Recensione - La chiave di Ellie - di Giorgio Pulvirenti

 

Titolo: La chiave di Ellie

Autore: Giorgio Pulvirenti

Genere: Romance

Self-publishing

Pubblicazione: 24 novembre 2022

Trama

Dicembre 1945. Blake Sullivan, giovane marine sopravvissuto alla guerra, ritornato nel Nord Dakota, dovrà fare i conti con delle spiacevoli novità: il ranch di famiglia dov’è cresciuto, adesso appartiene a un cinico uomo d’affari di Minneapolis, e con esso tutti i cavalli a cui era legato. Blake si vede costretto ad affrontare una nuova realtà, oltre che a convivere con i costanti incubi legati ai campi di battaglia, fino a quando, inaspettatamente, il destino lo riporterà a varcare la soglia d’ingresso del ranch. Sarà proprio lì che incontrerà Grace Watson, la ribelle figlia del nuovo proprietario. La curiosa attrazione iniziale tra i due muterà in un sentimento sempre più profondo, destinato purtroppo a interrompersi. Qualcosa, però, una promessa di futuro, li legherà per sempre.

Recensione

Buongiorno lettori, oggi torno a parlarvi dell’autore Giorgio Pulvirenti, qui le recensioni ai suoi libri letti precedentemente.

In questa storia l’autore a mio avviso ha esaltato il suo lato romance, le emozioni sono le protagoniste indiscusse, corrono tra le pagine, saltellando tra parole bagnate d’inchiostro che prendono forma, dando vita a un mondo parallelo che ingloba totalmente il lettore.

Durante la lettura, la trama avvolge come una coperta calda e fa rivivere ogni cosa come se fosse lo stesso lettore a viverla accanto ai suoi protagonisti. È impossibile non emozionarsi, condividere pensieri, paure e sensazioni con i protagonisti.

“Potremo allontanarci, non sentirci, ma entrambi sappiamo

che qualcosa ci legherà, per sempre.”

I personaggi sono ben caratterizzati, l’autore con semplicità disegna la sua storia attorno al lettore, fa uscire dalle pagine le vicende rendendole vivide e concrete, ricrea l’atmosfera ed è stato in grado di amalgamare tutto senza essere pesante o troppo smielato.

“…con lo sguardo perso tra le stelle e uno spicchio di luna perlaceo

che gli teneva compagnia.”

Ho trovato nell’autore una costante crescita, sia per quanto riguarda i suoi personaggi che sono più adulti e concreti ma sempre con un lato emotivo ricco e intenso, sia per quanto riguarda la sua scrittura, anch’essa sempre più limpida, scorrevole e coinvolgente. Quindi non posso che fargli i complimenti e augurargli di continuare in questa direzione e a voi lettori consiglio la lettura delle sue storie.

Alla prossima, Emanuela.