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martedì 29 gennaio 2019

Recensione - Invidia - di Jennifer Miller


Titolo: Invidia - Fighting envy
Autrice: Jennifer Miller
Genere: Romance contemporaneo, Sport romance, NA, autoconclusivo
Serie: #1 Deadly Sins
Editore: Hope Edizioni
Progetto grafico:
Trama
Alcune persone si fanno un tatuaggio, un’opera d’arte che valorizza o rivela qualcosa di loro, qualcosa che amano.
Altre persone, come me, sono invece marchiate da qualcosa: azioni o parole. “Nessuno ti amerà mai, Rowan, non vali niente!”
Sono state queste le parole che hanno creato la macchia, la cicatrice, il marchio sulla mia anima. Mi furono sussurrate dalla donna che, più di tutti, avrebbe dovuto amarmi. Ma nel momento più buio della mia vita, nel quale mi sono ritrovata sola e abbandonata, un uomo mi ha dimostrato che lei si sbagliava.
Quando avevo disperatamente bisogno di qualcuno, il lottatore di MMA, Jackson Stone, è entrato di prepotenza nella mia vita. Non era lui la persona che avrebbe dovuto essere lì, ma era esattamente la persona di cui avevo bisogno. Credeva che solo gli sciocchi vivessero nel passato e mi ha mostrato come una vera relazione sia piena di sogni, di fede, di fiducia e di passione. Mi ha insegnato che vale la pena lottare per l’amore, anche quando è inaspettato e va oltre la collisione fra cuori e anime. Mi ha dimostrato che l’uomo “sbagliato”, al momento giusto, può guarire tutto.


Recensione

Conoscevo già questa autrice, per questo quando ho avuto l’occasione di leggere questa nuova uscita non me la sono potuta far scappare.
La Miller è una garanzia quando si parla di romance, e qui non fa eccezione, in questa storia ha concentrato varie tematiche ma senza mai annoiare, il tutto è in perfetto equilibrio con il resto, personaggi, ambientazioni e soprattutto il lato psicologico dei protagonisti, un concentrato perfetto che vi coinvolgerà dall’inizio alla fine.
Questo sport romance ci parla del mondo dell’MMA, (arti marziali miste) tutto ruota intorno a Jax e Rowan. All’inizio l’autrice ci fa dare una sbirciata veloce nel passato di Rowan e il suo gemello Ty, ci racconta la loro infanzia e la loro lotta per sopravvivere ad una madre che li incolpa per tutto ciò che non ha avuto, dopo di che ci porta direttamente nel presente, le loro vite sono cambiate e presto cambieranno ancora, entrambi si troveranno a fare i conti con le loro insicurezze e le loro paure, anche se in modi differenti, si perché qui la storia si concentrerà maggiormente su Rowan.
Lei in particolar modo è parecchio condizionata dalle parole che spesso la madre le inculcava, dovrà fare i conti con questo e cercare di superarlo, ci riuscirà? E in che modo Jax toccherà la sua vita? 


"Sei una Martin. Non meriti di essere amata più di tutte le Martin che sono venute prima di te."

Beh io vi posso dire che l’autrice è davvero stata brava a raccontare la storia di questi due, ci accompagna piano piano facendoci vivere appieno ogni cambiamento e ogni emozione. 


"Mi ha lasciato il segno, come se fosse un tatuaggio, e in questi ultimi mesi in cui l'ho tenuta d'occhio si è impressa ancor di più sotto la mia pelle."

Come detto sopra qui l’autrice affronta vari temi come, l’abbandono, il rapporto difficile con i genitori, l’ira, il tradimento e i rapporti famigliari, tutto questo lo fa con molta delicatezza, amalgamando bene il tutto con i vari personaggi e rendendo il tutto più interessante.
Che dire poi del lato romance e delle scene hot, anche qui l’autrice non esagera mai e riesce sempre nell’intento di coinvolgere e creare quell’empatia con i personaggi che porta chi legge a sentirsi pienamente parte della storia.


" La vita a volte piazza degli ostacoli sul nostro cammino per vedere se vale  davvero la pena combattere per quello che vogliamo.
Quello che sò, quello che ho imparato, è che l'amore è l'unica cosa che vale sempre la pena inseguire."

Insomma se cercate uno sport romance ricco di amore e coinvolgimento qui troverete pane per i vostri denti. Ora non mi resta che aspettare i prossimi volumi con la speranza di scoprire qualcosa in più su altri personaggi.
A presto Emanuela.

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