Titolo: Quello giusto per me
Autore: Natasha Madison
Genere: Romance Contemporaneo
Pagine: 302
Trama
Il
momento in cui tutto è cambiato non è stato come un fuoco d’artificio, bensì un
incubo. Ho beccato mio marito, il mio fidanzato del liceo, il padre dei miei
figli, coinvolto in una sordida relazione.
È
stato in quel momento che ho deciso di rinunciare agli uomini e all’amore.
Non ho
però tenuto conto del ragazzo d’oro dell’NHL, il bellissimo e arrogante Cooper
Stone, che ha sconvolto la mia vita e il mio lavoro da cima a fondo.
I miei
figli sono l’unica ragione per la quale mi sveglio al mattino.
L’hockey
è la ragione di vita di Cooper.
Arriviamo
da mondi e luoghi diversi, ma quando i nostri cuori si sono scontrati, qualcosa
di totalmente sbagliato si è trasformato nella cosa giusta. Lui è quello giusto
per me.
Recensione
Devo dire che la traduzione di questo libro non è niente male,
questo è il primo che leggo della casa editrice Quixote e ammetto che ne sono
rimasta piacevolmente sorpresa.
Il libro è caratterizzato principalmente da un amore forte e
passionale, tra due personaggi molto forti caratterialmente e soprattutto
decisi, ognuno sa benissimo cosa possiede e cosa può dare.
Lei, Parker Moore, dopo aver divorziato con il marito che l’aveva
tradita con la sua segretaria e con il quale ha avuto due figli, si trova a
gestire la pista di pattinaggio del padre per distrarsi e per riavvicinarsi
alla passione avuta fin da piccola per i pattini. E’ brava nel suo lavoro e ne
va estremamente fiera, dopo il divorzio sembra che le cose stiano andando
finalmente nel verso giusto, anche se purtroppo sulla sfera emozionale le cose
vanno veramente a rilento, anzi sono ad un punto morto.
Lui, Cooper Stone è un giocatore professionista dell’NHL che dopo
un infortunio si ritrova ad allenarsi nella pista di lei per una
riabilitazione.
L’incontro tra i due sarà un susseguirsi di battibecchi e litigi,
ma la passione è proprio dietro l’angolo e quando i due finalmente si lasciano
andare esplode come tanti fuochi d’artificio.
I sentimenti emergono in modo molto veloce, nonostante la
titubanza di Parker che si considera non adatta a Cooper, sia per i 5 anni di
differenza che per il fatto che abbia due figli, tra cui uno di 15 anni, pronto
a proteggere la sua mamma. Infatti per colpa di queste sue paure rischierà di
mandare all’aria una storia bellissima, ma Cooper riuscirà a farle capire che
l’età non ha importanza e che lei è migliore di tutte le ragazze che ha avuto e
che potrebbe avere, ma soprattutto le farà capire che ama i suoi figli proprio
come se fossero suoi, soprattutto la piccola Allison, la quale si dimostra
molto più matura dei suoi cinque anni.
Matthew, il figlio adolescente, mi è piaciuto moltissimo,
purtroppo si sente tradito dal padre e sembra non volere nessuno nella vita di
sua madre, ma sarà pronto a ricredersi e accogliere Cooper nella famiglia,
bastano degli sguardi e delle parole dette al momento e nel modo giusto per far
capire al ragazzo quanto Cooper ami sua madre profondamente.
Il romanzo racconta una stupenda storia di amore, ma dà anche molta
importanza alla famiglia e a ciò che pensano i bambini o i ragazzi dopo un
divorzio e di come sia difficile far entrare qualcuno nella propria famiglia
dopo una grande cicatrice, ma è bello leggere che nella vita si può trovare di
meglio.
L’unica cosa che forse avrei evitato è il modo un poco troppo
scurrile di lei ed eliminato alcune scene di sesso, ma alla fine nel contesto,
insomma è un libro da leggere, alla fine ti lascia con un sorriso sulle labbra
e la consapevolezza che il tempo trascorso a leggerlo è stato speso bene.
Alla prossima lettura, Maria.
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