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martedì 6 febbraio 2018

Recensione - Un cuore bastardo - di Sonia Alemi

Titolo: Un cuore bastardo
Autore: Sonia Alemi
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 552

Trama
Ho sempre pensato che fare l'amore fosse un'abilità, un talento particolare che o possiedi dalla nascita oppure... be', oppure ti rassegni facendone a meno. Dopo l'ultima batosta però tutto mi sembra più chiaro: ho conosciuto l'innamoramento ma mai il gusto dell'amore ricambiato, in compenso mi piace fare sesso. 
In questo sono molto brava. Ho una naturale inclinazione, e godo dispensando piacere. 
Non fraintendetemi però, non sono una ragazza facile. 
Cerco solamente una rivalsa sugli uomini che mi hanno ferita. Perché vedete, io faccio tutto seguendo gli impulsi del mio cuore, il mio povero stupido cuore, che è come un cucciolo randagio: non appena trova qualcuno disposto a dargli un po' d'attenzione lui se ne innamora. 
Ma adesso basta, non ci sto più! 
Farò ordine nella mia vita, non mi accontenterò più delle briciole. Voglio un uomo di polso, uno che mi guidi, che riesca a prendermi per il verso giusto. 
Era tutto chiaro nella mia mente, avevo un piano e uno scopo... finché non ho incontrato due uomini che mi hanno sconvolto l'esistenza.



Recensione
Oggi vi parlerò di un  libro che mi ha incuriosita moltissimo, sia per la copertina che per la sinossi entrambi molto accattivanti, insomma sto parlando di “Un cuore bastardo” scritto dall’ esordiente Sonia Alemi e pubblicato in Self nel mese di luglio.

Il libro ci parla di Samantha, neo laureata in lingue che si ritrova all’ estero per sfruttare al meglio i suoi studi ma anche per allontanarsi da un passato non proprio felice. Genitori divorziati e un padre non molto aperto ad intrattenere rapporti con sua figlia, questo anche grazie all’ odio che prova per la sua ex moglie.
Samantha cerca di allontanarsi da questi problemi e riuscire  a vivere una vita  a pieno, pensando esclusivamente a se stessa, ma come spesso accade certe volte i problemi possono ingrandirsi, anzi diventare dei veri e propri pericoli per la propria incolumità.
Arriva dapprima a Londra, qui trova un lavoro che non l’appaga molto, ma che comunque le consente di vivere la giornata, ma tutto su ingarbuglia quando si innamora di un bell’ irlandese, che con la sua vita fatta di feste, bevute e fumate, trasporta Samantha in una vita sregolata, facendole così perdere il lavoro.
Purtroppo i sentimenti, l’amore, tendono a non farci vedere la realtà delle cose, ci richiudiamo in una bolla di sapone fatta di progetti e aspettative, verso una persona che crediamo essere il nostro universo. Sam, innamorata, lo segue a Belfast dove sarà costretta a lavorare come cameriera in uno squallido locale, per mantenere entrambi. Ma dopo varie vicissitudini, furti da parte di lui, istigazione alla prostituzione e molto altra ancora, Sam deciderà di lasciarlo e tornare a Napoli.

Dopo varie peripezie Sam si trasferirà a Roma nella casa di suo zio, che purtroppo è ricoverato in ospedale, qui intraprenderà una lotta costante alla ricerca di un lavoro.
Incontrerà Michel, un Francese dolcissimo e dagli occhi grigi, che le farà nuovamente battere forte il cuore, infatti Sam tende ad innamorarsi molto facilmente…Ma la notte di sesso con Michel andrà molto oltre, lui saprà tirare bene le corde del suo corpo e del suo cuore, imprimendosi indelebilmente nella sua mente…Ma per colpa di un malinteso i due si allontaneranno.
Così Sam, dopo l’ennesima delusione amorosa deciderà di non metterci più il cuore nei rapporti, solo sesso, piacere e nient’altro.
Proprio per questo motivo capitolerà tra le braccia Matthew Bentivoglio…che ben volentieri si offre per confermare la tesi di Sam, solo sesso e niente amore. Grazie a lui riuscirà anche ad avere un lavoro prestigioso come interprete nel Vaticano.
Samantha è ingenua ragazza, e anche se si ostina a dire che non si affezionerà più, precipita di nuovo nei soliti errori, e questo la porterà a trovarsi in un mare di guai, anzi ancora peggio, rischierà la vita.
Ci saranno inganni, inseguimenti, violenze e molto altro in questo libro, ma ci sarà anche amore, passione e voglia di ricominciare.
Alla fine l’autrice ci ha voluto far capire che al cuore non si comanda, mai.
Non voglio svelarvi ancora altro, penso di aver racchiuso in queste poche righe cosa potrete trovare se vi immergerete in questa lettura.
Allora cosa aspettate?


Allora la scrittura è abbastanza scorrevole, anche se in certi punti ho dovuto rileggere per capire perfettamente, ma nel contesto è andata abbastanza bene, come primo libro 
dell’ Alemi posso dire che c’è  un grande potenziale e sono sicura che lo saprà sfruttare perfettamente.
Sicuramente leggerò qualcos’altro di suo.
Alla prossima, Maria.





                                                                          

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