Titolo: Dove
sento il cuore
Autore:
Mattia
Cattaneo
Genere:
Storico-sentimentale
TRAMA
La storia ripercorre la vicenda di una donna, ora anziana, che
racconta, prende per mano sapientemente il lettore e lo conduce negli anni bui
della seconda guerra mondiale, precisamente durante l’occupazione nazi-fascista
che sconvolse il paese dal 1943 al 1945, nella zona dell’alto lago di Como.
Proprio questo è l’arco temporale in cui si dipanano le vicende dei
protagonisti: una fornaia, Vittoria, donna tenace, pronta a lottare per l’amore
della sua vita, un segreto tenuto nascosto per troppo tempo; un partigiano,
Bruno, che lotta per la sua patria ma anche con le sue insicurezze; un
ufficiale tedesco, Karl, a capo del comando di zona, un uomo cinico e freddo ma
che deve vedersela con i propri tormenti. Tra sguardi naturali e poetici verso
il lago, vengono affrontati molte tematiche, dall’attesa di un amore lontano,
la lontananza, il coraggio, sino alla forza di lottare per dare un senso alla
vita e all’amore per la vita.
Recensione
Buongiorno lettori, oggi vi parlo di "Dove sento il cuore" di Mattia Cattaneo. Come già avevo notato leggendo "E le stelle brillano ancora", questo autore a uno stile particolare, raffinato e dolce.
Le sue non sono semplici descrizioni, lui trasforma tutto ciò che vedono, sentono e fanno i personaggi in una sorta di metafora, quasi in versi poetici.
Questo mi ha dato l'impressione voglia essere un pò la sua firma distintiva, mi è piaciuto, ma attenzione a non esagerare!
La trama è convincente, si vede che c'è stata una ricerca accurata, da amante delle storie ambientate durante la guerra, ho apprezzato le ambientazioni e lo svolgersi delle vicende narrate, con quel piccolo intreccio che da ritmo e incalza la lettura.
La scrittura non è sempre stata fluida a causa dei continui e repentini cambi di pov che mi hanno confusa e costretta più volte a rileggere la frase per capire di chi si stesse parlando, facendomi perdere così un pò il filo.
Detto questo è una storia piacevole da leggere, che si è fatta vivere ed immaginare.
Alla prossima, Emanuela.
Buongiorno lettori, oggi vi parlo di "Dove sento il cuore" di Mattia Cattaneo. Come già avevo notato leggendo "E le stelle brillano ancora", questo autore a uno stile particolare, raffinato e dolce.
"Ogni esistenza è fatta di grigi, di scuri, di colori più o meno brillanti. Il vento stava disegnando nuove traiettorie lungo l'empireo e sfogliava gli alberi come lunghe pagine ancora da scrivere. La mia vita ha trovato altre vite: quella di mia madre e di mio padre. La loro storia è anche la nostra storia."
Questo mi ha dato l'impressione voglia essere un pò la sua firma distintiva, mi è piaciuto, ma attenzione a non esagerare!
La trama è convincente, si vede che c'è stata una ricerca accurata, da amante delle storie ambientate durante la guerra, ho apprezzato le ambientazioni e lo svolgersi delle vicende narrate, con quel piccolo intreccio che da ritmo e incalza la lettura.
"I silenzi dell'anima riempiono la vita a morsi e ti strappano le ragioni del cuore."
Detto questo è una storia piacevole da leggere, che si è fatta vivere ed immaginare.
Alla prossima, Emanuela.
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