Il Senso della
colpa
Autore: Daniel Di Benedetto
Data di
pubblicazione: 10/05/2018
Editore: DZedizioni
Prezzo: 14.90 €
Sinossi
Il corpo avvolto tra le lenzuola, le
mutandine sfilate e il sorriso di Anna che non tornerà più. Il maresciallo
Giuseppe Occhipinti deve indagare sulla morte di quella ragazza che aveva
imparato ad amare come un padre e come un fratello. Ricostruire la vita di una
persona che pensava di conoscere e che scoprirà essere sempre più lontana
dall'idea che aveva di lei. Notti brave, droga, amori fugaci. Una storia
raccontata a più voci e che viaggia su binari paralleli fino a ricongiungersi
in un finale dove niente è davvero quello che sembra, in un crescendo di
adrenalina senza alcun filtro, sullo sfondo di una Torino mai così viva e
pulsante prima d'ora.
Recensione
Secondo libro che leggo di questo autore e ancora una volta è
riuscito ad emozionarmi tantissimo.
Quando mi trovo a dover spiegare a parole ciò che certe storie (come
in questo caso) mi trasmettono, per me è davvero dura, scrivo, cancello, ogni
parola sembra sempre troppo poco o non del tutto giusta per spiegare quello che
voglio dire, detto questo spero solo di incuriosirvi e di spingervi a leggerla,
non ve ne pentirete.
Ora veniamo alla storia, in Waiting
(link qui) l’autore ci raccontava di vite, generazioni, e di come a volte pensiamo
di essere soli, di essere gli unici a provare un tal dolore o di dover
affrontare una determinata difficoltà… in questa nuova storia invece troviamo
due protagonisti indiscussi Anna e Giuseppe, anche qui i punti di riflessione
sono tantissimi così come le lacrimucce scese in certi punti.
La sensibilità di questo autore nel raccontare i sentimenti e le
emozioni raccontando di eventi non lontanissimi dalla realtà di oggi è
disarmante.
La trama è coinvolgente e resa intensa dai flash back di Giuseppe,
dalla sua introspezione dal suo continuo rimuginare sul se avessi, se potessi….
Chi di noi non lo ha mai fatto? Credo sia una caratteristica dell’essere umano
di oggi che vive in continua corsa, pensando sempre che ci sarà tempo per
questo e per quello, ma che poi si trova inesorabilmente a fare i conti con
rimpianti e sensi di colpa.
"Un altro flash. Improvviso e accecante come il primo.
Lo lascio scorrere dentro ogni cellula del mio corpo, come fossi immerso da capo a piedi dentro un ruscello di montagna durante un temporale.
Mi lascio avvolgere dagli attimi, dalle parole e da immagini marchiate a fuoco, dentro."
“L’amicizia” di Anna e Giuseppe ci viene raccontata pricipalmente
attraverso gli occhi di quest’ultimo, mentre leggevo sentivo il dolore del
ricordo, la spensieratezza dell’età di Anna, l’autoimposizione di Giuseppe nel
non superare il limite, da eterna romantica ho fantasticato molto sul fatto che
la loro amicizia potesse trasformarsi in qualcosa di più, e credo proprio che
in fondo al cuore, questo sia uno dei più grandi “e se…” che si è trovato ad
affrontare il nostro protagonista.
Lo scrittore attraverso le parole riesce a trasportarti nella
storia facendotene assaporare ogni sfumatura, qui come ho già detto sono i
pensieri e le emozioni a farla da padrone, in più diversamente dal libro
precedente, l’autore aggiunge un pizzico di suspance e di intreccio cosa che
coinvolge e rende il tutto più interessante.
Che altro posso dire, leggete questa storia sono sicura che vi
lascerà sicuramente con una bella emozione e perché no, magari vi convincerà a
mollare un po’ la corsa e ad assaporare un po’ di più ogni attimo.
" La gente non lo ammette, ma troppo spesso le persone vengono incasellate loro malgrado dentro mura invisibili e pesanti, scoprendosi impaurite e dilaniate dall'attesa di qualcosa.
Così, per non essere costretti a pensare e fare i conti con i propri fantasmi, molti si lasciano fagocitare dalla fretta di vivere tutto e subito.
Senza riuscirsi a gustare un respiro."
Alla prossima, Emanuela.
1 commento:
Ma che bella!
Grazie 😍
Felice ti sia piaciuto!
Un sorriso gigante 😉
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