Dossier Elisir
L'ultimo segreto
di Hitler.
Sinossi
La tv Americana riprende Stella Monroe, la giornalista
del mistero e Markus Carnevali, esperto di lingue antiche del British Museum,
che vengono portati via in manette. L’accusa è apologia del nazismo e
istigazione all’omicidio.
Il loro arresto, anche perché confermano di credere negli
ideali nazisti, innesca un piccolo fenomeno mediatico in grado di far discutere
il mondo.
In realtà la loro esposizione pubblica è stata studiata a
tavolino.
Alcuni mesi prima, un’amica di Stella di origine tedesca,
il cui padre era stato molto vicino al Führer, riceve un misterioso video
testamento. L’uomo svela infatti l’esistenza di un oscuro dossier chiamato l’elisir
di Hitler e racconta che un gruppo di nostalgici, i Figli di Odino, vuole
impossessarsene, perché esso permetterebbe di dare vita al Quarto Reich.
Nonostante i dubbi sul fatto che l'elisir di lunga vita
possa esistere veramente, i due iniziano a indagare.
Grazie a Ottone Seeburger, Imperator dei Rosa Croce e
mentore della Monroe, riescono a scoprire l’identità del capo dei figli di
Odino. Si tratta di Alexander Koning, un milionario appassionato di Himmler,
che accetta tra i membri del suo gruppo di eletti solo persone dedite totalmente
al nazismo e ai suoi fautori. Così Stella e il professor Carnevali decidono di
trasformarsi in due perfetti nazisti e di fare in modo che sia l’uomo a
cercarli, inscenando il loro arresto.
A quel punto, come avevano sperato, un avvocato li
contatta e paga loro la cauzione. In cambio i due devono partire subito per una
misteriosa meta.
Quando il velivolo atterra, Stella e Markus rimangono
sconcertati. Sembra infatti di trovarsi ai piedi del Berghof, la residenza
preferita di Hitler tra le alpi bavaresi. Ma in realtà la vera sede segreta dei
Figli di Odino, si trova all’interno di una montagna, dove Koning ha realizzato
una vera e propria città, nella quale vivono persone che vengono istruite al nazismo,
alle armi, alla lotta. Come sottofondo, la celebrazione di cerimonie religiose
di ispirazione pagana.
Markus e Stella, dopo alcuni mesi di fatica e finzione,
ottengono la fiducia di Koning che li mette al corrente del motivo per cui li
ha contattati.
Devono trovare un dossier chiamato l’elisir di Hitler. Come unici indizi hanno a disposizione alcuni
documenti in cui viene detto che nel 1945, Gunther Malher, il capo del progetto,
è partito in tutta fretta per il Tibet, proprio poche settimane prima del
suicidio di Hitler nel bunker della cancelleria, su ordine del Führer stesso, e
che di lui non si è saputo più niente.
In Italia ad aspettare Markus e Stella c’è Andrea De
Marchi, esperto di cultura cinese, che li accompagnerà in Tibet.
All’uomo vengono aperte le porte di un monastero che,
durante la seconda guerra mondiale, è stato la base delle SS Ahnenerbe, le
quali avevano creato al suo interno una specie di laboratorio segreto,
ufficialmente per gli studi sulla razza ariana.
I tre però scoprono che anche Gunther Malher aveva
vissuto in quel luogo. Secondo i monaci, il biologo nazista, dopo aver saputo
della tragica fine del Führer, distrusse tutto e fuggì in Cina portando con sé
un misterioso contenitore.
Nessun commento:
Posta un commento