Titolo: Narcos
Serie: Narcos (vol. 2)
Autrice: Alessia Cucè
Pagine: 330
Genere: mafia romance
Formato: ebook e cartaceo
Uscita: 7 febbraio 2018
Serie: Narcos (vol. 2)
Autrice: Alessia Cucè
Pagine: 330
Genere: mafia romance
Formato: ebook e cartaceo
Uscita: 7 febbraio 2018
Trama
Ero fatta per i suoi assalti, per le sue mani bramose,
per la sua bocca famelica e affamata: ero fatta per la mia bestia…
La stabilità già precaria tra i cartelli del
narcotraffico è stata definitivamente spazzata via, dopo un periodo che
sembrava aver riportato una parvenza di serenità. Alma si ritrova costretta a
nascondere un segreto e riappropriarsi del proprio potere, credendo che King
non sia sopravvissuto. Creerà nuove alleanze e imporrà di nuovo la sua
autorità, nella speranza di riportare prestigio e potere al suo nome e di
scovare, una volta per tutte, Ramirez Jr. Ma il fuoco nemico è sempre in
agguato, così come la consapevolezza dei sentimenti che la Reina ha
maturato per el Rey. Nessun errore è più ammesso, perché con i
trafficanti non si scherza… E neppure con il cuore.
Recensione
Finalmente grazie a queste vacanze estive ho potuto
continuare la mia avventura nella vita pericolosa e intensa di King e della sua
Rejna.
Anche in questo secondo capitolo, si viene
trasportati dall’azione, dall’intrigo e dalle scene erotiche e travolgenti dei
protagonisti.
Grazie alla scrittura scorrevole e fluida, e dall’intensità
che la penna di questa autrice trasmette, ci si ritrova a vedere e toccare ogni
scena e azione. Inevitabile sentirsi come protagonisti di un film d’azione alla
tv.
Ritroviamo la nostra tosta Alma, sempre in lotta
con se stessa, per quello che vorrebbe essere ma che invece è costretta a
dimostrare in questo duro mondo, fatto di atrocità e di soli uomini.
Riusciranno questi due uragani a trovare un po’ di
pace e normalità? O il loro mondo continuerà a tenerli divisi?
L’azione non mancherà così come i brividi e la
tensione erotica sprigionata da questa coppia di protagonisti.
Quindi se amate entrambi questi aspetti non potete
perdervi questa dilogia.
Alla prossima, Emanuela.
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