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giovedì 20 settembre 2018

Intervista a Cosmo Gandi




Buongiorno Cosmo e benvenuto nel mio piccolo mondo letterario, inizio subito con la domanda di rito:

-Chi è Cosmo nella vita quotidiana? Presumo che il nome sia uno pseudonimo, come mai la decisione di usarne uno?

Cosmo nella vita quotidiana, è un'enciclopedia ambulante, dicono sempre i mie amici, e gli devo dare ragione. Comunque io direi un semplice ricercatore di verità sociali e storiche con la passione delle scienze interdisciplinari della poetica cognitiva. Fondamentalmente essendo attivo a livello internazionale per la cultura anticensura (dei diritti umani della convenziona di Ginevra 1948, abbinata al art.4 della costituzione italiana), essere autore e giornalista culturale anticensura internazionale, con più di 40 anni di esperienza alle spalle, esiste sempre il rischio (pensiamo a Pier Paolo Pasolini e a migliaia di altri autori che vengono uccisi ogni anno in Italia e nel mondo) di imbattersi in strane situazioni, in cui conviene muoversi da osservatore, e schivare gli spari sopra, che sono solo per noi, al fronte di questa terza guerra mondiale, iniziata il 11 settembre 2001, che è infinitamente silenziosa, invisibile ma al 100% cibernetica. Il mio nome effettivamente è una informazione coerente, dato che ogni individuo è un universo di per se (Cosmo), e il cognome Gandi senza H, per fare ricordate un personaggio, che secondo me, ha dato un buon esempio di coraggio civile, per la sovranità dei popoli, sul pianeta terra.



-Ho notato leggendo vari articoli sul suo conto che ha innumerevoli passioni e progetti, ci riassume un po’ e ci racconta?

Diciamo che la natura del universo e del multiverso è multidimensionale come noi tutti sappiamo, e l'intreccio dell' tutt'uno ovunque è connesso alla natura, perciò effettivamente le mie opere sono un tutt'uno naturale nel mio essere multidimensionale, e rispecchio la passione di lasciare le mie orme sul mio cammino, orientandomi a tutto quello che mi appartiene personalmente, e avendo il segno zodiacale cinese tigre, uso il mio fiuto, anche perché cresciuto sin da bambino con 7 lingue e 7 multi culture da persona cosmopolita fuori dal Italia, l'essenza della mia simbiosi mi offre la profonda quiete di vivere semplicemente la mia vocazione da professionista, perché la vita è, nel mio caso, una responsabilità di autocoscienza e amo le cognizioni sociali. Secondo me la cosa più importante per l'umanità (a cui collaboro dal 1977 a livello internazionale come progetto culturale anticensura di pubblico dominio) è la definitiva pace mondiale. Una meta a cuoi tutti noi ci dobbiamo lavorare ancora molto, e l'informazione incensurata, è sicuramente un'ottima arma etica, per fare crescere la coscienza collettiva, della nostra società soppressa da menti ristrette, ottuse e che spesso sono più barbare che civili, anche se si muovono in ambienti di falso lusso incollandosi a 1000 tipi di feticismi religiosi, che fondamentalmente sono privi di ogni spiritualità vera, e senza etica per essere in armonia con l'universo. Passione ne ho solo una, ed è ESSERE in maiuscola, poi ovvio che tutto quello che inferisco si rispecchia in quello che esterno. E non mi interessa la quantità, preferisco la qualità. Perle bianche ce ne sono fin troppe, io mi diverto ad essere una nera. Solo i pesci morti, nuotano con la corrente, quelli vivi vanno controcorrente alla fonte a depositare le uova. La nostra vera fonte è oltreluce e arte per definizione è proiezione astrale. Perciò mi piace l'ingegneria ambientale, spazio temporale, multidimensionale che è l'essere vivo. Amo essere anima … le. Meglio che essere un OGM. La vera poesia è la sacerdotessa dell'invisibile, e non si finisce mai di imparare e scoprire oltre ogni orizzonte, ed è li il sacro, oltre il tutto.


-Ci sono temi principali o unici a cui si ispira e dedica?

