Buongiorno Elisabetta per me è un enorme piacere
ospitarti e riempirti di domande perché ti ammiro molto e spero con le domande
di oggi di trarre i maggiori insegnamenti possibili, quindi sarò attentissima.
Pronti partenza via….
In
primis chiedo sempre di presentarci il vostro lato quotidiano, quindi
raccontaci un po’ chi è Elisabetta donna nella vita di tutti i giorni?
Sono una donna semplice, amo la natura, camminare
in mezzo a un bosco oppure semplicemente leggere seduta in un prato. Nella vita
di tutti i giorni mi divido fra il lavoro, la casa, lo sport e i miei due
cagnoloni che adoro. Sono una creativa e questo mi porta a essere disordinata.
Spesso non trovo più la penna e poi mi accorgo che è sotto una pila di fogli e
libri! Sono innamorata della Cornovaglia, l’ho amata fin dalla descrizione
delle sue atmosfere romantiche e suggestive tratteggiate nei libri di Rosamunde
Pilcher.
Editor
freelance, giornalista, recensitrice e tanto altro qual è il tuo segreto per
gestire tutto?
Credo che il segreto sia la passione infinita per
quello che faccio. Quando ami qualcosa vuoi dedicarle tutto il tuo tempo e a me
succede quando scrivo o leggo. Le parole sono state, fin da piccola, il mio
rifugio, la mia salvezza e quando sono riuscita, dopo tanti sacrifici e porte
in faccia, a realizzare il mio sogno ho deciso che l’avrei inseguito a
qualunque costo. Mi divido tra il giornalismo e l’editing scadenzando gli
impegni e prendendo seriamente tutto ciò che faccio. Non assumo mai un incarico
se so di non poterlo portare a termine, se mi rendo conto di non essere
disposta a fare le due di notte per consegnare entro la scadenza oppure se
capisco che non rientra nelle mie capacità.
Parlaci
un po’ del tuo lavoro in cosa consiste? Quale lato di esso ti da più
soddisfazioni e quale invece è più duro?
Come giornalista intervisto molte persone, entro
nella loro vita, racconto la verità attraverso il filtro dei miei occhi e delle
mie parole, lasciandola però sempre inalterata. Come editor, invece, prendo un
manoscritto e cerco di trasformarlo da bozzolo in farfalla. Sempre in sinergia
con l’autore, infatti, valuto se alcune caratteristiche del libro sono
rispettate. Cerco di migliorare la struttura narrativa, verifico che l’orditura
della trama sia lineare e coerente, che i dialoghi siano coinvolgenti e
realistici e poi analizzo i personaggi e molti altri dettagli, sempre
rispettando lo stile dell’autore. Mi occupo anche della correzione di bozze: si
tratta di ripulire il romanzo di tutti quegli errori, grammaticali, di battitura
o di altro genere, che ne compromettono la lettura.
Sono orgogliosa quando mi affidano un libro perché so che per l’autore è come un figlio quindi lasciarlo a me è un grande atto di fiducia. Questa è la mia soddisfazione: quando vedo che il mio editing strappa un sorriso allo scrittore che dice “Grazie! Era questo che volevo far arrivare”. I lati più duri di questo lavoro sono due.
Fisicamente confesso che passare anche otto ore al giorno a leggere e rileggere, parola per parola, con un’attenzione certosina, sempre lo stesso testo mette a dura prova gli occhi.
C’è poi la difficoltà di farsi conoscere in mezzo a tanti altri editor e dover aspettare che venga il momento giusto per un nuovo incarico.
Collaboro poi con le case editrici per le recensioni dei libri, con alcuni blog con interviste agli autori e anche con siti in lingua inglese, insomma tanti progetti ma tutto si fa quando c’è la passione.
Sono orgogliosa quando mi affidano un libro perché so che per l’autore è come un figlio quindi lasciarlo a me è un grande atto di fiducia. Questa è la mia soddisfazione: quando vedo che il mio editing strappa un sorriso allo scrittore che dice “Grazie! Era questo che volevo far arrivare”. I lati più duri di questo lavoro sono due.
Fisicamente confesso che passare anche otto ore al giorno a leggere e rileggere, parola per parola, con un’attenzione certosina, sempre lo stesso testo mette a dura prova gli occhi.
C’è poi la difficoltà di farsi conoscere in mezzo a tanti altri editor e dover aspettare che venga il momento giusto per un nuovo incarico.
Collaboro poi con le case editrici per le recensioni dei libri, con alcuni blog con interviste agli autori e anche con siti in lingua inglese, insomma tanti progetti ma tutto si fa quando c’è la passione.
Quali
sono le tue passioni? Hai degli hobby?
