TITOLO: Santi e Banditi
AUTRICE:
Rosè
Militello
GENERE:
Thriller
Poliziesco
PAGINE:
300
EDITORE:
Writers Editor
Trama
Norman
Bage è un'anonima guardia giurata, alla "Statham
Union Bank", situata nel Lower East Side, a Manhattan. È sposato, tre figli e ha il vizio del gioco d'azzardo. Quando si risveglia seminudo e infreddolito, legato ad una sedia, non può immaginare che, quel giorno, la sua vita sta per cambiare per sempre. I Macridge, lo trasformano, suo malgrado, in un basista, nella rapina che si consumerà proprio nel suo Istituto di Credito.
Union Bank", situata nel Lower East Side, a Manhattan. È sposato, tre figli e ha il vizio del gioco d'azzardo. Quando si risveglia seminudo e infreddolito, legato ad una sedia, non può immaginare che, quel giorno, la sua vita sta per cambiare per sempre. I Macridge, lo trasformano, suo malgrado, in un basista, nella rapina che si consumerà proprio nel suo Istituto di Credito.
Recensione
La mia ultima lettura infatti è stata “Santi
e Banditi”, un thriller poliziesco davvero ben scritto.
La scrittura di questa autrice è impeccabile,
fluida e scorrevole, ma soprattutto davvero coinvolgente.
Ho amato ogni vicenda e azione di questa storia, tutto
è raccontato in ogni particolare, dalle descrizioni dei luoghi, a quelle dei
personaggi, tutto è in perfetto equilibrio, è impossibile non riuscire ad
immergersi e immaginare ogni cosa.
E’ abile l’autrice nel riuscire a tenere
alta l’attenzione del lettore, coinvolgendolo e rendendolo partecipe attivo
della storia.
"È difficile amare se non ci si lascia andare completamente.
Noi adulti siamo trincerati dietro barriere che noi stessi abbiamo costruito intorno alle nostre esistenze.
Siamo sempre sulla difensiva,incapa in di metterci a nudo,di farci vedere. Ci riusciamo solo quando perdiamo qualcosa al quale teniamo molto."
Il lato psicologico e introspettivo di tutti i
personaggi è ben descritto e mi è piaciuto davvero tanto che sia stato ampliato
ad ogni personaggio buono o cattivo della storia, questo mi ha dato la
possibilità di immaginarli e sentirli vivi e reali.
Inutile dire che il mio personaggio preferito è
stato Jack Coogan, un protagonista completo e davvero ricco che ha saputo farmi
innamorare di lui e della suo vissuto.
Insomma se amate l’intrigo, i colpi di scena e le
storie di faide tra famiglie mafiose, questa è la storia che fa per voi.
Complimenti all’autrice e alla prossima lettura.
Emanuela.
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