Recensione - DRAGAN - Summer Lee

DRAGAN

Summer Lee

Pubblicato il: 11 MAGGIO 2020

Editore: More stories
Ebook €2,99 pp. 265

Cartaceo €10,99 pp. 265

Sinossi

Amity capì quanto Dragan fosse pericoloso. Non cattivo. Pe-ri-co-lo-so. Pericolose sono le corse in moto, i salti nel vuoto, le nuotate tra le rapide, l’adrenalina e la paura, l’eccitazione e il tormento.

Dragan è un ex marine reduce da un attentato terroristico in Afghanistan che gli ha causato una perdita parziale della memoria.

Amity è una violoncellista che ha lasciato Londra per allontanarsi da una famiglia opprimente e trovare la propria strada.

Una serie di circostanze li costringe a vivere nella stessa casa per un periodo: la convivenza forzata, costellata di battibecchi e imprevista attrazione, li avvicina sempre di più, rivelando profonde affinità e dolorosi segreti.

Quale alchimia può nascere fra un ex soldato rude, sarcastico, che non vuole legami e una sensibile musicista che crede ancora nell'amore?

Recensione

"Non capisco nulla.

Un fischio nelle orecchie, le stelle lì sopra a osservare l'inferno qui sotto, la sabbia sulla faccia, il sangue in bocca.

Cosa diavolo è successo?

Chi ha spento il cielo?"

Sono davvero molto fortunata, grazie alla mia passione scopro ogni giorno autori e storie che mi danno la possibilità di viaggiare attraverso tempo e spazio usando l'immaginazione come unico mezzo di trasporto. Questa nuova autrice, Summer Lee mi ha davvero incantata con la sua scrittura, attraverso la sua protagonista Amity mi ha reso liquida, penserete sia impazzita ma è l'unica parola che mi sembra adeguata per farvi capire ciò che ho provato leggendo questa storia. Le pagine non possono fisicamente e concretamente far ascoltare musica e suoni, ma credetemi alcuni autori, come in questo caso, ci riescono eccome!! 

Chiudendo gli occhi le parole diventano immagini, suoni, profumi e a volte ti toccano così in profondità da farti vibrare e renderti sensibile ad ogni più piccola sfumatura.

"Non siamo tutti uguali e non tutte le azioni nascondono doppi fini.

Siamo diversi, abbiamo ferite dove nessuno le vede, 

abbiamo cuori calpestati, sanguinanti, 

dolori che non si vedono se non li si vuole vedere.

 E' vero, ognuno di noi ha la merda 

che la vita gli ha gentilmente donato, 

ed è inutile gareggiare a chi ce l'ha più lungo.

Le delusioni sono delusioni, 

non smettono di esserlo se pesano cento grammi o cento chili..."

Ci sono stati attimi in cui chiudendo gli occhi era come attraversare la storia e trovarsi letteralmente dentro il personaggio, una sensazione che in pochi riescono a ricreare in modo così intenso e concreto, quindi Summer Lee è sicuramente entrata nella mia lista di autrici preferite.

I protagonisti sono molto intensi, con il loro vissuto e il loro lato psicologico l'autrice li completa e li esalta aiutandoli a creare un saldo legame con il lettore, che anche senza volerlo li sente e li percepisce al 100%.

Non mi piace raccontare troppo delle storie perché ho sempre timore di togliervi la sorpresa e il piacere di scoprire se quello che mi è arrivato corrisponde anche per voi. Quindi buona lettura, aspetto i vostri commenti!

A presto, Emanuela.