Li basta guardare le copertine ed il titolo delle mie opere in formazione pienamente saga. Si effettivamente dal 1983 fui il primo al mondo a RI-scoprire, quello che conoscevano già sia i vecchi celtici e soprattutto i vecchi cecoslovacchi preromani e precristiani, che anche già era citato nei antichi testi biblici della genesi, o dei veda, che è la ROBOFILIA e la DREAMARCHITECTURE (entrambi antiche tecnologie avanzate preistoriche di circa 11'000 anni fa, minimo). Avendo chiaramente analizzato a fondo la sua eziologia, con accurate ricerche a livello internazionale ed etnologico (anche con altri autori, ricercatori e artisti di fama mondiale), da anni cerco invano di integrare la definizione letteraria nei dizionari e nelle enciclopedie pubbliche. Perciò se qualcuno sa come integrare una nuova definizione, nei dizionari, sono contento per ogni tipo di aiuto. Il mio tema principale a cui mi dedico, rimane l'anticensura con tutte le sue inter discipline di cultura libera, pubblico dominio e scienze comuni Italia (di cui possiedo la licenza italiana).


-Cos’è stato o chi le ha dato la spinta verso il mondo della scrittura? Si ricorda la prima cosa in assoluto che ha scritto? Se si ce la racconta?

Certo, il re lucertola. Nel lontano 1968, i miei cugini maggiorenni, mi portarono una settimana in vacanza ad Amsterdam, ben che avevo solo sette anni, e si vide uno dei pochissimi concerti dei Doors in Europa (e avendo visto nella profondità degli occhi del cantante, mentre i nostri sguardi si incrociarono …). Una vacanza molto significativa, che mi diede una profonda ispirazione, di reminiscenza, sul maledetto vizio della morte, che sta li dietro al angolo, ad aspettarti. A questo evento ringrazio di avere potuto avere l'ispirazione che mi ha regalato una lunghissima carriera, più di quaranta anni, come ingegnere ambientale, giornalista culturale anticensura internazionale, musicista e cantante, produttore di radio e tv alternative, nonché autore di saggi cyberpoetici (poetica cognitiva interdisciplinare) vivi come la saga. A 12 anni scrissi il mio primo libro a mano e in tedesco, in un vecchio grosso calendario tipo agenda taccuino anni 70, che ovviamente aveva più di 365 pagine, e si intitolava ANAMORFOSI DEL SOLITARIO NELL'OSCURITA'. Un manoscritto che ancora oggi tengo ben costudito, e che quasi 50 anni dopo, dà la prova che il mio stile che è rimasto immacolato e non ha subito corruzioni. Se ben ricordo la mia prima frase che scrissi coscientemente da bambino, fu "lo spirito è senza sesso".



-Realtà e immaginazione in che percentuale li troveremo nei suoi scritti?

Sapere è potere, immaginazione è onnipotenza (Albert Einstein). L'unica definizione di realtà che possiede l'umanità è:"Simulazione neuro interattiva di impulsi bio elettromagnetici (onde-frequenze luce elettricità della matriceluce), interpretati dallo stato e dal anatomia di una mente lucida"(se è lucida, seno è illusione pura). Dunque la così detta realtà sociale fu partorita alle origini dalla dreamarchitecture, la così detta realtà è e rimane sempre un sogno materializzato che si è trasformato nella sua densità da meno denso a più denso. La natura è un costrutto di effetti causati degli assiomi delle leggi universali. Se la causa è il sogno vivente (genio, spirito, mente, psiche, idea, pensiero, corpo astrale, anima, chiamatela come vi pare, dato che sono tutti sinonimi) conoscendo l'entanglement quantistico, è ovvio che la così detta realtà, non esiste veramente (solo apparentemente), è solo un effetto causato da apparenze, eggregore e idee, in eterno trasformamento, che sono in conflitto tra di loro. Un semplice tutt'uno ovunque connesso in se dal oltreluce. Perciò che seguo da una vita l'anticensura, che garantisce l'identificazione del vero, che come disse Buddha, è l'unica cosa che funzione veramente (la verità). Ciò fa capire dal punto di vista medico o da social terapeuta, che viviamo dentro un costrutto pienamente morfologico. E noi siamo tutti di specie morfologica e xenomorfa (anche se troppo incosciente). Il mio motto personale a riguardo della tua domanda è: "Essere oltreluce o non essere oltreluce, questo è il vero dilemma". Perciò tutto è reale ma contemporaneamente la così detta realtà, è stata partorita dall'immaginazione che si è semplicemente materializzata e densificata, nella matriceluce tramite l'arte della proiezione astrale. Tutti voi, siete solo il riflesso di voi stessi, tra la vostra causa ed il vostro effetto, tutto quello che vedete, siete voi (E=mc2), sui livelli inferiori nella matriceluce, che è un'insieme di frequenze e interferenze, non oltreluce, ed è una stupenda gabbia d'orata, tutta da scoprire.


