Titolo: Cinque minuti a mezzanotte
Autore: Maria Capasso
Genere: Commedia romantica
Pagine: 80
Trama
Nelle vie di Montmartre, in epoca moderna,
abita Cloe. Lavora alla reception di un noto hotel parigino. Dopo aver scoperto
che il suo ex la tradiva, non si è lasciata uccidere dalla rabbia e dal dolore:
ha iniziato ad amare solo se stessa. Una sera, grazie al libro di Flaubert,
Madame Bovary, conosce Martin in un gruppo facebook dedicato alla letteratura
francese, e da lì inizia l’avventura che restituirà a Cloe la gioia di ballare
e tenersi per mano sotto la pioggia.
Recensione
Salve lettori e
lettrici, oggi sono qui per parlarvi di “Cinque minuti a mezzanotte”, un
racconto breve, ma che racchiude intense emozioni e realtà sempre più diffuse
ai giorni nostri. Faccio i miei complimenti all’autrice Maria Capasso, per
essere riuscita a racchiudere tutto ciò in una piccola storia, dolce, fresca e
molto poetica. Solo un piccolo consiglio, rivedere il testo perché ci sono
alcuni refusi e qualche parola ripetuta, ma che comunque non intaccano la
lettura, ma è sempre meglio ricercare la perfezione, perché so bene quanto per
un’autrice sia importante rendere le proprie storie perfette, perché in loro
abbiamo lasciato qualcosa di noi.
Parliamo un po’ del
libro e dei suoi personaggi…
Cloe, una ragazza di
venticinque anni, delusa dal proprio uomo, al quale aveva dato tutta se stessa.
Tradire, che cosa vile e senza senso. L’uomo non si dimostra neanche
dispiaciuto, anzi, spiega che cambiare fa bene, perché un rapporto ha bisogno
di pepe. Cloe lo sbatte fuori di casa, dalla sua vita e dal suo cuore.
Ormai a chiuso con
l’amore, la ragazza si dedica completamente a se stessa, fare l’amore con il
suo corpo è qualcosa che la riempie, la fa sentire viva, ma soprattutto non c’è
il rischio di soffrire nuovamente.
Sola
e senza paura, perché nella solitudine la paura non ha
spazio perché c’è il
nostro io che ha il monopolio di tutto. E in
questo, in tutto questo, ho
trovato la forza per reagire al mio
dolore e ritrovare me stessa. Solo quando
tocchi il fondo,
puoi tornare su.
Durante la lettura del
libro faremo conoscenza di alcune sue amiche, tra cui Claudie, la sua migliore
amica, e del suo adorato gatto Amleto. Grazie al suo aiuto la sua cara amica è
riuscita a scappare da un uomo morbosamente geloso, spregevole, che la
picchiava e abusava di lei. Ma è stata capace di combattere, si è rialzata, e forse ora è diventata ancora più forte di prima.
Una sera, dopo aver
postato un commento al libro di Flaubert,
Madame Bovary, conosce Martin, un professore di matematica di
trentotto anni, dopo alcuni dibattiti e pareri discordanti, i due si
ritrovano a chattare per tutta la notte.
Madame Bovary, conosce Martin, un professore di matematica di
trentotto anni, dopo alcuni dibattiti e pareri discordanti, i due si
ritrovano a chattare per tutta la notte.
Parlare con uno sconosciuto è qualcosa che la fa stare bene,
con
lui riesce ad esternare ogni pensiero, paura e timore. Come la sua
storia passata ma mai dimenticata, come l’insoddisfazione di
svolgere un lavoro che non l’appaga e la pressione della famiglia su
di lei e le sue scelte.
lui riesce ad esternare ogni pensiero, paura e timore. Come la sua
storia passata ma mai dimenticata, come l’insoddisfazione di
svolgere un lavoro che non l’appaga e la pressione della famiglia su
di lei e le sue scelte.
Martin è un uomo colto, dolce e sorprendentemente poetico…
Martin, ha perso la donna che amava e da quel momento non ha
più
avuto nessun’altra al proprio fianco, ma parlare con Cloe è
qualcosa di
bellissimo, infatti i due non mancano una sera in cui si
scrivono fino a tarda
notte.
Ma una sera qualcosa accade…un imprevisto, anzi un malinteso
e i
due discutono e si allontanano, ma questo sarà anche il motivo del
loro
avvicinamento…
Ora non voglio svelarvi più nulla, perché sarete voi a
scoprire cosa
succederà a Cloe e Martin, se e finalmente i due riusciranno a
dare un volto e una voce alla persona che è stata capace di
risvegliare il
proprio cuore dal torpore…ma soprattutto, riuscire
a vedere nuovamente con gli
occhi dell’amore.
Complimenti all’autrice per essere riuscita a farmi
emozionare.
Alla prossima, Jennifer.
1 commento:
Mi dispiace per i refusi: sarà sfuggito alla editor.
Grazie mille per la bella recensione.
Posta un commento