Titolo: I Custodi dell’Ordine
Autore: Federica Amalfitano
Editore: collana Starlight (Pubme)
Genere: fantasy
Formato: ebook e cartaceo
Data di
uscita:
14 dicembre
Trama
“Moltissimi millenni fa regnava incontrastato il
Kaos…”
Così
comincia la storia più incredibile che Shaylee Cassidy abbia mai sentito, una
storia che ha come protagonisti delle persone dai poteri straordinari: i
Custodi dell’Ordine.
Per
secoli i Custodi sono riusciti a mantenere l’equilibro tra gli elementi della
natura, ma l’armonia rischia di essere distrutta quando uno di loro viene
trovato assassinato.
A
parlargliene è Colin Williams, il ragazzo più popolare della scuola. Turbata
dai suoi occhi verde smeraldo che la seguono ovunque, Shaylee non può fare a
meno di rimanerne affascinata. Lei, una ragazza sensibile e taciturna, mai
avrebbe pensato di trovarsi un giorno invischiata in una situazione simile.
Cosa
può fare per aiutarli? Come può controllare qualcosa di più grande di lei?
“Se
sei destinato a essere un Custode, non puoi permettere a dei futili sentimenti
di decidere del tuo futuro. Ricordati, Shaylee… il cuore è l’organo più debole
del corpo umano. Se lascerai che prenda il sopravvento sulla tua parte
razionale, segnerai il resto della tua vita”.
Copertina
di Annamaria Bosco
Estratto
«Cosa
ti hanno fatto?», sussurro raggiungendolo a grandi passi.
«Cosa
ci fai tu qui, piuttosto!», ribatte con rabbia strattonando le manette. «Vai
subito via, pazza squilibrata che non sei altro».
È
questo il ringraziamento per essere venuta a salvarlo?
«Prego,
non c’è di che», bofonchio ironica cercando di capire come aprirgli le manette
senza chiavi.
«Sono
così contento di vederti, Shaylee», aggiungo parlando da sola.
Killian
mi guarda torvo e continua a lamentarsi quando prendo una forcina dai miei
capelli e provo a forzare le manette.
Nei
film sembra così facile!
«Mi
rifiuto di essere salvato da te, Shila. La mia reputazione sarebbe compromessa
e poi, di questo passo, finirò per morire di vecchiaia», mi schernisce
alludendo alla mia poca dimestichezza con gli scassinamenti. Sbuffo e lascio
perdere la forcina per raccogliere un sasso da terra, poi lo sbatto con
violenza sul lucchetto che unisce le catene.
«Hai
intenzione di finire il lavoro cominciato dai Black Shadows, per caso?»
Non
rispondo a Killian che alza gli occhi al cielo quando colpisco il mio dito con
il sasso.
«Cosa
ho fatto di male nella mia vita per avere te come soccorritrice? Me lo
spieghi?»
Osservo il dito della mia mano per assicurarmi che non sia rotto in qualche
punto. Lo sento un po’ indolenzito ma, per fortuna, il dolore non è forte. Con
molta probabilità fra poco mi spunterà un bel livido. Rifletto su come liberare
Killian senza rimetterci un’altra falange, finché mi ricordo del pugnale che ho
infilato nella mia tasca e lo estraggo per poterlo usare come leva. Niente da
fare, non riesco a liberarlo.
All’improvviso,
un’illuminazione.
«Ho
avuto un’idea», asserisco ignorando le sue proteste sull’utilizzo del suo
pugnale come arma da scassinamento.
«E io ho un brutto presentimento».
Biografia dell’autrice
Federica
Amalfitano nasce ad Ischia, si laurea in Scienze Biotecnologiche per la Salute
all’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e lavora in un laboratorio.
Ha
pubblicato il suo primo romanzo Urban Fantasy nel 2016 con l’Aletti Editore con
il titolo “Gli occhi del lupo” e nel 2018 il secondo volume della dilogia
“L’altra metà della luna” sempre edito dall’Aletti.
La
sua passione per la lettura ha fatto sì che nascesse un blog “Gli Occhi del
Lupo” che si occupa, a titolo gratuito, di recensioni dei libri, novità in
libreria e, soprattutto, cerca di dare una mano agli autori emergenti che
vogliono farsi conoscere ai lettori.
Nessun commento:
Posta un commento