mercoledì 17 febbraio 2021

Recensione - BLUE DREAMS - di ISABELLA MAY STUART

 TITOLO BLUE DREAMS

AUTORE ISABELLA MAY STUART

EDITORE SELF Publishing

SERIE STAND ALONE

GENERE Military Romance

PREZZO E-Book € 2,99

PREZZO CARTACEO €11,00

DATA DI RILASCIO 29 dicembre 2020


TRAMA

La dottoressa Logan Foster ha accettato di occuparsi di un pilota dei Marines, unico sopravvissuto a un grave incidente aereo.

Ma quando si scontra con lo schivo e scostante maggiore Hayden Taylor intuisce che quella che sembrava una svolta per la sua carriera è destinata a diventare una prova di forza non indifferente.

Hayden non ha scelta, se vuole tornare sul suo aereo deve dare ascolto a quella donna, ma fuori dal suo studio Logan diventa un’altra. C'è qualcosa nei suoi occhi, nella struggente sensualità della sua voce quando accompagna la sua chitarra, una emozione nuova sta permeando le sue difese...

Nessuno dei due si salverà dall’onda che li travolgerà o forse sì.

Lui voleva tornare a volare, lei voleva tornare ad amare...

Recensione

Primo libro di questa autrice e devo dire che come esordio non è stato niente male, soprattutto per quanto riguarda l'approccio al suo modo di scrivere.

La trama non è molto originale nel senso che mi ha ricordato molto un famoso film che con questa storia a molti punti in comune, a partire dall'incidente che è un pò il punto da cui tutto ha avuto inizio.

La vera differenza sta nell'impronta che lascia l'autrice con la sua scrittura, la narrazione è scorrevole e sciolta, è buona la padronanza del lessico e la ricerca che c'è dietro agli argomenti trattati. Con Hayden conosciamo il mondo dell'aeronautica, il tema sul disturbo da stress post traumatico e il tema della perdita, qui l'autrice nonostante la terminologia tecnica e dettagliata, non annoia mai, anzi riesce ad esaltarne ogni particolare coinvolgendo il lettore. Poi c'è Logan qui inizia la parte romantica e se vogliamo più rosa della storia, il tira e molla tra i due, i dialoghi e le scene un pò più bollenti sono perfette e si amalgamano bene con il resto. 

I personaggi secondari anche se non troppo esaltati riescono a dare il loro contributo alla storia, soprattutto Victoria, personaggio che mi sarebbe piaciuto conoscere più a fondo.

Una storia senza troppe pretese, che da il giusto benvenuto nel mondo letterario alla sua scrittrice.

Alla prossima, Emanuela.

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