Recensione - Tutta colpa dell'autocorrettore Serie: Digital Emotions - di Mina F.

Titolo: Tutta colpa dell'autocorrettore

Serie: Digital Emotions

Autore: Mina F.

Genere: Romance

Casa editrice: Butterfly Edizioni

Data di Pubblicazione: 23 Luglio 2019

Formato: Cartaceo, e-book

Pagine: 490

SINOSSI

Avalon ha diciotto anni, odia le feste e preferisce rifugiarsi nel suo mondo fatto dei libri che legge o delle storie che scrive e pubblica su Wattpad. La vita reale, invece, l’ha abituata a lottare e difendersi dai suoi dispettosi – ma anche affettuosi – fratelli gemelli e dal suo nemico giurato numero uno: Julian Hamilton, capitano della squadra di football. Se Avalon non sa spiegare il motivo per cui lo odia tanto, Julian sa bene perché con lei è guerra aperta. Non può dimenticare quello che lei gli ha fatto due anni prima. Quando legge il post in cui Avalon mette in vendita la propria verginità, anche se si tratta di un errore dell’autocorrettore, Julian manifesta un prepotente senso di protezione nei confronti della ragazza. È inutile nasconderlo, in tutto quell’odio c’è un legame silenzioso e indissolubile. Solo quando si troveranno faccia a faccia con una crudele realtà sapranno comprendersi, perché Avalon, più di ogni altra cosa, è arrabbiata con la vita e con la morte. Non riesce a superare la prematura perdita della madre e non accetta che il suo cuore malato non funzioni come dovrebbe. Ha tanti progetti per il futuro, ma solo un miracolo potrà permetterle di realizzarli…

Recensione

Ci sono storie che all'apparenza sembrano solo storie leggere che raccontano un'altra banale storia di amicizia, di amore o di famiglia e poi ci sono le storie che giocano a palla con il tuo cuore, manovrano con una facilità disarmante le tue emozioni e poi sono destinate a stazionarti nell'anima per molto tempo.

"I cuori deboli sanno amare con tutte le cicatrici addosso;

con tutti i graffi e con tutte le botte che continuano a ricevere.

Ci sono mani che si sfiorano a malapena e ci sono cuori che si tengono già per mano.

I nostri cuori si sono ritrovati ancora prima che noi ce ne rendessimo conto."

Lo ammetto inizialmente quando mi è stato mandato il cartaceo e ho visto il numero di pagine ho sperato di trovarmi davanti ad una storia perlomeno leggibile altrimenti aiuto, chissà quando l'avrei finito!!! Com'è andata? Non volevo più staccarmi dalle pagine e rallentavo volontariamente la lettura per prolungare le sensazioni bellissime che stavo provando.

La scrittura di questa autrice diventa concreta, si trasforma in un essere palpabile, lei ti abbraccia, ti spintona, ti consola, ride e piange con te.
Si lo so pensate sia pazza, ma credetemi, le parole vi entreranno così nel profondo da volerle rileggere ancora e ancora.
L'autrice non usa grandi e altisonanti vocaboli, lei prende la via più diretta, quella delle emozioni e delle sensazioni, attraverso i suoi personaggi ti accompagna in un viaggio intenso, profondo, dove la vita sarà il mezzo con cui ti inoltrerai in un vero e proprio tour tra i sentimenti. Un sali e scendi continuo, dove risate, abbracci e lacrime si terranno la mano per tutta la lettura.

"<<Il tuo dolore non devono vederlo tutti.

E, soprattutto, non deve vederlo chi te lo procura.

Gli stai dando il potere di farti ancora più male>>"

...Non sanguinare davanti agli squali, Avalon...

I personaggi sono a dir poco perfetti, l'autrice ce li presenta tutti in modo convincente approfondendone alcuni più di altri, ma allacciandoli tra loro con un filo invisibile che permette al lettore di non perdersi nessuno strada facendo, arrivando al finale con un loro ricordo ben tangibile nella testa.
la cosa che ho amato di più è il fatto che le emozioni mi arrivassero forti e intense, ho davvero riso a crepapelle grazie ai gemelli (mamma mia li adoro!!) ho sorriso per i continui battibecchi tra Ava e Julian, ho pianto come una fontana per ... no non vi racconto niente vi rovinerei la lettura.

La narrazione è fluida, diretta e perfettamente equilibrata per tutta la durata della storia.
Le descrizioni di ambienti e personaggi alimentano e intensificano ogni vicenda, le pagine diventano schermi, le parole prendono vita diventando immagini.
Avrei una marea di cose da raccontarvi, ma credo che la cosa più bella che io possa fare è darvi la possibilità di farvi scoprire ogni più piccola sfumatura da soli, come ho fatto io.
Ora una piccola richiesta all'autrice, riportaci i gemelli ti prego!! Ho una voglia matta di conoscerli più a fondo e ridere ancora con loro.
A presto, Emanuela.