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martedì 5 febbraio 2019

Review Party - Il profumo delle fresie - di Dario Neri




Titolo: Il profumo delle fresie
Autore: Dario Neri
Editore: Darcy edizioni
Genere: Narrativa Romantica
Pagine: 177
Data di uscita: 30 gennaio
Costo: 2,99€ ebook - 12€ cartaceo / in promo in ebook fino al 3 febbraio a 0,99€

Trama

La vita di Febe è ormai lontana dalle fantasie che coltivava a vent'anni, poco prima di sposare l'uomo con cui ora non riesce nemmeno più a condividere il letto. Ne ha subite troppe per riuscire a sopportarne gli abbracci sotto le lenzuola, le carezze che nei giorni più scuri si trasformano in schiaffi che le solcano il viso di lacrime. Ed è nelle notti che passa lontano da lui, in silenzio per non farlo svegliare, che sfoga la sua frustrazione sui tasti del computer finché gli occhi non le si inumidiscono. Scrive il romanzo della sua vita e delle sue sconfitte: "Il profumo delle fresie", col sogno di pubblicarlo quando avrà raggiunto un lieto fine.
Solo i due figli, il timore di non riuscire a prendersene cura, le impediscono di scappare dal marito e la vita di rimpianti che si disperde come il fumo di una sigaretta, di quelle che fuma ogni mattina affacciata al balcone dell'appartamento. Ma è proprio nel ristorante su cui affaccia che lavora il protagonista dei suoi prossimi capitoli: il ragazzo che la spia dal retro del locale mentre scruta il cielo inondandolo di fumo, affascinato dalla sua malinconica bellezza.



Recensione

Oggi vi parlo di un autore emergente che mi ha incuriosito molto e che finalmente ho avuto il piacere di leggere grazie alla casa editrice che la pubblicato. Dario Neri è come se ci mettesse di fronte ad una finestra e ci chiedesse di osservare, in silenzio ci lascia lì spettatori di due vite all’apparenza lontane e diverse ma che poi la vita farà scontrare ridando ad ognuno speranza e amore.
Qui troviamo Riccardo un ragazzo giovane che sta cercando il suo posto nel mondo e nel frattempo sembra trovare nella solitudine e nei ricordi l’unica compagnia. 

"...la verità era che voleva una tregua da quel vogare così duro e aveva trovato quella tregua in Febe: era solo quello..."

Febe al contrario è una donna matura, sposata con due figli, lei a differenza di Riccardo a scelto di stare con un uomo che non la ama e che la maltratta da sempre e da cui non trova il coraggio di allontanarsi. Nella scrittura lei trova conforto, è il suo strumento per combattere la paura, la solitudine e la frustrazione di non riuscire a cambiare le cose.

" Da bambina, la scrittura era stata un fortino immaginario in cui rifugiarsi: un mondo fatto di lettere e parole che poteva plasmare..."

La scrittura di questo giovane autore è semplice e secondo me molto particolare, è proprio questo quello che ho amato di più, la particolarità e l’unicità del suo modo garbato quasi nobile, non so come spiegarvelo meglio, ma è questo che mi ha trasmesso attraverso il suo personaggio maschile, un personaggio reale, un bravo ragazzo dolce e non noioso anzi, molto lontano insomma dai soliti personaggi belli e dannati che sono abituata a sognare e immaginare nei romanzi che leggo.
Descrizioni di personaggi e luoghi sono ben fatte, ne troppe, nè troppo poche, quel giusto che ti basta per immaginarti ogni cosa e vedere tutto con gli occhi dei protagonisti. Bravo anche nel toccare il tema della violenza sulle donne, lo fa attraverso i pensieri e le emozioni forti che prova Febe ed è impossibile non sentirsele addosso.


L’unica cosa che mi ha lasciato un po’ così è il finale, o meglio la parte finale della storia, si perché proprio quando la storia sembra prendere il volo e la curiosità galoppa, mi sono trovata all’improvviso ferma sul ciglio di un dirupo chiedendomi e ora??? Non so se c’è un seguito, un po’ ci spero sinceramente o forse è la mia parte curiosa che non può farne a meno.
Comunque davvero consiglio questa lettura, uno spaccato di vita che si legge in poche ore e che vi farà innamorare della scrittura di questo autore.
Alla prossima, Emanuela.

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