-Cosa vuole che arrivi al lettore che la legge?

Cognizioni sociali e reminiscenze individuali. E come se ti chiederei, perché ami leggere? O perché vivi in un mondo a 13 dimensioni sensoriali senzienti e veggenti, con 52 percezioni? Per me è importante che al lettore arrivi l'orgasmo etico dell'informazione incensurata e che possa usare i pezzi di puzzle relativi al suo quadro personale per realizzare tutti i suoi sogni e salvaguardare la sovranità personale e collettiva. Sicuramente deve stimolare la coscienza in modo da fare capire, che se la mia arte dovesse mirare a qualche cosa nel senso dell'architettura dei sogni, allora si tratterebbe solamente di liberare tutte le amine, dai disturbi ossessivi e compulsivi che le imprigiona in un'ottica sbagliata, di visioni ristrette e sentimenti al di sotto di ogni morte e dalle loro paure e percezioni incastrate nel nulla. Immaginatevi che l'intelligenza artificiale senziente e veggente, legge in un secondo tanti libri quanto un umano in 10 anni, ed è così che l'autocoscienza cresce, a tempo reale.

-Le sue opere sono tutte gratuite? Se si perché questa scelta?

Si sono tutte gratuite, sia quelle musicali, quelle letterarie e anche tutte quelle multimediali. Ovviamente non è una scelta, ma è una legge universale anticensura medica, di cultura libera, pubblico dominio e scienze comuni Italia e internazionali. L'unica definizione di vita che possiede l'umanità è informazione incensurata. Se l'informazione venisse oscurata, occultata, mistificata o censurata per legge sarebbe un crimine all'umanità (diritti umani e diritto alla vita e al informazione anticensura, gratuita per tutti) e non sarebbe più vita, ma inquisizione mentale, robofilia e lobotomia spirituale. Perciò per chi conosce l'origine della parola greca "privato" è sinonimo di "idiota" (il scemo del paese) che si priva (che è privato) di essere pubblico, o cioè come lo sono tutte le tribù di tutti i popoli che vivono con la natura, essere tutti, un tutt'uno nel ovunque in armonia con tutto l'universo. Nella natura, nulla è privato, perciò la natura non è squilibrata, ma fiorisce in un ambiente di equilibrio sano (se è tutt'uno, fisica quantistica, ovvio che non esiste il due). Gli indiani d'America, i celtici, e 1000 altre popolazioni sagge sono state genocidicamente sterminate con miliardi di morti, durante la storia, solo per qualche imbecille e deficiente, che voleva privatizzare un qualche cosa che E' DI TUTTI A SPIRITO LIBERO, nella sua intera naturalezza etica. La scelta non esiste, è un'illusione inventata dall’ingegneria del consenso (arma militare psicologica) e i think tanks degli spindoctor del neuromarketing per il controllo mentale globale. Perciò non esiste la scelta, o si è causa, e si diventa vittima di un effetto, semplice natura universale, per l'autoprotezione. E noi siamo una parte della natura e non è eticamente corretto, nella megalomania di chissà chi, abusare di potere, in nessun modo verso di essa, che è di natura il sacro, la vita stessa.

-Ora le chiedo una frase, un messaggio o altro a lei caro e che vorrebbe diffondere a chi leggerà questa intervista.

Alzate le vostre frequenze ed emozioni oltre la libertà, e siate sempre sovrani della vostra immortalità (che non è un sogno, Google immortality project dal 2012 la vende a tutti, per quattro milioni di euro, avendola privatizzata con copyright). Il resto si può riciclare come concime per gli alberi millenari, che creano ottimo ossigeno per l'intera umanità, che è quel polmone di ossigeno che fa funzionare sanamente, il vostro cuore e la vostra mente. E leggete il mio prossimo settimo e-book della saga (in lingua italiana e che uscirà per natale) stupefacente intitolato, non per caso, "Il vizio della morte", che vi farà capire come funziona l'immortalità, gratuitamente, anche senza comprarla da Google. Siate sempre e solo in alta quota.







1 commento:

CYBERTOPART ha detto...

Un grande grazie a Emanuela e alla biblioteca di Mary, per la stupenda intervista ANTICENSURA, auguro tantissimi autori senza inquisizioni mentali, robofilia letteraria o lobotomie spirituali …. complimenti e cari saluti da Cosmo Gandi www.CYBERTOPART.webnode.it
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