Titolo: Amore, cioccolato e disastri
Autore: Samantha L'Ile
Pubblicato
da: Butterfly Edizioni
Genere: Contemporany romance
Pagine: 220
Sinossi
La
vita di Samuela è una continua montagna russa tra casa, figli e lavoro. Rimasta
vedova all'improvviso, l'unica persona su cui può contare è l'amica Caterina,
frizzante proprietaria di una pasticceria sull'orlo del fallimento. Entrambe
hanno giurato fedeltà al cioccolato e di non volere mai più un uomo accanto, ma
il destino non è d'accordo e le fa incontrare un padre single. Superata la
diffidenza iniziale, l'amicizia tra Samuela e Demetrio rende tutto più facile
perché insieme formano una squadra formidabile. Inoltre Demetrio è un uomo
dolce e pieno di fascino e risveglia in lei desideri sopiti, che credeva spenti
per sempre. La vita le ricorda che tutti si meritano una seconda chance, ma la
paura di illudersi non le permette di lasciarsi andare. Conquistare la sua
fiducia e il suo cuore diventerà un'impresa ardua, perché vuole mettere quanta
più distanza possibile da lui. Ma l'attrazione tra i due è evidente e restare
solo buoni amici sarà ogni giorno più complicato...
Recensione
Ultimamente sto leggendo molte autrici per la prima volta e devo dire di essere stata molto fortunata, perché, tutte in modo diverso mi hanno colpita e coinvolta con la loro scrittura. Samantha L'Ile non fa eccezione, anzi è entrata ufficialmente nella mia lista di autrici da seguire assolutamente.
Amore, cioccolato e disastri è una storia intrisa di realtà e sentimento, i suoi personaggi sono descritti e caratterizzati in modo da poterli rendere concreti, reali, come se fossero accanto al lettore e lui stesso li vivesse quotidianamente, questo secondo me a creato un legame empatico e molto stretto tra loro. O almeno è quello che è successo a me e spero succeda anche ad altri, perché è stato molto bello ritrovarsi in qualche modo connesse con Samuela, con il suo essere donna e mamma, sentirsi complici e capire le sue paure e la sua confusione, questo mi ha permesso di entrare nel personaggio, proprio come se fossi un'attrice.
La trama è molto coinvolgente, il mescolare ironia, vita vera, sentimenti e un pizzico di non detto, crea un ottima sinergia. Ogni vicenda è intrisa di emozioni che arrivano a chi legge in modo naturale e molto profondo.
Descrizioni di luoghi, cose e persone sono ben ponderate, ne troppe, ne troppo poche. Grazie alla scrittura dell'autrice pagina dopo pagina diventa semplicissimo materializzare ogni cosa davanti agli occhi, si ha la sensazione di aver visto e vissuto ogni cosa in prima persona.
Una storia quella di Samuela, Demetrio e i loro figli, che mi accompagnerà davvero per un bel pò, quando le parole di una storia sono in grado di regalarti così tante emozioni al punto da faticare a lasciare l'ultima pagina, beh credo che l'autore si possa dire parecchio soddisfatto, perché ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore del suo lettore.
Alla prossima, Emanuela.
Ultimamente sto leggendo molte autrici per la prima volta e devo dire di essere stata molto fortunata, perché, tutte in modo diverso mi hanno colpita e coinvolta con la loro scrittura. Samantha L'Ile non fa eccezione, anzi è entrata ufficialmente nella mia lista di autrici da seguire assolutamente.
“Amo
l'estate perché non si usano le calze!”
“Beh?
Perché mi prendi in giro, è vero!”
“Non
sembri più un marine figo se parli di bucato e calzini”.
“Marine
figo?”.
“Oh,
si vede che sono stanca se l'ho detto! Quando ci siamo conosciuti l'ho pensato,
per un secondo”.
Ho
ringraziato il destino ogni giorno per averti incontrato. Adoro le bambine e tu
sei un uomo eccezionale.
Descrizioni di luoghi, cose e persone sono ben ponderate, ne troppe, ne troppo poche. Grazie alla scrittura dell'autrice pagina dopo pagina diventa semplicissimo materializzare ogni cosa davanti agli occhi, si ha la sensazione di aver visto e vissuto ogni cosa in prima persona.
Una storia quella di Samuela, Demetrio e i loro figli, che mi accompagnerà davvero per un bel pò, quando le parole di una storia sono in grado di regalarti così tante emozioni al punto da faticare a lasciare l'ultima pagina, beh credo che l'autore si possa dire parecchio soddisfatto, perché ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore del suo lettore.
Alla prossima, Emanuela.
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