Ovviamente una delle mie passioni è leggere. Amo camminare, riempire di coccole i miei cani e ascoltare musica di tanti generi, mi rilassa. Nel tempo libero, quando riesco a trovarlo, amo creare artigianato. Guardo video tutorial per imparare tecniche di realizzazione. Qualunque cosa coinvolga la creatività mi affascina. E poi c’è il viaggio che più che un hobby è il mio desiderio continuo di scoprire posti nuovi.
Ami
leggere, che tipo di lettrice sei? Quali generi e autori prediligi?
Devo ammettere che sono una lettrice vecchio
stampo, amo l’odore della carta, sfogliare il libro e mettere il segnalibro
alla fine del capitolo. Ci sono alcuni testi che studio per il mio lavoro e per
tenermi aggiornata e sono nell’ambito del giornalismo, dell’editoria e del
marketing. Poi ci sono i libri che leggo
anche per piacere personale. Sono onnivora, però amo, in particolare, i
fantasy, i romanzi d’amore, in tutte le sfumature, e i gialli.
C’è un libro che
assolutamente consigli? Uno invece che non sei riuscita a finire?
Consiglio tanti libri da leggere. Ognuno può dare un’emozione e può essere più adatto al periodo che si sta vivendo. Se devo scegliere alcuni titoli posso dire “Dodici fili d'oro” di Aliske Webb per la tenerezza, “Pigchic: La moda, l’amore, la sfiga” di Demetra Dossi per l’ironia e tutti i libri di Rosamunde Pilcher per le atmosfere romantiche. Libri che non sono riuscita a finire? Ce n’è qualcuno ma non lo dirò perché rispetto tantissimo il lavoro degli scrittori e quindi sarebbe indelicato citarli.
Hai
dei rituali nel lavoro e nel tempo libero che ti piace rispettare?
Il rituale che rispetto sempre, prima di iniziare a
lavorare, è fare una bella colazione, dare un biscottino ai miei cagnolini,
mettere la musica di sottofondo e poi mi tuffo nel lavoro fino… a data da
destinarsi!
Un rituale che si intreccia tra lavoro e tempo libero è la mia pausa del tè. Sono english anche in questo! Ho un contenitore in legno che emana profumi incredibili: gusti particolari, tisane e tantissimi infusi.
Un rituale che si intreccia tra lavoro e tempo libero è la mia pausa del tè. Sono english anche in questo! Ho un contenitore in legno che emana profumi incredibili: gusti particolari, tisane e tantissimi infusi.
Gestisci
anche una pagina “ Protagonista Donna” e un blog (molto interessanti e ben
curati) ci racconti come sono nati e cosa ti ha spinto ad aprirli?
Protagonista Donna è nato come un sito e poi è
diventato anche un gruppo su Facebook. Si tratta di un progetto che ho voluto
fortemente e che ho costruito da sola, sia a livello di ideazione e creazione
del sito sia come realizzazione delle interviste. L’ho voluto così intensamente
perché desideravo un prodotto editoriale che aiutasse le donne, che le legasse
e le facesse sentire meno sole. Cerco di intervistare persone, donne che hanno
avuto una vita esemplare, non per fama o per notorietà, ma che hanno superato
un ostacolo, che hanno realizzato i propri sogni, da quelli più piccoli a
quelli che sembravano impossibili. Donne che hanno preso in mano la propria
vita e sono diventate protagoniste del loro sogno. E poi ho pensato di creare
il gruppo Facebook per permettere anche alle altre donne di condividere
notizie, informazioni utili, i propri dubbi e tanto altro con altre donne come
loro, poterne parlare, confrontarsi e trovare alleate.
La mia pagina Facebook EditorFreelance è nata,
invece, per far conoscere il mio lavoro di editor. Lì le persone possono
seguirmi, leggere notizie che riguardano i libri, possono consultare le
recensioni sul mio operato e scrivermi messaggi.
Ti
saluto chiedendoti di lasciarci con una frase, motto o citazione che per te ha
un particolare significato.
Posso citare due frasi che mi rappresentano, una
è di Albert Einstein
“Ognuno
è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli
alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido”.
L’altra è di Madre Teresa di Calcutta
“Ama la vita e amala seppure non
ti dà ciò che potrebbe, amala anche se non è come tu la vorresti, amala quando
nasci e ogni volta che stai per morire. Non amare mai senza amore, non vivere
mai senza vita”.
GRAZIE INFINITE PER I
COMPLIMENTI CHE MI HAI FATTO. SONO GRADITISSIMI E INASPETTATI E, PROPRIO PER
QUESTO, Più PREZIOSI. TI SONO DAVVERO GRATA PER L’ATTENZIONE E LO SPAZIO CHE MI
DEDICHERAI E L’ONORE è MIO, SO QUANTO VALE IL TEMPO DELLE PERSONE.
Link:
3)
http://elisabettavaleri76.wixsite.com/portfolio
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