Ciao
Valentina benvenuta, raccontaci un po’ di te, scrittura e vita quotidiana, come
riesci a conciliarle?
Ciao, grazie! Sono mamma a tempo pieno da quattro
anni, ho due bambine piccole, quindi scrivo nei pochi momenti liberi: al
mattino, se sono all’asilo, oppure di sera.
-La
scrittura com’è entrata nella tua vita? Qualcosa o qualcuno ti ha spinta verso
questa tua passione?
Ho sempre scritto ma solo per me e poche amiche,
poi proprio una di loro mi ha spinto, incitandomi a pubblicare. Devo proprio
ringraziare questa mia amica!
-Che
tipo di lettrice sei? Secondo te qual è il luogo e il momento ideale per
dedicarsi a lettura e scrittura?
Io leggo proprio molto, sempre, o comunque appena
posso, e qualunque genere. Mi piace
perdermi tra le pagine di un libro e, anche se ultimamente ho poco tempo, cerco
di ritagliarmi uno spazio per la lettura, ci riesco soprattutto la sera.
-E
ora parliamo dei tuoi libri, prova a presentarli e a raccontarli a chi leggerà
l’intervista ed ancora non ti conosce.
Ho scritto “Tesoro di Scozia”, che è stato
pubblicato dalla Literary Romance: un romanzo ambientato a Dunvegan castle,
sull’Isola di Skye; una storia piena di magia, misteri e amore, divisa tra un
lontano passato e il presente, di cui mi sono innamorata io per prima. Poi ho
due racconti pubblicati in self, su amazon: “Lo scozzese dei miei sogni”, un
romance contemporaneo, brillante e divertente con una buffa protagonista e un
aitante tuttofare dalle mille risorse… devo confessare di essermi divertita
parecchio a scriverlo! Poi, ultimo, “Raccontami della scozia”, in cui la storia
di un amore tormentato e lontano nel tempo, si mischia a un’avventura moderna
tra la Valle d’Aosta e la Scozia.
-
Com’è nata la tua collaborazione con Literary Romance, credi sia fondamentale
poter essere seguiti da professionisti del settore? Raccontaci la tua
esperienza.
E’ nato tutto per un caso fortunato e per merito di
una storia che ha fatto breccia: “Tesoro di Scozia” appunto. Credo sia stata
un’esperienza fantastica, infatti la ripeterò: ho già firmato altri due
contratti, sempre con loro. Ho imparato molto e vorrei continuare a migliorare…
-Per
quanto riguarda il tuo lato da scrittrice, come nasce una tua storia, da cosa
parti e come prosegui?
Nasce quasi sempre tutto da una piccola idea, una
curiosità in merito a una leggenda o a un fatto misterioso… da lì comincio a
scrivere, di getto, e la storia prende corpo.
-
Realtà e immaginazione in che percentuale si mischiano nei tuoi libri?
C’è molta immaginazione, molti viaggi con la
fantasia, tanta magia. Ma cerco di far apparire tutto come una possibilità
reale, come se potesse accadere davvero…
-Infine
ti chiedo, hai una frase a cui sei particolarmente legata che hai scritto nei
tuoi libri? Ci spieghi anche il perché? Ci sono molte frasi, un paio di quelle
a cui tengo di più fanno parte di due inediti…
Per ora vi posso lasciare una frase da “Tesoro di
Scozia”: Murdo aveva pensato di rendere omaggio a Sheela celebrando il rito
nella foresta, un luogo che lei amava e riteneva la sua casa, un luogo carico
di spiritualità, permeato da tutte le cose di cui lei era parte, tanto
importante, come il corso dell’acqua: senza forma, ma in continuo mutamento
come un eterno divenire che attraversa i secoli.
Mi piace perché rende l’idea di quanto il
protagonista conosca la sua amata e continui ad amarla, accettandola, anche
senza comprenderla a fondo.
Grazie infinite per la disponibilità e per esserti raccontata,
in bocca al lupo per tutto.
Emanuela.
Link ai libri:
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