascondendosi dietro una maschera di indifferenza e rabbia, ma per amore saprà ascoltare il suo cuore.
Sam si dimostrerà molto più matura, sensibile e comprensiva. Infatti riuscirà ad affrontare le sue paure, e con la sua caparbietà, riuscirà ad ammorbidire il cuore del francese, facendolo aprire del tutto con lei.
In questo romanzo c’è un po’ di tutto: amicizia, amore fraterno, passione, erotismo e voglia di rinascita.

Il passato è un qualcosa che incide molto sulle vite dei personaggi, il non riuscire, anzi, il non voler capire la persona amata. Continuare a mettere in dubbio ogni cosa, anche quella più ovvia, e soprattutto il non sapere ascoltare.
Tra bugie, incomprensioni e battibecchi, i nostri quattro ragazzi riusciranno a trovare un equilibrio, non perfetto si intende, ma che comunque li aiuti a chiudere con il passato e vivere il presente.
Una storia bella, fresca e molto dolce.


Complimenti a Sonia, consiglio di leggere questo secondo volume, perché veramente ne vale la pena.
Alla prossima, un bacione Maria.





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