Sinossi
Tommaso Buonaventura, giornalista da un glorioso passato oramai dimenticato, non poteva immaginare che il suo trasferimento presso la sede centrale di Milano avrebbe rimesso in discussione la sua intera vita. Quando comincia a ricevere insistenti telefonate per la misteriosa Simone e una serie di delitti si susseguono in città, il suo istinto lo porta ad avviare un'indagine personale che lo porterà a contatto con magnati, imprenditori, ammalianti accompagnatrici e geniali scienziati. Fino a scoprire che la verità non ha mai una sola faccia... Questo scrittore continua a stupire, siamo arrivati al suo terzo libro, tutti tra loro diversi ma con un unica cosa in comune, la fantastica abilità di questo autore, nel coinvolgere e tenere con il fiato sospeso chi lo legge.
Questa ultima storia è totalmente diversa dalle altre, qui l'autore si cimenta nel genere thriller, e devo dire che anche in questo genere a messo in evidenza la sua bravura, dimostrando di essere uno scrittore eclettico, e molto versatile.
E ora veniamo alla storia, innanzitutto parliamo di Tommaso, giornalista arrogante e pieno di se, abituato ad avere sempre la meglio e anche a scappare davanti alle cose importanti, come le relazioni serie. Con questo personaggio, come del resto in tutti i precedenti personaggi maschili, l'autore è molto introspettivo, riesce a farteli vivere concretamente attraverso le parole, a leggerli dentro e a percepirne ogni sfumatura.
Lo stesso vale per tutti i personaggi secondari che ruotano intorno al protagonista, l'autore non lascia niente al caso, ogni sfumatura ha una precisa motivazione, i dialoghi come tutta la scrittura durante la storia sono fluidi e intensi, pieni di suspance e tensione, caratteristica di questo autore che ho trovato in ogni suo scritto e che credo sia il suo punto di forza e tratto distintivo.
Anche questa volta grazie alle minuziose descrizioni di luoghi e personaggi, lo scrittore riesce a rendere viva davanti agli occhi ogni vicenda, come ho detto in precedenza le immagini ti scorrono davanti come se stessi guardando un film alla tv.
Mi stupisce che questo autore ancora si debba autopubblicare, merita molto più di qualche pubblicità su facebook e qualche recensione, quindi sicuramente oltre che ai lettori come me , consiglio la lettura alle case editrici che abbiano voglia di scommettere su un autore originale e sicuramente diverso da ciò che ormai si vede ogni giorno.
Alla prossima lettura, Emanuela.
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